Recidiva di problema cardiaco con aumento di troponina
Salve, sono un uomo di 39 anni. Sono stato dimesso ieri dal reparto di cardiologia dell'ospedale della mia citta' dopo 6 giorni di ricovero.
Sono arrivato in pronto soccorso dopo aver avuto una fortissima tachicardia con oppressione e dolore toracico durata 3/4 minuti con formicolio alle gambe, violenti capogiri e vistosissima sudorazione. In pronto soccorso mi viene fatto un prelievo del sangue, provata la pressione con valori normali. Successivamente vengo portato nel reparto di cardiologia dove mi viene fatto un ECG e un controllo ecografico del cuore che risultano nella nella norma, premetto che il ECG ha un tracciato stranissimo che tutti i cardiologi sono perplessi quando vedono per la prima volta.
Vengo quindi ricoverato in quanto le analisi della Troponina danno un valore di 80 con valore di riferimento di >=34. Nei giorni successivi la troponina e' sempre in leggero aumento fino al picco di 120 il quarto giorno per scendere a 77 il sesto giorno. E' stata monitorata la mia frequenza cardiaca per 24 ore con telemetria ma non sono emerse aritmie in quel lasso di tempo. Mi e' stata proposta una coronarografia che ho rifiutato in quanto per analoghi motivi l'ho eseguita meno di 3 anni fa' con esisti negativi e sono certo anche stavolta sarebbe andata cosi'.
In sede di dimissioni la cardiologa mi ha prescritto una terapia di Pantopranzolo 40 mg la mattina e Ac acetilsalicilico 100 mg dopo pranzo, mi intimava di tornare subito in ospedale in caso di problemi e di presentarmi tra una settimana per un controllo.
Nell'ottobre del 2016 ebbi un analogo episodio, non cosi' violento ma mi recai in ospedale e mi ricoverarono per troponina alta e ci fu' un analogo sviluppo.
Vorrei sapere da voi medici come dovrei comportarmi. 2 ricoveri in 3 anni con questi valori di troponina senza trovare una plausibile spiegazione sono preoccupanti. Voi avreste dei consigli o avete esperienze di casi simili? Grazie.
Sono arrivato in pronto soccorso dopo aver avuto una fortissima tachicardia con oppressione e dolore toracico durata 3/4 minuti con formicolio alle gambe, violenti capogiri e vistosissima sudorazione. In pronto soccorso mi viene fatto un prelievo del sangue, provata la pressione con valori normali. Successivamente vengo portato nel reparto di cardiologia dove mi viene fatto un ECG e un controllo ecografico del cuore che risultano nella nella norma, premetto che il ECG ha un tracciato stranissimo che tutti i cardiologi sono perplessi quando vedono per la prima volta.
Vengo quindi ricoverato in quanto le analisi della Troponina danno un valore di 80 con valore di riferimento di >=34. Nei giorni successivi la troponina e' sempre in leggero aumento fino al picco di 120 il quarto giorno per scendere a 77 il sesto giorno. E' stata monitorata la mia frequenza cardiaca per 24 ore con telemetria ma non sono emerse aritmie in quel lasso di tempo. Mi e' stata proposta una coronarografia che ho rifiutato in quanto per analoghi motivi l'ho eseguita meno di 3 anni fa' con esisti negativi e sono certo anche stavolta sarebbe andata cosi'.
In sede di dimissioni la cardiologa mi ha prescritto una terapia di Pantopranzolo 40 mg la mattina e Ac acetilsalicilico 100 mg dopo pranzo, mi intimava di tornare subito in ospedale in caso di problemi e di presentarmi tra una settimana per un controllo.
Nell'ottobre del 2016 ebbi un analogo episodio, non cosi' violento ma mi recai in ospedale e mi ricoverarono per troponina alta e ci fu' un analogo sviluppo.
Vorrei sapere da voi medici come dovrei comportarmi. 2 ricoveri in 3 anni con questi valori di troponina senza trovare una plausibile spiegazione sono preoccupanti. Voi avreste dei consigli o avete esperienze di casi simili? Grazie.
[#1]
premetto che non ho visto il risultato della una coronarografia che peraltro lei descrive come normale.
la troponina si eleva anche in seguito ad episodi prolungati di tachicardia.
esegua un holter cardiaco.
per cio che riguarda un tracciato stranissimo le garantisco che in 37 anni non ho mai trovato un tracciato
stranissimo...
Se vuole me lo puo' inviare alla mia posta elettronica a patto che sia completo dei dati anagrafici, data e luogo di esecuzione.
Altrimenti, per ovvi motivi medico legali, non potro' esprimere alcuna opinione.
mail cecchinicuore@gmail.com
la troponina si eleva anche in seguito ad episodi prolungati di tachicardia.
esegua un holter cardiaco.
per cio che riguarda un tracciato stranissimo le garantisco che in 37 anni non ho mai trovato un tracciato
stranissimo...
