Consulenza cardiologo
Salve, in seguito ad esami diagnostici di controllo (ecocolordoppler) fatti per prevenzione da mio marito (51 anni) è stao riscontrato quanto segue:
"iniziale alterazione del rilasciamento del ventricolo sinistro e rigurgito valvolare mitralico tricuspidale polmonare di grado lieve."
Vorrei avere dei chiarimenti su quanto riscontrato (se per esempio devono essere fatti controlli periodici) e sapere se queste alterazioni possono essere correlate ad un episodio di laringospasmo notturno avuto da mio marito; già qualche anno fa ci sono stati episodi di laringospasmo notturno collegati dal medico a reflusso gastroesofageo.
Inoltre, poichè mio marito deve eseguire un intervento per doppia ernia inguinale in laparoscopia vorrei chiedere se le alterazioni riscontrate sono incompatibili con anestesia generale o se devono essere segnalate per eventuali precauzioni preoperatorie.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
"iniziale alterazione del rilasciamento del ventricolo sinistro e rigurgito valvolare mitralico tricuspidale polmonare di grado lieve."
Vorrei avere dei chiarimenti su quanto riscontrato (se per esempio devono essere fatti controlli periodici) e sapere se queste alterazioni possono essere correlate ad un episodio di laringospasmo notturno avuto da mio marito; già qualche anno fa ci sono stati episodi di laringospasmo notturno collegati dal medico a reflusso gastroesofageo.
Inoltre, poichè mio marito deve eseguire un intervento per doppia ernia inguinale in laparoscopia vorrei chiedere se le alterazioni riscontrate sono incompatibili con anestesia generale o se devono essere segnalate per eventuali precauzioni preoperatorie.
Grazie in anticipo per la disponibilità.
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i lievi rigurgiti non destano alcuna preoccupazione.
l iniziale compromissione della fase diastolica potrebbe essere messa in relazione ad ipertensione o ad ipertrofia ventricolare sinistra.
non so niente di suo marito .....
arrivederci
l iniziale compromissione della fase diastolica potrebbe essere messa in relazione ad ipertensione o ad ipertrofia ventricolare sinistra.
non so niente di suo marito .....
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 596 visite dal 19/08/2019.
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