Qt lungo

Buonasera,
Scrivo riguardo ad un dubbio che mi è sorto in questi giorni e mi sta tormentando.
A novembre 2018 dopo un ecg mi è stato riscontrato un qt lungo. Ora sono sotto terapia con un beta-bloccante (inderal 40 mg 2 volte die) e rifacendo un Holter sotto terapia si è visto che l’allungamento che riscontrato a novembre non vi era più, ma il medico mi farà continuare la terapia per almeno 2 anni; ho svolto anche delle analisi genetiche per vedere la presenza di mutazioni ma l’esito è stato negativo. Ma il mio dubbio è il seguente, in questi giorni estivi essendo stanco ho assunto per alcuni giorni un integratore mgkvis magnesio e potassio . Questo integratore può causare problemi vista la concomitanza del beta bloccanti?
Dopo che mi è sorto il dubbio ho smesso di prenderlo visto che mi è stato raccomandato di stare attento soprattutto nell’assunzioni di alcuni farmaci e antibiotici, però essendo un integratore non sono stato scrupoloso...
aggiungo inoltre che in questo periodo sto sentendo anche tremori interni e difficoltà nel dormire, ma non so se questo può centrare con il mio dubbio, forse l’ansia e lo stress da sessione di esami possono essere una causa...
grazie per la risposta
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.5k 3.7k
Non vedo il nesso tra un banale integratore ed il beta bloccante.
Inoltre se le indagini genetiche sono risultate negative è chiaro che lei non ha la sindrome del Qt lungo.

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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