Cardiologia
Salve dottori, volevo delle informazioni a riguardo i miei disturbi, fino a 3 anni fa fumavo mariujana 3 o 4 canne al giorno, inizialmente non avvertivo mai nulla, dopo qualche mese peró dopo ogni fumata avevo una tachicardia battiti intorno ai 100 al minuto che durava per una mezzoretta per poi sparire. Durante questo periodo a distanza di un anno circa ho avuto due attacchi gravi, il secondo che mi ha portato a smettere di fumarr dalla sera alla mattina.
Descrivo solo il secondo visto che i sintomi sono simili al primo, ma in questo caso molto più forti e duraturi.
In pratica una sera dopo aver fumato con un amico una canna, inizio a sentire la solita tachicardia, cerco di non farci caso ma stavolta è diverso.. il cuore inizia a battere molto più forte del solito intorno ai 140 al minuto inizio a sudare e a non riuscire a respirare, dolori al petto come qualcosa che mi opprimeva dentro, battito che non era più solo tachicardico ma che rallentava e accelerava da solo, non regolare ma aritmico da quello che io ho percepito, inoltre ero debolissimo non avevo la forza nemmeno di stare in piedi, e il mio colore era diventato cadaverico ed ero completamente freddo. Ho avuto l impressione di morire. Questi sintomi sono durati per circa un ora, per poi regredire e trasformarsi in tachicardia 120/130 battiti al minuto e forti scosse e tremori, il mio corpo tremava tutto. Purtroppo quella sera nessuno mi portò in ospedale per avere una diagnosi su quanto avuto, a parer mio e dei sintomi avuti.. . penso sia stata una fibrillazione (non so di che tipo però). Mi portarono a casa dove mi addormentai pensando di non svegliarmi più.. . al mattino e per i giorni successivi ho avvertito costante tachicardia e dolori al petto, solo col passare dei giorni i sintomi si sono affievoliti per poi sparire. Ora a distanza di tre anni le cose non vanno meglio.. la domanda che volevo farvi è se ho avuto una fibrillazione (cosa non sicura) è normale che da quella sera in poi a me sono comparse le extrasistole? Cosa mai avuta prima e che ora da tre anni a questa parte mi perseguita.. anche 10 15 al giormo ne avverto alle volte accoppiate o triplette.. in alcuni casi sia a riposo che sotto sforzo. E in più so che la fibrillazione può causare emboli e trombi, questi si verificano subito o possono rimanere latenti per anni? Potrei essere ancora a rischio di averne uno in corpo? Io in questi 3 anni ho effettuato cisite cardiologiche dal quale non è evidenziato nulla, in quanto ora i sintomi sono parzialmente diminuiti o non si presentano purtroppo quando faccio le visite generali. Ultima domanda dopo aver avuto una cosa del genere il cuore risulta danneggiato? È più vulnerabile? Posso rischiare qualcosa di grave nel tempo, che queste extrasistole e qalche fenomeno di tachicardia soprattutto mattutino e sporadico mi provochino qualche malattia al cuore? Grazie della risposta
Descrivo solo il secondo visto che i sintomi sono simili al primo, ma in questo caso molto più forti e duraturi.
