Capire se preoccuparsi o no

Salve, buon pomeriggio.
Sono 5-6 mesi che prima per problemi familiari, poi in casa, poi personali sto attraversando un periodo di forte stress e ansia.
Parto col parlare di me, altezza e peso già sono a vostra disposizione, non fumo e bevo piccole quantità di birra raramente come tutti i viventi.
Faccio ogni anno dato che per molti anni ho giocato a calcio nella squadra locale visite cardiologiche etc.. . e non ho nulla di grave, anzi non ho assolutamente nulla ne al cuore ne a nessun altro organo. Una sera andai al pronto soccorso dopo una crisi di panico avuta per i motivi che ho elencato sopra. I mesi successivi compreso questi di ora sono stati e sono molto, molto difficili. Sto molto meglio rispetto ai primi mesi, non ho mai avuto idee strani (suicidio) in testa ma sono stato cmq molto male. Sono diventato dopo quella crisi ansioso, pessimista, ipocondriaco etc. Ogni sintomo specie il cuore erano per me sintomi preoccupanti. Ho fatto delle visite complete di holter che non hanno evidenziato nulla e oggi vorrei capire se è tutto frutto di quello che ho passato e che passo oppure no.
Ho sempre giramenti di testa durante la giornata, stanchezza, delle volte un senso di soffocamento e affanno spesso poi legato a forti stati ansiosi nonostante io sia calmissimo magari sul divano.
Per quanto riguarda il cuore avverto ripeto, anche quando mi sento calmo.. almeno fuori, battito più veloce che non supera mai i 105 e che durante il giorno e quasi sempre sotto gli 80. Quando mi alzo è molto più veloce, dopo un camminatao un semplice scatto per andare fuori al terrazzo a parlare con il mio capo aumenta e si sente sul petto per poi calmarsi. Le volte che l ho misurato stando in piedi è dagli 85 ai 95 m spesso è più basso. In alcune situazioni dove magari io ci penso di più supera i 100.
Dato che sto molto meglio rispetto a prima e sto a lavoro o della mia ragazza e avvengono queste cose posso stare tranquillo?
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k
assolutamente tranquillo

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Perfetto dottore grazie mille.
Volevo chiederle un' ultima cosa, che anche mi inquieta.
Sono molto molto magro...abbastanza in sottopeso e in passato ho sofferto anche di anoressia.
Premetto che da quando facevo leggero sport, un oretta di corsetta sul tappeto o step, partitelle di calcio dopo questo fatto ho smesso. Ho preso la patente e camminato poco a piedi anche pk ero agorafobico..Ora pian pian sto iniziando da qualche settimana a fare belle passeggiate che durano 20-30 minuti a un bel passo svelto.
Avverto affanno, dolori muscolari, pesantezza al petto... come mai? non sto chiedendo troppo al mio debole e in sottopeso corpo? a me rilassa camminare, ma mangio molto poco. Come mai secondo lei? poco allenamento oppure corpo debole? io dopo un giretto di 20 minuti mi sento sfinito....è pericoloso, nel senso sforzarmi cosi è dannoso per il cuore? oppure mi consiglia di mangiare o almwno sforzarmi di mangiare un poco in più e continuare?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k
Lei continui a camminare un ora al giorno e riprenderà la sua normale forza

Arrivederci
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Utente
Utente
Certo che continueró.
A suo parere dunque non dipende dal peso basso o dal corpo debole...ma da una questione di allenamento.
Non corro dunque nessun rischio a sforzarlo anche s'è molto debole.
Dovrei cercare d ingrassare solo per un benessere dato che non è buono ne essere in sottopeso ne in sovrapeso?
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