Se vuole me lo puo' inviare alla mia posta elettronica a patto che sia completo dei dati anagrafici, data e luogo di esecuzione.
Altrimenti, per ovvi motivi medico legali, non potro' esprimere alcuna opinione.
mail cecchinicuore@gmail.com
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore, faro' delle foto ai miei ECG piu' chiare possibili e cercando di includerei dati anagrafici, le mandero' anche foto del referto della coronarografia dell'ottobre 2016 poi valutera' lei se esprimersi o meno.
Per quello che riguarda la troponina, nel 2016 ebbi delle tachicardie prolungate che poi sfociarono in un episodio di dolore toracico che mi portarono poi al ricovero nell'ottobre 2016 e dove dopo una settimana di ricovero non si riusci' ad accertare il motivo di quei valori di troponina.
Questa volta invece lamentavo da circa 2 mesi fastidio allo stomaco e mancanza di respiro o sensazione di mancanza di respiro,infatti ho eseguito accertamenti tra cui una gastroscopia con biopsie che hanno evidenziato solo una leggera gastrite. Poi ho avuto questo episodio cardiaco che definirei piuttosto forte con troponina a 80 dall' acesso in ospedale e picco di 120 al quarto giorno senza avere piu' avuto tachicardie importanti. I medici mi sembravano abbastanza perplessi.
Per quello che riguarda la troponina, nel 2016 ebbi delle tachicardie prolungate che poi sfociarono in un episodio di dolore toracico che mi portarono poi al ricovero nell'ottobre 2016 e dove dopo una settimana di ricovero non si riusci' ad accertare il motivo di quei valori di troponina.
Questa volta invece lamentavo da circa 2 mesi fastidio allo stomaco e mancanza di respiro o sensazione di mancanza di respiro,infatti ho eseguito accertamenti tra cui una gastroscopia con biopsie che hanno evidenziato solo una leggera gastrite. Poi ho avuto questo episodio cardiaco che definirei piuttosto forte con troponina a 80 dall' acesso in ospedale e picco di 120 al quarto giorno senza avere piu' avuto tachicardie importanti. I medici mi sembravano abbastanza perplessi.
[#5]
Utente
Salve Dottore, a distanza di 2 mesi dal mio ricovero in ospedale non ho ancora avuto una diagnosi. Premetto che ho in programma una RISONANZA MAGNETICA CON E SENZA CONTRASTO + CINE RM che effettuero' tra 2 settimane. Nel frattempo ho eseguito un test da sforzo che e' andato sostanzialmente bene a parte una difficolta' di recupero che pero' potrebbe essere dovuta al mi scarso allenamento. Ho eseguito anche un ECG Holter 24 ore che recita:
"Ritmo sinusale regolare normofrequente.
Conduzione Atrio-Ventricolare ed Intraventricolare: nella norma.
Rari e isolati Battiti prematuri Atriali (BPA):
Battiti prematuri Ventricolari (BPV): rari isolati. Una breve salva di TVSN con elevata fc instantanea - paziente sintomatico per oppressione toracica alle 21.41.
Non documentate alterazioni di ST-T significative per ischemia miocardica transitoria. Persistente anomalia ripol ventricolare con T negativa.
Paziente sintomatico.
Alla luce di questo referto il cardiologo mi ha prescritto una compressa di BISOPROLOLO 2,5 MG da prendere al mattino in integrazione alla terapia di Esomepranzolo 40mg che prendo sempre al mattino e alla compressa di CLOPIDROGEL 75 MG che prendo dopo pranzo.
Ora mi chiedo se sia giustificata la prescrizione di BISOPROLOLO alla luce di quanto emerso fin ora e senza ancora aver trovato una diagnosi?
Io continuo ad avere affano e dispnea anche con sforzi di lieve entita' oltre alle soliti palpitazioni e sensazione di battito strano. Grazie.
"Ritmo sinusale regolare normofrequente.
Conduzione Atrio-Ventricolare ed Intraventricolare: nella norma.
Rari e isolati Battiti prematuri Atriali (BPA):
Battiti prematuri Ventricolari (BPV): rari isolati. Una breve salva di TVSN con elevata fc instantanea - paziente sintomatico per oppressione toracica alle 21.41.
Non documentate alterazioni di ST-T significative per ischemia miocardica transitoria. Persistente anomalia ripol ventricolare con T negativa.
Paziente sintomatico.
Alla luce di questo referto il cardiologo mi ha prescritto una compressa di BISOPROLOLO 2,5 MG da prendere al mattino in integrazione alla terapia di Esomepranzolo 40mg che prendo sempre al mattino e alla compressa di CLOPIDROGEL 75 MG che prendo dopo pranzo.
Ora mi chiedo se sia giustificata la prescrizione di BISOPROLOLO alla luce di quanto emerso fin ora e senza ancora aver trovato una diagnosi?
Io continuo ad avere affano e dispnea anche con sforzi di lieve entita' oltre alle soliti palpitazioni e sensazione di battito strano. Grazie.
