Bisogno continuo di fare respiri profondi e sbadigliare
Buongiorno, mi ritrovo a scrivere qui per l'ennesima volta per un problema che mi sta affliggendo. E' da domenica che sento come se mi mancasse il respiro, non è un vero e proprio fiatone (come quando si fa una corsa) ma un continuo e impellente bisogno di inspirare profondamente e quando non basta ricorro agli sbadigli che, ahime, spesso non riesco manco a farli completi. Sento un senso di oppressione al petto e al palato, sono tutta rigida e contratta. Premetto che di questo disturbo ne soffro da quando ho 9 anni, e ogni tanto mi si ripresenta, basta solamente ci faccia caso che ecco che ricado in questo circolo vizioso. Ho eseguito nella mia vita 3 ecg (da neonata, a 12 anni e 5 anni fa, l'ultimo appunto fatto per questo motivo.. . credevo avessi in corso un infarto). Il problema è che temo di essere cardiopatica o di avere problemi ai polmoni. Sono sportiva, non mi manca mai l'energia, pratico escursionismo intenso in montagna sono solo pesantemente ipocondriaca, in questo ultimo anno sono passata (potete vedere i miei consulti) dalla sla, alla sm, al tumore al colon, alle ovaie, al cervello.. . ora sono ossessionata con cuore e polmoni. Cosa devo fare? Ho posto il quesito in pneumologia ma vale anche per i cardiologi. Sono preoccupatissima, ho paura di essere cardiopatica o di avere problemi ai polmoni fin dalla nascita. . . . spero possiate rispondermi, perchè non ricordo più come si respira, il sollievo ce l'ho solo nel sonno.
ps sabato sono stata sulle montagne russe, può essere stato questo a risvegliarmi un possibile problema cardiaco?
ps sabato sono stata sulle montagne russe, può essere stato questo a risvegliarmi un possibile problema cardiaco?
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Non sono certo sintomi che facciano pensare al suo cuore.
Mi pare che lei dovrebbe mettersi nelle mani di uno psicoterapeuta....non puo' vivere in questo modo
Arrivederci
Mi pare che lei dovrebbe mettersi nelle mani di uno psicoterapeuta....non puo' vivere in questo modo
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Gentilissimo dr Cecchini, sono sempre qua a chiederle consulto.
Sembrava che quella sensazione si stesse attenuando, però stanotte mi sono svegliata ancora con questa sensazione e da lì il panico. È tutta mattina che giro su internet e mi sono imbattuta in termini come ortopnea, insufficienza cardiaca e da lì alle fibrillazioni atriali. Queste ultime sono quelle che più mi spaventano perché abbastanza comuni, e volevo chiederle se possono causare i sintomi da me menzionati. Inoltre essendo una persona estremamente ansiosa per via dell'ipocondria ogni tanto mi capita di avvertire palpitazioni (di solito nei momenti di particolare ansia sempre legata a malattie ovviamente) e poggiandomi le dita sulla carotide sento il battito irregolare, come se fossero aritmie, da qui la mia paura di soffrire di aritime come le fibrillazioni. Ieri sono andata in palestra dopo due mesi e nonostante l'allenamento intenso non ho avvertito nulla, né battiti strani per quello mi ero rasserenata del tutto, ma adesso la paura è ricomparsa.
Comunque sottolineo di non fumare, di non bere alcolici se non birra, di essere una persona che ama muoversi e che cerca di mangiare sano
Sembrava che quella sensazione si stesse attenuando, però stanotte mi sono svegliata ancora con questa sensazione e da lì il panico. È tutta mattina che giro su internet e mi sono imbattuta in termini come ortopnea, insufficienza cardiaca e da lì alle fibrillazioni atriali. Queste ultime sono quelle che più mi spaventano perché abbastanza comuni, e volevo chiederle se possono causare i sintomi da me menzionati. Inoltre essendo una persona estremamente ansiosa per via dell'ipocondria ogni tanto mi capita di avvertire palpitazioni (di solito nei momenti di particolare ansia sempre legata a malattie ovviamente) e poggiandomi le dita sulla carotide sento il battito irregolare, come se fossero aritmie, da qui la mia paura di soffrire di aritime come le fibrillazioni. Ieri sono andata in palestra dopo due mesi e nonostante l'allenamento intenso non ho avvertito nulla, né battiti strani per quello mi ero rasserenata del tutto, ma adesso la paura è ricomparsa.
Comunque sottolineo di non fumare, di non bere alcolici se non birra, di essere una persona che ama muoversi e che cerca di mangiare sano
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 27.9k visite dal 10/09/2019.
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