Tachicardia sinusale inappropriata
Buongiorno, ho 39 anni non soffro di nessuna patologia particolare.
Verso fine aprile ho accusato per alcuni giorni affanno, sono stata al ps accertata tachicardia sinusale, fatto rx torace e esami sangue mi hanno mandato a casa. Ho poi eseguito nei giorni successivi accertamenti medici: elettrocardiogramma, ecocardiogramma, holter 24 h, esami tiroide, ecografia ai surreni, emocromo, e mi é stata diagnosticata tachicardia sinusale inappropriata, e prescritto bisopralolo 1, 25 al giorno. Lo prendo la sera perché gli episodi di tachicardia che avverto come più fastidiosi sono serali/notturni.
Fino a settimana scorsa stavo bene, dopo aver iniziato bisopralolo. Ora da qualche giorno nuovamente di giorno sento ogni tanto affanno, di sera avverto palpitazioni se mi sdraio sul divano e di notte se mi sveglio avverto forti palpitazioni e battiti che variano tra 110-125. Di solito mi metto seduta, leggo un po’, aspetto che scenda un po’ la frequenza e mi riaddormento. A volte però l’eposidio si ripete.
Devo preoccuparmi? Quando succede sarebbe meglio recarmi al ps per identificare e chiarire l’eposidio? (non facilissimo recarmi al ps di notte visto che vivo con mio marito e i nostri due figli.. . . )
La tachicardia sinusale inappropriata è pericolosa? Oppure mi metto il cuore in pace e cerco di vivere questo sintomo come qualcosa di cui soffro ma che non deve preoccuparmi, (un po’ lo stesso approccio che ho quando ad esempio ho attacchi di emicrania.. . . so di soffrirne e non mi preoccupo.. . attendo che passi).
Non sono mai stata una persona particolarmente ansiosa, ora, siccome parto per le ferie, ho per la prima volta un po’ di ansia di poter stare male in vacanza. Però mi addormento serenamente quindi che sia l’ansia a farmi alzare così i battiti durante il sonno mi pare strano (poi non riesco a capire se sono alti mentre dormo o si alzano appena mi sveglio.. . . li noto alti quando mi svegliano i bambini di notte, o anche la sveglia al mattino). La cardiologa mi ha detto che essendo la dose di bisopralolo prescritta molto bassa, se accuso tachicardia posso assumere un altra pastiglia al bisogno.. . . io non l’ho mai fatto, perché non voglio esagerare, non vorrei causare effetto opposto, e perché se non fosse che mi agito un po’ quando le sento, queste palpitazioni non sono poi così invalidanti.. . . cioè se so che posso stare tranquilla anche quando le ho, basta sono a posto.
Grazie mille
Verso fine aprile ho accusato per alcuni giorni affanno, sono stata al ps accertata tachicardia sinusale, fatto rx torace e esami sangue mi hanno mandato a casa. Ho poi eseguito nei giorni successivi accertamenti medici: elettrocardiogramma, ecocardiogramma, holter 24 h, esami tiroide, ecografia ai surreni, emocromo, e mi é stata diagnosticata tachicardia sinusale inappropriata, e prescritto bisopralolo 1, 25 al giorno. Lo prendo la sera perché gli episodi di tachicardia che avverto come più fastidiosi sono serali/notturni.
Fino a settimana scorsa stavo bene, dopo aver iniziato bisopralolo. Ora da qualche giorno nuovamente di giorno sento ogni tanto affanno, di sera avverto palpitazioni se mi sdraio sul divano e di notte se mi sveglio avverto forti palpitazioni e battiti che variano tra 110-125. Di solito mi metto seduta, leggo un po’, aspetto che scenda un po’ la frequenza e mi riaddormento. A volte però l’eposidio si ripete.
Devo preoccuparmi? Quando succede sarebbe meglio recarmi al ps per identificare e chiarire l’eposidio? (non facilissimo recarmi al ps di notte visto che vivo con mio marito e i nostri due figli.. . . )
La tachicardia sinusale inappropriata è pericolosa? Oppure mi metto il cuore in pace e cerco di vivere questo sintomo come qualcosa di cui soffro ma che non deve preoccuparmi, (un po’ lo stesso approccio che ho quando ad esempio ho attacchi di emicrania.. . . so di soffrirne e non mi preoccupo.. . attendo che passi).
Non sono mai stata una persona particolarmente ansiosa, ora, siccome parto per le ferie, ho per la prima volta un po’ di ansia di poter stare male in vacanza. Però mi addormento serenamente quindi che sia l’ansia a farmi alzare così i battiti durante il sonno mi pare strano (poi non riesco a capire se sono alti mentre dormo o si alzano appena mi sveglio.. . . li noto alti quando mi svegliano i bambini di notte, o anche la sveglia al mattino). La cardiologa mi ha detto che essendo la dose di bisopralolo prescritta molto bassa, se accuso tachicardia posso assumere un altra pastiglia al bisogno.. . . io non l’ho mai fatto, perché non voglio esagerare, non vorrei causare effetto opposto, e perché se non fosse che mi agito un po’ quando le sento, queste palpitazioni non sono poi così invalidanti.. . . cioè se so che posso stare tranquilla anche quando le ho, basta sono a posto.