[#7]
Utente
Salve Dottore ho ritirato l'esito della RM cuore + cine RM e vorrei un suo parere a riguardo.
REFERTO
-VENTRICOLO SINISTRO: nella norma per spessori parietali, dimensioni cavitarie e cinesi segmetaria , con funzione sistolica globale ai limiti inferiori di norma (FE 55%).
Non alterazioni del segnale di parete nelle sequenze TSE T1w e TIRM T2 w.
Nelle immagini acquisite tardivamente dopo somministrazione di m.d.c. si osserva aree di delayed enhancement intramiocardiaco a livello del tratto medio della parete infero-laterale (pattern non ischemico) ; apprezzabile focale area di delayed anhancement in sede giunzionale inferiore del tratto medio di significato aspecifico.
Volumi:
Vol TD: 172 ml = 100 ml/m [ V.N.*= 83 + 9 (66 - 101) ml/m ]
FE=55 % [V.N. *= 66 + 4.5 (57 - 75) %]
Massa: 99 g = 57g/m [V.N. *= 75 + 8.5 (59 - 92 g/m ].
VENTRICOLO DESTRO: nella norma per spessori parietali , dimensioni cavitarie , cinesi segmentarie , con funzione sistolica globale conservata (FE 57%).
Non segni di delayed anhancement.
Volumi:
Vol TD: 166 ml = 96 ml/m [ V.N.*= 88 + 11.7 (65 - 111) ml/m ]
FE=57 % [V.N. *= 63 + 6.5 (50 - 76) %]
-Atri non dilatati; atrio sinistro 18 cm ; atri destro 20 cm .
-VALVOLE: non evidenti getti di turbolenza da flusso transvalvolare eventualmente riferibili a vizi valvolari.
*valori normali: Maceira, JCMR (2006); Kawel-Boehm, JCMR 2015.
-CONCLUSIONI
Funzione sistolica ventricolare sinistra ai limiti inferiori di norma. Area di fibrosi intramiocardica nel tratto medio della parete infero-laterale (pattern nonischemico). Nei limiti di norma il ventricolo destro.
Questo il referto, mi sembra di capire che ci siano delle aree di fibrosi e che la funzione del ventricolo sinistro sia un po' compromessa ma vorrei capire la gravita' della cosa. In merito ai miei episodi di tachicardia e al referto dell' ECG holter 24 h sono stato stato messo in lista per effettuare uno studio elettrofisiologico anche se non ho compreso bene se sia davvero necessario.
Spero possa darmi una valutazione del referto RM e qualche consiglio. GRAZIE.
REFERTO
-VENTRICOLO SINISTRO: nella norma per spessori parietali, dimensioni cavitarie e cinesi segmetaria , con funzione sistolica globale ai limiti inferiori di norma (FE 55%).
Non alterazioni del segnale di parete nelle sequenze TSE T1w e TIRM T2 w.
Nelle immagini acquisite tardivamente dopo somministrazione di m.d.c. si osserva aree di delayed enhancement intramiocardiaco a livello del tratto medio della parete infero-laterale (pattern non ischemico) ; apprezzabile focale area di delayed anhancement in sede giunzionale inferiore del tratto medio di significato aspecifico.
Volumi:
Vol TD: 172 ml = 100 ml/m [ V.N.*= 83 + 9 (66 - 101) ml/m ]
FE=55 % [V.N. *= 66 + 4.5 (57 - 75) %]
Massa: 99 g = 57g/m [V.N. *= 75 + 8.5 (59 - 92 g/m ].
VENTRICOLO DESTRO: nella norma per spessori parietali , dimensioni cavitarie , cinesi segmentarie , con funzione sistolica globale conservata (FE 57%).
Non segni di delayed anhancement.
Volumi:
Vol TD: 166 ml = 96 ml/m [ V.N.*= 88 + 11.7 (65 - 111) ml/m ]
FE=57 % [V.N. *= 63 + 6.5 (50 - 76) %]
-Atri non dilatati; atrio sinistro 18 cm ; atri destro 20 cm .
-VALVOLE: non evidenti getti di turbolenza da flusso transvalvolare eventualmente riferibili a vizi valvolari.
*valori normali: Maceira, JCMR (2006); Kawel-Boehm, JCMR 2015.
-CONCLUSIONI
Funzione sistolica ventricolare sinistra ai limiti inferiori di norma. Area di fibrosi intramiocardica nel tratto medio della parete infero-laterale (pattern nonischemico). Nei limiti di norma il ventricolo destro.
Questo il referto, mi sembra di capire che ci siano delle aree di fibrosi e che la funzione del ventricolo sinistro sia un po' compromessa ma vorrei capire la gravita' della cosa. In merito ai miei episodi di tachicardia e al referto dell' ECG holter 24 h sono stato stato messo in lista per effettuare uno studio elettrofisiologico anche se non ho compreso bene se sia davvero necessario.
Spero possa darmi una valutazione del referto RM e qualche consiglio. GRAZIE.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5k visite dal 10/08/2019.
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