Dolore cronico principale fitte petto sx dolori secondari schiena mani braccia dita collo sx

Buongiorno,
Queste sono le mie generalità:
Anno di nascita: 1993 / 26 anni
Sesso: M
Peso: 62 Kg
Altezza: 1, 82 m

INTRODUZIONE:
A gennaio e febbraio ero depresso e stressato. Per due notti di fila mi sono svegliato alle 5 del mattino in stato agitato, non riuscendo a riprendere sonno. In seguito a questo periodo ho iniziato a riprendermi a livello psicologico, sono sereno e tranquillo, purtroppo però sono comparsi i primi dolori.. . .

MARZO 2019
Ho iniziato ad avere leggere fitte al petto sx.

APRILE 2019
Le fitte sono aumentate in costanza e dolore, sono andato immediatamente a fare una visita specialistica dal cardiologo. Ecografia e elettrocardiogramma sono risultati nella norma. Risposta: "dolori intercostali". Speravo in un miglioramento con maggiore riposo, ma niente. Il dolore peggiorava ed è diventato a tratti lacerante, oltre che trafittivo. Avevo fitte a volte anche al petto dx e al torace sx.

INIZIO GIUGNO 2019
Ad inizio giugno, i sintomi peggioravano e avevo fitte ogni 10 secondi e una specie di bruciore a livello del cuore, tanto che dalla disperazione sono andato al pronto soccorso. Qui mi è stata fatta anche radiografia ai polmoni poichè 5 anni prima avevo avuto un pneumotorace spontaneo al polmone sx. Sono stato dimesso dicendomi che i dolori sono di origine muscolo-scheletrica imprecisata.

Nel corso di giugno si è aggiunto un ulteriore sintomo: ho iniziato a provare un dolore/ fastidio, direi pressorio, lungo tutto il braccio sx.

LUGLIO-AGOSTO 2019
Ad inizio luglio, sono andato dal mio medico condotto, spiegandogli la situazione e mi ha prescritto Ibuprofene.
L'ibuprofene non riesce a coprire totalmente i dolori.

Nel corso di luglio e agosto si sono aggiunti un ulteriori sintomi: al braccio il dolore ora è quasi assente, ma qualche volta ho delle fitte alle mani, alle falangi distali; Ai polpastrelli è come se avessi degli aghi. Molto spesso invece ho delle fitte alla parte alta della schiena esattamente a lato della colonna vertebrale, sembrano quasi delle scariche elettriche. Sono capitate solo una volta delle fitte al ginocchio e delle fitte al pollice del piede, ma il dolore è identico alle fitte alle falangi distali delle mani.

Sono ritornato dal medico condotto e dovrò andare a fare i raggi alla rachide cervicale. Non so se andare ancora al pronto soccorso, poichè ci sono giornate dove sto veramente male, e altre dove i sintomi ci sono comunque ma la fitta al petto sx si verifica non incessantemente.

DOMANDE:
è possibile che i 2 risvegli notturni di febbraio con agitazione e stato ansioso (non ricordo se avessi dolori al petto), siano stati 2 infarti cardiaci? è possibile che la pressione arteriosa altissima mi abbia causato danni permanenti? Potrei avere danni alle arterie? Si tratta di un disturbo cardio-circolatorio? Se no, cosa può essere?

Attualmente ho un dolore cronico e trafittivo quotidianamente.

Grazie dell'attenzione e del tempo dedicatomi,
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
non esegua Radiografie imutili e pericolose , e non intasi il PS per sciocchezze.
Probabilmente lei ha una polimialgia
contatti un reumatologo

arrivede4ic

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille della risposta.

Certamente non intaserò e non ho intasato il PS, visto che ci sono stato solo 1 volta in oltre 6 mesi di dolori lancinanti e non schiocchezze! Se fossero sciocchezze sarei già arrivato ad una diagnosi da parte Vs (tra specialista, PS e medico condotto) già da tempo.

Grazie del suo parere e dei suoi consigli, mi permetto di dargliene uno anche io: GENTILEZZA, con i pazienti ci vuole tanta gentilezza, siamo persone, non libri di testo!

Anche se capisco che ci siano persone che intasano inutilmente il PS andandoci per la minima evenienza.

Cordiali saluti.