Grazie mille
[#1]
la tachicardia sinusale inappropriata non è certo pericolosa e quindi non necessita di alcun ricordo al Ps.
basta che lei aumenti il dosaggio del bisoprololo o passi alla ivabradina.
arrivederci
basta che lei aumenti il dosaggio del bisoprololo o passi alla ivabradina.
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la tempestiva risposta.
Invece a lungo termine può essere rischiosa considerando che ho pressione normale ( se mai tendente al basso) e livelli colesterolo ok?
Non sono una persona particolarmente sportiva, ma nemmeno sedentaria, cerco nella frenesia delle mie giornate di utilizzare il meno possibile l’auto e faccio quindi circa 4-5 km - piedi al giorno. È vero,come ho letto,che sarebbe utile per la mia tachicardia fare allenamento aerobico? Purtroppo non ho molto tempo... può essere utile cercare di incrementare le occasioni di movimento quotidiane facendo, ad esempio, le scale a piedi, o alcuni tratti correndo?
Grazie mille
Invece a lungo termine può essere rischiosa considerando che ho pressione normale ( se mai tendente al basso) e livelli colesterolo ok?
Non sono una persona particolarmente sportiva, ma nemmeno sedentaria, cerco nella frenesia delle mie giornate di utilizzare il meno possibile l’auto e faccio quindi circa 4-5 km - piedi al giorno. È vero,come ho letto,che sarebbe utile per la mia tachicardia fare allenamento aerobico? Purtroppo non ho molto tempo... può essere utile cercare di incrementare le occasioni di movimento quotidiane facendo, ad esempio, le scale a piedi, o alcuni tratti correndo?
Grazie mille
[#4]
Utente
Buongiorno,
Scusate se faccio ancora una domanda.
Sono stata bene per tre settimane, non ho più avuto nulla, e ho continuato con la terapia di bisoprololo 1,25 la sera.
Da ieri invece ho di nuovo sensazione di fame d’aria e ora anche senso di oppressione e leggero dolore al torace. (Ricordo che a maggio ho eseguito ecg, eco cardio, rx torace, holter 24 ore, e non è stato notato nulla di particolare se no una tachicardia sinusale, definita inappropriata, una volta eseguito esami tiroide e eco a surreni che sono risultati nella norma ).
Mi chiedevo se visto gli esami esami negativi posso stare tranquilla anche se mi sveglio la notte con questa sensazione di mancanza di respiro e leggero dolore, e soprattutto se questi sintomi posdono essere correlati con il ciclo mestruale. Ritornando indietro nel tempo ho notato che li accuso per circa una settimana prima dell’arrivo delle mestruazioni, e a volte per uno/due giorni, con minore intensità, in corrispondenza dell’ovulazione.
Grazie mille
Scusate se faccio ancora una domanda.
Sono stata bene per tre settimane, non ho più avuto nulla, e ho continuato con la terapia di bisoprololo 1,25 la sera.
Da ieri invece ho di nuovo sensazione di fame d’aria e ora anche senso di oppressione e leggero dolore al torace. (Ricordo che a maggio ho eseguito ecg, eco cardio, rx torace, holter 24 ore, e non è stato notato nulla di particolare se no una tachicardia sinusale, definita inappropriata, una volta eseguito esami tiroide e eco a surreni che sono risultati nella norma ).
Mi chiedevo se visto gli esami esami negativi posso stare tranquilla anche se mi sveglio la notte con questa sensazione di mancanza di respiro e leggero dolore, e soprattutto se questi sintomi posdono essere correlati con il ciclo mestruale. Ritornando indietro nel tempo ho notato che li accuso per circa una settimana prima dell’arrivo delle mestruazioni, e a volte per uno/due giorni, con minore intensità, in corrispondenza dell’ovulazione.
Grazie mille
[#6]
Utente
Buonasera,
Giovedì sera mi sono dimenticata di prendere il bisoprololo ( assumo da maggio tutte le sere una dose da 1.25 per tachicardia sinusale inappropriata). Ho pensato che avrei potuto sfruttare la dimenticanza per provare a sospenderlo, ma stasera l’ho ripreso perché durante la giornata ho avvertito tachicardia abbastanza fastidiosa con in alcuni momenti fc 100 a riposo.
Mi chiedevo: Se volessi sospendere non credo di poter diminuire gradualmente la dose, dato che assumo quella minima, giusto? È possibile che io avverta così tanto l’effetto rebound quando lo sospendo anche se dose così bassa? Questo effetto quanto dura? C’è un modo per ridurlo?È pericoloso, o basta avere pazienza che passi, senza preoccuparsi?
