Aumento improvviso extrasistole

Sono in cura con 5 mg di nebivololo al mattino per rara extrasistolia benigna che percepisco (rarissime extra ventricolari, 94 sovraventricolari). Non fumo, non bevo; bibite gassate, caffè e the aboliti. Ho qualche problema ad abolire del tutto la cioccolata. Ho sempre sofferto di stomaco. Dalla seconda gravidanza in poi, durante la quale sono apparse le extra per la prima volta, ci ho fatto l'abitudine. Da quando prendo il betabloccante le sento sempre, rare, ma non mi scatenano più tachicardia (son finita due volte in PS con battiti troppo alti). Ho fatto ultima visita cardiologica a inizio 2019, ecg perfetto, eco perfetta, pressione normale. Mi manca la prova da sforzo, ma mi chiedono di sospendere per diversi giorni il farmaco e io ho una paura matta e irrazionale a sospendere, temo mi si scateni di nuovo la tachicardia. Essendo un esame che facevo per somma sicurezza, non ho avuto fretta. In questi giorni però le extra sono aumentate. Ieri ne ho avvertite una ventina in tutta la giornata, più o meno forti, in genere da seduta (lavoro al pc). Oggi sono stata a casa in relativo riposo, ne ho sentite sempre parecchie. Il problema aumenta durante e dopo il pasto, specie se sto seduta, avendo anche un certo mal di stomaco ho pensato a una componente digestiva. Nonostante che non inneschino tachicardia (presumo sia il benedetto farmaco che fa il suo lavoro) non riesco a tranquillizzarmi del tutto. Non era mai capitato che ne sentissi così tante. Non voglio andare in ps, non ho dolori o sintomi che facciano pensare a una gravità. Ho fatto a inizio 2019 anche gastroscopia, tutto a posto, anzi, nessuna presenza di ernia iatale come sospettavano (soffro però di reflusso quasi cronico che curo una volta l'anno quando è più forte). Oggi ho molti rumori peristaltici, senza alcun dolore, a volte sento come mi salisse materiale dal cardias che poi torna giù, non brucia però, se erutto sto meglio. A volte a questa sensazione si accompagna proprio netta l'extra, a volte invece non so distinguere se sia solo reflusso o ci sia anche un leggero "colpetto" al cuore. Devo rifare accertamenti se il problema persiste? Forse devo fare la prova da sforzo almeno mi metto l'animo in pace. Capita che ne percepisca una o due anche mentre faccio esercizio, ma per la mia percezione quelle a riposo sono la maggioranza. Se capita mentre cammino riduco il passo, respiro e avanti. Gli holter risalgono a qualche anno fa e nei momenti sotto sforzo (30 minuti di camminata, tapis roulant o cyclette, ritmo moderato) non erano emersi particolari problemi. Ho perso 7 kg l'anno scorso, sto provando a continuare a dimagrire e in ogni caso a fare attività fisica. A questo proposito, ho iniziato a fare un po' di yoga, mi confermate che è una pratica sicura per il cuore?
Il fatto è che ogni volta che inizio a dimagrire e a muovermi iniziano anche disturbi che mi mettono ansia e mi rendono più difficile il percorso, per l'infiammazione allo stomaco e la paura delle extra. Vorrei tanto rompere questo circolo vizioso.
Grazie anche solo per aver perso tempo a leggermi.