Rallentamento battiti, ipertensione, dolore
Salve, sono uomo 47a non fumatore, vita purtroppo sedentaria. Altezza 172, peso 82. Familiarità per ipertensione di entrambi i genitori (73enni, ipertesi da quando avevano circa 40a). Da circa 7 anni sono anch'io in terapia per ipertensione essenziale: nei primi 2 anni con zopranol, negli ultimi 5 con olmesartan 20. La pressione è intorno ai 130/85. Quella che tende a uscire dai livelli normali è la diastolica.
Ultimi controlli. Giu19, ECG: "ritmo sinusale, fc62, EAS, rotaz. oraria, anomalie aspecifiche della RV (t appiattite in precordiale), PR nei limiti, QTc nei limiti". Ecocardiografia: "ventr sx normale, funz. sistolica normale, funz. diastolica normale, atrio sx normale". Analisi sangue (gen19): glicemia 97, azotemia 38, colesterolo tot 189, col. HDL 41, col. LDL 114, trigliceridi 196 (unico valore fuori range). Test da sforzo fatto nel 2018: "FC. base 94, PA 140/90, ECG con anomalie aspecifiche della RV. All'acme (14' Min, 3' min del quarto stadio) FC. max 153 (87% fctm), PA 185/85, assenza anomalie aspecifiche, no sintomi/aritmie. Test negativo".
Negli ultimi mesi ho notato che al risveglio mattutino la frequenza è scesa al di sotto dei 60. Talvolta 50. Misurazione fatta con banali Smartmand, ma percepibile anche al conteggio del polso. Non sono uno sportivo quindi non capisco questi valori più affini ad un ciclista.. Durante il giorno si attesta a riposo sui 75. Camminando a passo deciso (no corsa) 120/125. Dopo 4 piani di scale stessa cosa e sento il "cuore in gola". Questo motivo mi "inibisce" allo sforzo fisico.
Da qualche giorno ho dei forti dolori alla spalla/scapola sinistra. Spero in un banale torcicollo o quel che si dice "freddezza" o conseguenze di sudate causa caldo. Dopo qualche gg di trattamento con pomate antinfiammatorie non si è ancora risolto. Il dolore non è localizzato in un punto ma va da collo alto alla fine della scapola sx. Risulta difficile voltarsi e fare alcuni movimenti. Non nego una componente d'ansia che in passato ho trattato e, almeno in parte risolto. Tendo adesso però a misurare battito e pressione un po'troppo spesso. Mi pesa fare sforzi, sono indubbiamente fuori forma ma a volte mi stanco davvero con poco.
È consigliabile un controllo specialistico o sto ingigantendo causa ansia?
Grazie e mi scuso per la prolissità.
Ultimi controlli. Giu19, ECG: "ritmo sinusale, fc62, EAS, rotaz. oraria, anomalie aspecifiche della RV (t appiattite in precordiale), PR nei limiti, QTc nei limiti". Ecocardiografia: "ventr sx normale, funz. sistolica normale, funz. diastolica normale, atrio sx normale". Analisi sangue (gen19): glicemia 97, azotemia 38, colesterolo tot 189, col. HDL 41, col. LDL 114, trigliceridi 196 (unico valore fuori range). Test da sforzo fatto nel 2018: "FC. base 94, PA 140/90, ECG con anomalie aspecifiche della RV. All'acme (14' Min, 3' min del quarto stadio) FC. max 153 (87% fctm), PA 185/85, assenza anomalie aspecifiche, no sintomi/aritmie. Test negativo".
Negli ultimi mesi ho notato che al risveglio mattutino la frequenza è scesa al di sotto dei 60. Talvolta 50. Misurazione fatta con banali Smartmand, ma percepibile anche al conteggio del polso. Non sono uno sportivo quindi non capisco questi valori più affini ad un ciclista.. Durante il giorno si attesta a riposo sui 75. Camminando a passo deciso (no corsa) 120/125. Dopo 4 piani di scale stessa cosa e sento il "cuore in gola". Questo motivo mi "inibisce" allo sforzo fisico.
Da qualche giorno ho dei forti dolori alla spalla/scapola sinistra. Spero in un banale torcicollo o quel che si dice "freddezza" o conseguenze di sudate causa caldo. Dopo qualche gg di trattamento con pomate antinfiammatorie non si è ancora risolto. Il dolore non è localizzato in un punto ma va da collo alto alla fine della scapola sx. Risulta difficile voltarsi e fare alcuni movimenti. Non nego una componente d'ansia che in passato ho trattato e, almeno in parte risolto. Tendo adesso però a misurare battito e pressione un po'troppo spesso. Mi pesa fare sforzi, sono indubbiamente fuori forma ma a volte mi stanco davvero con poco.
È consigliabile un controllo specialistico o sto ingigantendo causa ansia?
Grazie e mi scuso per la prolissità.
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Il dolore e' tipicamente muscolare.
La frequenza e' del tutto normale
la diastolica non e' perfettaemnte controllata.
Puo parlare con il suo medico pèr cambiare sartano (es valsartan o irbesartan)
MAngi con poco sale
Arrivederci
La frequenza e' del tutto normale
la diastolica non e' perfettaemnte controllata.
Puo parlare con il suo medico pèr cambiare sartano (es valsartan o irbesartan)
MAngi con poco sale
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
grazie della veloce risposta.
riferirò al cardiologo al prossimo controllo. durante questa estate d'accordo con lui avevo ridotto la dose da 20 a 10mg. forse era meglio mantenere quella standard..
secondo lei che tipo di attività fisica è consigliabile fare? è sufficiente la mezzora di camminata al giorno come si legge in giro oppure troppo poco? al momento per i motivi che ho indicato in precedenza sono un po' "frenato" perchè temo di andare in affaticamento.
riferirò al cardiologo al prossimo controllo. durante questa estate d'accordo con lui avevo ridotto la dose da 20 a 10mg. forse era meglio mantenere quella standard..
secondo lei che tipo di attività fisica è consigliabile fare? è sufficiente la mezzora di camminata al giorno come si legge in giro oppure troppo poco? al momento per i motivi che ho indicato in precedenza sono un po' "frenato" perchè temo di andare in affaticamento.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 760 visite dal 10/09/2019.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.