Grazie mille
Giovedì sera mi sono dimenticata di prendere il bisoprololo ( assumo da maggio tutte le sere una dose da 1.25 per tachicardia sinusale inappropriata). Ho pensato che avrei potuto sfruttare la dimenticanza per provare a sospenderlo, ma stasera l’ho ripreso perché durante la giornata ho avvertito tachicardia abbastanza fastidiosa con in alcuni momenti fc 100 a riposo.
Mi chiedevo: Se volessi sospendere non credo di poter diminuire gradualmente la dose, dato che assumo quella minima, giusto? È possibile che io avverta così tanto l’effetto rebound quando lo sospendo anche se dose così bassa? Questo effetto quanto dura? C’è un modo per ridurlo?È pericoloso, o basta avere pazienza che passi, senza preoccuparsi?
Grazie mille
[#8]
Utente
Buonasera,
Ho assunto ( per dimenticanza prima) il bisopralolo 1.25 alle h 1.20 di notte. Normalmente lo prendo tra le 19 e le 22.
Mi sono svegliata di colpo perché mi ha chiamata mio figlio, e ho avuto sensazione di freddo e brividi e poi pochi minuti dopo caldo.
Mi sento il battito debole, è possibile che preso il bisopralolo 1.25 di notte, io avverta il
Battito più lento?
La prossima volta se lo dimenticassi è meglio se attendo fino alla sera successiva ( sapendo che durante il giorno sentiró tachicardia, come già successo), lo prendo al risveglio e poi proseguo a prenderlo di mattina anzi che la sera, o va bene anche prenderlo come ho fatto oggi all’una di notte immediatamente prima di coricarmi?. ho il timore che bisoprololo più sonno ( che già di per se rallenta i battiti) sia troppo.
Devo dire che da un mese e mezzo, assumendolo regolarmente la sera sono sempre stata bene.
Grazie mille
Ho assunto ( per dimenticanza prima) il bisopralolo 1.25 alle h 1.20 di notte. Normalmente lo prendo tra le 19 e le 22.
Mi sono svegliata di colpo perché mi ha chiamata mio figlio, e ho avuto sensazione di freddo e brividi e poi pochi minuti dopo caldo.
Mi sento il battito debole, è possibile che preso il bisopralolo 1.25 di notte, io avverta il
Battito più lento?
La prossima volta se lo dimenticassi è meglio se attendo fino alla sera successiva ( sapendo che durante il giorno sentiró tachicardia, come già successo), lo prendo al risveglio e poi proseguo a prenderlo di mattina anzi che la sera, o va bene anche prenderlo come ho fatto oggi all’una di notte immediatamente prima di coricarmi?. ho il timore che bisoprololo più sonno ( che già di per se rallenta i battiti) sia troppo.
Devo dire che da un mese e mezzo, assumendolo regolarmente la sera sono sempre stata bene.
Grazie mille
[#10]
Utente
Buongiorno,
Vado avanti a prendere tutte le sere il bisopralolo 1,25 e sto bene. È capitato raramente che lo dimenticassi e non ho più avuto l’ effetto paradosso che mi era successo una volta in passato in seguito a una dimenticanza.
Ieri sera a cena ho bevuto un po’ più del dovuto ( non mi capita mai ), sentendomi un po’ brilla ho deciso di non prendere la pastiglia di bisopralolo perchè sulla scatola c’è scritto di non assumere contemporaneamente alcool ( a dire il vero a tavola la sera un bicchiere di rosso lo bevo sempre, ma ieri sera a cena fuori ne ho bevuto qualcuno di più: un vino con gradazione più forte di quella a cui sono abituata, 3-4 bicchieri e un amaro ), ora mi sono svegliata e alzata per bere, in piedi mi gira un po’ la testa e mi è partita la tachicardia 120 battiti.
Mi devo preoccupare? Avrei dovuto prendere comunque ieri sera il bisoprololo? Grazie mille
Vado avanti a prendere tutte le sere il bisopralolo 1,25 e sto bene. È capitato raramente che lo dimenticassi e non ho più avuto l’ effetto paradosso che mi era successo una volta in passato in seguito a una dimenticanza.
Ieri sera a cena ho bevuto un po’ più del dovuto ( non mi capita mai ), sentendomi un po’ brilla ho deciso di non prendere la pastiglia di bisopralolo perchè sulla scatola c’è scritto di non assumere contemporaneamente alcool ( a dire il vero a tavola la sera un bicchiere di rosso lo bevo sempre, ma ieri sera a cena fuori ne ho bevuto qualcuno di più: un vino con gradazione più forte di quella a cui sono abituata, 3-4 bicchieri e un amaro ), ora mi sono svegliata e alzata per bere, in piedi mi gira un po’ la testa e mi è partita la tachicardia 120 battiti.
Mi devo preoccupare? Avrei dovuto prendere comunque ieri sera il bisoprololo? Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7k visite dal 27/07/2019.
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