Ecocardio e strani sintomi da giorni
Buongiorno volevo un parere sulla mia odissea iniziata a Ottobre 2018:
Inizio con eco di routine e un holter per continui attacchi di tachicardia (e scrupolo in quanto appena iscritto in palestra).Il responso dell'eco è stato:
Normali dimensione della radice aortica e dell'aorta ascendente. Valvola aortica con conservata apertura delle semilunari, continente. Ventricolo sx di normali dimensioni (DTD 4,3cm; SIV 1,08cm). Indici di funzione sistolica globale del ventricolo sx conservati (FE 65%), normale la cinesi segmentaria. Prolasso del LMP condizionante lieve insufficienza valvolare. Non altre valvupatie degne di nota. Normali la dimensione e la funzione sistolica del ventricolo destro (TAPSE 22mm). Non versamento pericardico.
Mentre l'holter riportava: Ritmo sinusale con FC media di 76 bpm (FC max 123), FC min 54 bpm. Nei limiti la conduzione atrio-ventricolare ed intraventricolare. Alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare alle alte frequenze di non univoca interpetazione. Conservato il fisiologico ritmo circadiano della FC. Assenza Pause: Utile test da sforzo.
A gennaio 2019 test da sforzo: Test massimale condotto fino alle fine del VI stadio (150 watt; FC 160 bpm, 90% della FMT, DP 24260). No riferiti disturbi. Non comparsa alterazioni della eccito conduzione cardiaca. Si osserva a partire dal II stadio inversione delle onde T in sede anteriore e sottoslivellamete rigido dell ST di 1, 5mm di non univoca interpretazione a rapida regressione nel recupero. Normale risposta pressione, normale recupero cronotropo. Test clinicamente negativo ed elettricamente dubbio per ischemia miocardica indotta.
A questo punto mi consiglia la TAC coronarica, io quindi a gennaio 2019 consulto un altro cardiologo che attraverso l'ecg anche lui individua alterazioni aspecifiche della fase ripolarizzazione ventricolare e all'ecocardio scrive:
Normale diametro aorta ascendente, della radice aortica e della camere cardiache. Normale cinesi segmentaria. Ispessimento dei muscoli papillari. Normali indici di funzione sistolica ventricolo sx FE 64%. Lieve prolasso di entrambi i lembi mitralici. Normale giunzione epi-pericardica. Al color Doppler: Insufficienza mitralica grado medio (2+), insufficienza tricuspidalica di grado lieve con PAPs normale. Normali idici diastole. A questo punto anche lui conferma la TAC coronarica che per fortuna risulterà negativa.
Il problema è che oggi avverto extrasistole e vuoti allo stomaco continue (tipo quando si va sulle montagne russe) e riaprendo il referto eco di gennaio trovo scritto nell'immagine del risultato una tabella:
LV teicholz
lVSTd 7,5 mm
lVSTs 9,5 mm
EDV 134. 8 mL
EF 35, 6%
LVIDd 52,9 mm
LVIDs 43,8 mm
ESV 86,8 mL
FS 17,2 %
LVPWTd 4,7 mm
LVPWTs 8,7 mm
SV 48 mL
LV MASSd 107 g
Cercando su internet trovo che EF è la frazione di eiezione che dalla tabella risulta 35, 6% ma che il cardiologo scriveva 64%, questo mi ha mandato in paranoia. Posso stare tranquillo? Come mai le due eco hanno risultati diversi?
Attendo e porgo cordiali saluti
Inizio con eco di routine e un holter per continui attacchi di tachicardia (e scrupolo in quanto appena iscritto in palestra).Il responso dell'eco è stato:
Normali dimensione della radice aortica e dell'aorta ascendente. Valvola aortica con conservata apertura delle semilunari, continente. Ventricolo sx di normali dimensioni (DTD 4,3cm; SIV 1,08cm). Indici di funzione sistolica globale del ventricolo sx conservati (FE 65%), normale la cinesi segmentaria. Prolasso del LMP condizionante lieve insufficienza valvolare. Non altre valvupatie degne di nota. Normali la dimensione e la funzione sistolica del ventricolo destro (TAPSE 22mm). Non versamento pericardico.
