Ortopnea
Caro Dottore,
Mio padre un uomo di 75 anni è affetto da morbo di parkinson e anche un soggetto diabetico da circa 35 anni. Pochi mesi fà ha avuto un infarto del miocardio e ha subito degli interventi di angioplastica con stent. Dopo la degenza in ospedale il suo quadro clinico già compromesso, ha avuto un declino.
Alle sue dimissioni mio padre non riusciva a deambulare, era incapace di fare qualsiasi azione quotidiana. Questa cosa mi ha suscitato molte perplessità. Ad oggi riesce a fare qualche passo in più ma ha sempre bisogno di aiuto, a volte ha un cedimento muscolare ed è soggetto a cadute. L'ultimo trauma in seguito ad una caduta gli ha causato la rottura del naso. La cosa che mi preoccupa di più non perché il resto mi lasci indifferente, ma dopo l'infarto mio padre nelle ore notturne non riesce più a riposare, dopo poche ore di sonno si sveglia e avverte un senso di soffocamento, di mancanza di respiro e si mette a piangere. Mia madre che si prende cura di lui non sta subendo un crollo in seguito a stanchezza e un riposo disturbato. Io vivendo a 1200 km di distanza mi sento triste e impotente. . . Chiedo se c'è la possibilità di risolvere questo problema notturno e migliorare la loro qualità di riposo.
Grazie infinitamente
Mio padre un uomo di 75 anni è affetto da morbo di parkinson e anche un soggetto diabetico da circa 35 anni. Pochi mesi fà ha avuto un infarto del miocardio e ha subito degli interventi di angioplastica con stent. Dopo la degenza in ospedale il suo quadro clinico già compromesso, ha avuto un declino.
Alle sue dimissioni mio padre non riusciva a deambulare, era incapace di fare qualsiasi azione quotidiana. Questa cosa mi ha suscitato molte perplessità. Ad oggi riesce a fare qualche passo in più ma ha sempre bisogno di aiuto, a volte ha un cedimento muscolare ed è soggetto a cadute. L'ultimo trauma in seguito ad una caduta gli ha causato la rottura del naso. La cosa che mi preoccupa di più non perché il resto mi lasci indifferente, ma dopo l'infarto mio padre nelle ore notturne non riesce più a riposare, dopo poche ore di sonno si sveglia e avverte un senso di soffocamento, di mancanza di respiro e si mette a piangere. Mia madre che si prende cura di lui non sta subendo un crollo in seguito a stanchezza e un riposo disturbato. Io vivendo a 1200 km di distanza mi sento triste e impotente. . . Chiedo se c'è la possibilità di risolvere questo problema notturno e migliorare la loro qualità di riposo.
Grazie infinitamente
[#1]
occorre sapere,
er poterle dare una risposta di qualche senso....
1- il quadro della coronarografia osi come descritta nella dimissione
2 la ultima ecografia
3 gli esami ematochimici
4 la terapia in atto
cordialita
cecchini
er poterle dare una risposta di qualche senso....
1- il quadro della coronarografia osi come descritta nella dimissione
2 la ultima ecografia
3 gli esami ematochimici
4 la terapia in atto
cordialita
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
sono riuscita a reperire tutti gli esami da lei richiesti :
1- coronarografia :tc . stenosi 20% al tratto distale
iva: buon esito di stent al tratto prossimale e medio
cx: presenta stenosi critica al tratto prossimale e malattia critica diffusa di ramo posterolaterale
dx: dominante , presenta stenosi critica ostiale con marcato dumping pressorio alla cannulazione e stenosi subocclusiva al tratto medio .
2- ecografia :ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori parietali . atrio sinistro e radice aortica nei limiti. fe 48% con ipocecinesia apicale . e/a<1. minimo rigutgito mitratico e tricuspidalico.
3- esami ematochimici
wbc 12.33 neut 75.4 linfo 15.3 mono 6.6 eosi 2.5 baso 2.5
neutro 9.29 hgb 11.4 rbc 4,37 hct 36.5 mcv 83.5 piasrine 192 azotemia 57 glicemia 218 creatininemia 1,3 colesterolo totale 78 colesterolo hdl 31 ldl 39 trigliceridi 99 creatinfosfochinasi cpk 34 sodio 138 potassio 4,8 emoglobina glicosilata 10,2
sono riuscita a reperire tutti gli esami da lei richiesti :
1- coronarografia :tc . stenosi 20% al tratto distale
iva: buon esito di stent al tratto prossimale e medio
cx: presenta stenosi critica al tratto prossimale e malattia critica diffusa di ramo posterolaterale
dx: dominante , presenta stenosi critica ostiale con marcato dumping pressorio alla cannulazione e stenosi subocclusiva al tratto medio .
2- ecografia :ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori parietali . atrio sinistro e radice aortica nei limiti. fe 48% con ipocecinesia apicale . e/a<1. minimo rigutgito mitratico e tricuspidalico.
3- esami ematochimici
wbc 12.33 neut 75.4 linfo 15.3 mono 6.6 eosi 2.5 baso 2.5
neutro 9.29 hgb 11.4 rbc 4,37 hct 36.5 mcv 83.5 piasrine 192 azotemia 57 glicemia 218 creatininemia 1,3 colesterolo totale 78 colesterolo hdl 31 ldl 39 trigliceridi 99 creatinfosfochinasi cpk 34 sodio 138 potassio 4,8 emoglobina glicosilata 10,2
[#3]
Utente
terapia cardiologica :
pantapranzolo 20 1 cpr/die colazione
brilique 90 1cpr x27 die alle ore 8 e 20
lasix 25 1 cpr /die alle ore 8
aldactone 25 1 cpr /die alle ore 12
triatec 2.5 1 cpr /die alle ore 18
cardioaspirin 100 1 cpr/die dopo pranzo
esapent 1 cps /die a pranzo
totalip 80 1 cpr /die dopo cena
apidra 5 ui X3 a colazione , pranzo e cena
lantus 10 ui alle ore 22
Caro Dottore rimango a sua disposizione per qualsiasi esame dettagliato richiesto , purtroppo ho cercato di essere più schematica possibile e la ringrazio infinitamente
per la sua collaborazione .
pantapranzolo 20 1 cpr/die colazione
brilique 90 1cpr x27 die alle ore 8 e 20
lasix 25 1 cpr /die alle ore 8
aldactone 25 1 cpr /die alle ore 12
triatec 2.5 1 cpr /die alle ore 18
cardioaspirin 100 1 cpr/die dopo pranzo
esapent 1 cps /die a pranzo
totalip 80 1 cpr /die dopo cena
apidra 5 ui X3 a colazione , pranzo e cena
lantus 10 ui alle ore 22
Caro Dottore rimango a sua disposizione per qualsiasi esame dettagliato richiesto , purtroppo ho cercato di essere più schematica possibile e la ringrazio infinitamente
per la sua collaborazione .
[#4]
suo padre ha una severa coronaropatia sottoposta ad angioplastica pare con successo
ha una discreta funzione ventricolare sinistra e gli esiti di un vecchio infarto dell apice. Ha un ventricolo sinistro poco distensibile.
La terapia mi pare ben impostata.
esegua periodicamente un prelievo per il dosaggio del proBNP-TnT che è un marcatore fedele,dello,scompenso
arrivederci
ha una discreta funzione ventricolare sinistra e gli esiti di un vecchio infarto dell apice. Ha un ventricolo sinistro poco distensibile.
La terapia mi pare ben impostata.
esegua periodicamente un prelievo per il dosaggio del proBNP-TnT che è un marcatore fedele,dello,scompenso
arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 07/08/2019.
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