Elettrostimolatore
Buongiorno gentili dottori,
Ho da non molto acquistato un elettrostimolatore per il miglioramento dei muscoli. Sono molto magro e vorrei rafforzare soprattutto bicipiti e tricipiti, non tanto a fini estetici, quanto per rafforzarmi, perché noto che, se porto pesi (anche relativi ad attività quotidiane normali) che per la media delle persone sono sostenibili, io invece risulto molto in difficoltà.
Ho provato a fare esercizi normalmente, ma dopo qualche tempo mi si infiammava la prostata: non ci trovo una correlazione, ma probabilmente per sforzarmi tengo tesi i muscoli del pavimento pelvico.. . comunque soffrendo di mio di prostatite per cause incerte (probabilmente stress) ed essendo ormai la situazione migliorata tantissimo da molti mesi, volevo evitare rischi con la palestra, per cui ho acquistato un elettrostimolatore. I risultati sono eclatanti: avendo così pochi muscoli, in due settimane sono cresciuti in modo ben visibile. Però dopo una settimana circa ho iniziato ad avere malessere prolungato dopo l'utilizzo: reflusso fortissimo ogni giorno (non avevo più avuto nessun episodio da più di un anno e mezzo) ed extrasistole continue di notte.
Possono essere le cose correlate?
Ma la ragione per cui ho collocato la domanda in questa sezione è un'altra: ho letto più volte che l'elettrostimolatore non influisce assolutamente su un cuore sano, ma è assolutamente vietato a chi ha problemi di cuore o aritmie. Francamente trovo la cosa illogica: come può aggravare un'aritmia se va a incidere solo sui muscoli interessati e non sul cuore? Allora vuol dire che può interferire con l'attività cardiaca, ma se uno ha il cuore sano AL MOMENTO non ci sono prove che possa causare aritmie o altri problemi, ma questo non va escluso. Una risposta positiva in tal senso potrebbe spiegare anche perché in concomitanza dell'uso continuino a venirmi reflusso ed extrasistole: l'attività del dispositivo non sarebbe isolata, ma avrebbe effetti su tutto l'organismo. Purtroppo non si trovano spiegazioni chiare su questi dispositivi e quindi vorrei essere certo che non facciano danni (un conto è la certezza provata dell'innocuità, un altro l'assenza di provate correlazioni di danno).
Grazie
Ho da non molto acquistato un elettrostimolatore per il miglioramento dei muscoli. Sono molto magro e vorrei rafforzare soprattutto bicipiti e tricipiti, non tanto a fini estetici, quanto per rafforzarmi, perché noto che, se porto pesi (anche relativi ad attività quotidiane normali) che per la media delle persone sono sostenibili, io invece risulto molto in difficoltà.
Ho provato a fare esercizi normalmente, ma dopo qualche tempo mi si infiammava la prostata: non ci trovo una correlazione, ma probabilmente per sforzarmi tengo tesi i muscoli del pavimento pelvico.. . comunque soffrendo di mio di prostatite per cause incerte (probabilmente stress) ed essendo ormai la situazione migliorata tantissimo da molti mesi, volevo evitare rischi con la palestra, per cui ho acquistato un elettrostimolatore. I risultati sono eclatanti: avendo così pochi muscoli, in due settimane sono cresciuti in modo ben visibile. Però dopo una settimana circa ho iniziato ad avere malessere prolungato dopo l'utilizzo: reflusso fortissimo ogni giorno (non avevo più avuto nessun episodio da più di un anno e mezzo) ed extrasistole continue di notte.
Possono essere le cose correlate?
Ma la ragione per cui ho collocato la domanda in questa sezione è un'altra: ho letto più volte che l'elettrostimolatore non influisce assolutamente su un cuore sano, ma è assolutamente vietato a chi ha problemi di cuore o aritmie. Francamente trovo la cosa illogica: come può aggravare un'aritmia se va a incidere solo sui muscoli interessati e non sul cuore? Allora vuol dire che può interferire con l'attività cardiaca, ma se uno ha il cuore sano AL MOMENTO non ci sono prove che possa causare aritmie o altri problemi, ma questo non va escluso. Una risposta positiva in tal senso potrebbe spiegare anche perché in concomitanza dell'uso continuino a venirmi reflusso ed extrasistole: l'attività del dispositivo non sarebbe isolata, ma avrebbe effetti su tutto l'organismo. Purtroppo non si trovano spiegazioni chiare su questi dispositivi e quindi vorrei essere certo che non facciano danni (un conto è la certezza provata dell'innocuità, un altro l'assenza di provate correlazioni di danno).
Grazie
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Guardi quei dispositivi sono assolutamente controindicati in soggetti portatori di pace maker o di defibrillatore impiantabile.
Per il resto non Hanno alcuna interferenza con il cuore
arrivederci
Per il resto non Hanno alcuna interferenza con il cuore
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 842 visite dal 15/08/2019.
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