Mentre l'holter riportava: Ritmo sinusale con FC media di 76 bpm (FC max 123), FC min 54 bpm. Nei limiti la conduzione atrio-ventricolare ed intraventricolare. Alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare alle alte frequenze di non univoca interpetazione. Conservato il fisiologico ritmo circadiano della FC. Assenza Pause: Utile test da sforzo.
A gennaio 2019 test da sforzo: Test massimale condotto fino alle fine del VI stadio (150 watt; FC 160 bpm, 90% della FMT, DP 24260). No riferiti disturbi. Non comparsa alterazioni della eccito conduzione cardiaca. Si osserva a partire dal II stadio inversione delle onde T in sede anteriore e sottoslivellamete rigido dell ST di 1, 5mm di non univoca interpretazione a rapida regressione nel recupero. Normale risposta pressione, normale recupero cronotropo. Test clinicamente negativo ed elettricamente dubbio per ischemia miocardica indotta.
A questo punto mi consiglia la TAC coronarica, io quindi a gennaio 2019 consulto un altro cardiologo che attraverso l'ecg anche lui individua alterazioni aspecifiche della fase ripolarizzazione ventricolare e all'ecocardio scrive:
Normale diametro aorta ascendente, della radice aortica e della camere cardiache. Normale cinesi segmentaria. Ispessimento dei muscoli papillari. Normali indici di funzione sistolica ventricolo sx FE 64%. Lieve prolasso di entrambi i lembi mitralici. Normale giunzione epi-pericardica. Al color Doppler: Insufficienza mitralica grado medio (2+), insufficienza tricuspidalica di grado lieve con PAPs normale. Normali idici diastole. A questo punto anche lui conferma la TAC coronarica che per fortuna risulterà negativa.
Il problema è che oggi avverto extrasistole e vuoti allo stomaco continue (tipo quando si va sulle montagne russe) e riaprendo il referto eco di gennaio trovo scritto nell'immagine del risultato una tabella:
LV teicholz
lVSTd 7,5 mm
lVSTs 9,5 mm
EDV 134. 8 mL
EF 35, 6%
LVIDd 52,9 mm
LVIDs 43,8 mm
ESV 86,8 mL
FS 17,2 %
LVPWTd 4,7 mm
LVPWTs 8,7 mm
SV 48 mL
LV MASSd 107 g
Cercando su internet trovo che EF è la frazione di eiezione che dalla tabella risulta 35, 6% ma che il cardiologo scriveva 64%, questo mi ha mandato in paranoia. Posso stare tranquillo? Come mai le due eco hanno risultati diversi?
Attendo e porgo cordiali saluti
[#1]
Deve chiederlo a chi le ha eseguito L eco che dimostra una EF così bassa
Qualcuno dei due ecografisri evidentemente ha sbagliato
Arrivederci
Qualcuno dei due ecografisri evidentemente ha sbagliato
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile dottor Cecchini,
la ringrazio per la risposta, infatti mi sembra strano che al referto scriva 64% e poi nella tabella ci sia un valore così basso. Le eco degli anni passati (2011 e 2016) riportavano un EF di 67% e 66% rispettivamente.
Alla luce di quello scritto nei referti, come valuta le eco?
Sono giorni che continuo ad avere una paura di avere qualcosaù
Grazie
la ringrazio per la risposta, infatti mi sembra strano che al referto scriva 64% e poi nella tabella ci sia un valore così basso. Le eco degli anni passati (2011 e 2016) riportavano un EF di 67% e 66% rispettivamente.
Alla luce di quello scritto nei referti, come valuta le eco?
Sono giorni che continuo ad avere una paura di avere qualcosaù
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 11/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.