In pratica una sera dopo aver fumato con un amico una canna, inizio a sentire la solita tachicardia, cerco di non farci caso ma stavolta è diverso.. il cuore inizia a battere molto più forte del solito intorno ai 140 al minuto inizio a sudare e a non riuscire a respirare, dolori al petto come qualcosa che mi opprimeva dentro, battito che non era più solo tachicardico ma che rallentava e accelerava da solo, non regolare ma aritmico da quello che io ho percepito, inoltre ero debolissimo non avevo la forza nemmeno di stare in piedi, e il mio colore era diventato cadaverico ed ero completamente freddo. Ho avuto l impressione di morire. Questi sintomi sono durati per circa un ora, per poi regredire e trasformarsi in tachicardia 120/130 battiti al minuto e forti scosse e tremori, il mio corpo tremava tutto. Purtroppo quella sera nessuno mi portò in ospedale per avere una diagnosi su quanto avuto, a parer mio e dei sintomi avuti.. . penso sia stata una fibrillazione (non so di che tipo però). Mi portarono a casa dove mi addormentai pensando di non svegliarmi più.. . al mattino e per i giorni successivi ho avvertito costante tachicardia e dolori al petto, solo col passare dei giorni i sintomi si sono affievoliti per poi sparire. Ora a distanza di tre anni le cose non vanno meglio.. la domanda che volevo farvi è se ho avuto una fibrillazione (cosa non sicura) è normale che da quella sera in poi a me sono comparse le extrasistole? Cosa mai avuta prima e che ora da tre anni a questa parte mi perseguita.. anche 10 15 al giormo ne avverto alle volte accoppiate o triplette.. in alcuni casi sia a riposo che sotto sforzo. E in più so che la fibrillazione può causare emboli e trombi, questi si verificano subito o possono rimanere latenti per anni? Potrei essere ancora a rischio di averne uno in corpo? Io in questi 3 anni ho effettuato cisite cardiologiche dal quale non è evidenziato nulla, in quanto ora i sintomi sono parzialmente diminuiti o non si presentano purtroppo quando faccio le visite generali. Ultima domanda dopo aver avuto una cosa del genere il cuore risulta danneggiato? È più vulnerabile? Posso rischiare qualcosa di grave nel tempo, che queste extrasistole e qalche fenomeno di tachicardia soprattutto mattutino e sporadico mi provochino qualche malattia al cuore? Grazie della risposta
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Il fumo di spinelli, a parte aumentare del 30% il rischio di cancro del testicolo (nessuno glielo ha mai detto vero?), puo scatenare attacchi di panico che proseguono anche dopo settimane o mesi in pazienti predisposti.
Quindi li sopporti e stia lontano da quelle idiozie.
cecchini
Quindi li sopporti e stia lontano da quelle idiozie.
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
Grazie della risposta dottore, no nessuno me l aveva detto. Comunque i sintomi che ho riportato non sono spariti dopo mesi, ma come le ho detto ormai ci convivo da quasi 3 anni. Principalmente extrasistole comparse 3 anni fa dopo questo evento..e quqlche volta la tachicardia al mattino. Secondo lei si tratta solo di panico?
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Utente
Dottore buongiorno, volevo chiedere una cosa, mi stà capitando da un paio di sere di andare a dormire e appena riesco a prendere sonno dopo qualche ora vengo svegliato "ancora non ho capito bene" o da qualche extrasistole o da una brevissima tachicardia, il fatto che durante la notte questo si verifica per ben 3 o 4 volte. Inoltre la mattina appena mi alzo trovo il mio cuore accellerato con battiti tra gli 80 e 90 al minuto. Da che dipendono questi attacchi notturni che si innescano addirittura nel sonno?
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Utente
Dottore le chiedo scusa, ma da circa una settimana i sintomi sono cambiati, prima si li potevo ricollegare anche all ansia come dice lei..orq sono diversi e li ho sia di notte cosa che prima non avveniva mai, che di giorno. In pratica non è la solita extrasistole quella che sento e che ormai riconosco benissimo, questa volta è una sensazione che nemmeno io riesco a descrivere bene, è come uno sfarfallio o delle vibrazioni di pochi secondi ma proprio dove cé il cuore e che coinvolgono anche la parte zona gola o tiroide, che sembra vibrare tipo Il tutto si ripete più volte nel giorno anche a distanza di pochi minuti l uno dall altro, alle volte spaventandomi perche sento vibrare tutto all interno e facendomi accellerare il cuore . I controlli del sangue per la tiroide li avevo fatti quasi due anni fa ed era tutto a norma. Quindi non capisco proprio da cosa dipendano questi nuovi disturbi che avverto. Cosa può essere? Visto che l ansia fino ad oggi non mi ha mai recato questi disturbi, ma solamente delle extrasistole sporadiche nella giornata?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 866 visite dal 07/09/2019.
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