Sottoslivellamento st
Gentile Dr. Maurizio Cecchini,
ho 67 anni, e sono un ciclista che si allena percorrendo parecchi km annui...e a buon ritmo (per diversi anni, e fino a quando l’ho richiesto, ho ricevuto l’idoneità fisica per fare agonismo) .
Un anno fa, alla fine di una lunga salita, percorsa a un ritmo normale , mentre ero fermo a un bar, e dopo aver fatto colazione, ho avvertito una forte dispnea con dolore toracico , durata 3-4 secondi. Essendo cessato il sintomo, sono tornato a valle senza problemi, anche andando a FC fino a 180 battiti. Tornato a casa, non ho notato nulla di anormale.
Tre giorni dopo, al rientro di una corsetta a piedi, durante la doccia ,si è ripetuto lo stesso sintomo uguale per intensità e per tempo. In seguito, alcuni giorni dopo, al rientro da un allenamento in bici , stesso e identico problema. Sempre dopo 5’ circa dalla fine dell’esercizio.
Di istinto, pensando a una reazione allergica o altro, ho eliminato un integratore idrosalino, che avevo introdotto giusto nella settimana interessata (Isostar sport drink orange). Come per incanto, anche se mi allenavo meno ma intensamente, sino ad oggi, a distanza di un anno, anche quando la gamba non è buona, non ho avuto più questo sintomo, neanche una volta! Intanto, ho fatto alcuni esami specifici: Elettrocardiogramma, ecocardio, ecocardiodopplercolor, test da sforzo ed ecostress (al letto-ergometro).
Elettrocardiogramma, ecocardio, ecocardiodopplercolor, sono risultati normali, il test da sforzo dubbio: è stato riscontrato un sottoslivellamento ST-T, che, pur essendo già presente in un test massimale di parecchi anni fa, si presentava qui più evidente. Mi è stato consigliato, per evitare una coronografia, di eseguire l’ecostress (al letto-ergometro ). Tale esame è risultato del tutto negativo. Preciso che nelle due prove da sforzo non ho mai avuto i sintomi su descritti.
Tuttavia, visto le basse frequenze cardiache e i pochi watt sviluppati durante questi test, nonché il fatto che i risultati sono discordanti (nell’ecostress il sottoslivellamento non risulta), sono rimasto con il dubbio che possano rappresentare delle prove valide in merito.
Infine tengo a precisare che i valori del sangue sono nella norma , i trigliceridi 41, il colesterolo 185, hdl 85, ldl 45. Sono alto 185cm e il mio peso varia da 73 a 76 kg.
Ho una ernia iatale e, di tanto in tanto, soffro di reflusso e un poco di gastrite (fastidio zona plesso solare).
Vorrei dunque sapere se secondo il suo parere, è il caso di fare altri esami (se lo ritiene opportuno Le invio tutta la documentazione in mio possesso).
Grazie mille per il tempo che vorrà dedicarmi.
ho 67 anni, e sono un ciclista che si allena percorrendo parecchi km annui...e a buon ritmo (per diversi anni, e fino a quando l’ho richiesto, ho ricevuto l’idoneità fisica per fare agonismo) .
Un anno fa, alla fine di una lunga salita, percorsa a un ritmo normale , mentre ero fermo a un bar, e dopo aver fatto colazione, ho avvertito una forte dispnea con dolore toracico , durata 3-4 secondi. Essendo cessato il sintomo, sono tornato a valle senza problemi, anche andando a FC fino a 180 battiti. Tornato a casa, non ho notato nulla di anormale.
Tre giorni dopo, al rientro di una corsetta a piedi, durante la doccia ,si è ripetuto lo stesso sintomo uguale per intensità e per tempo. In seguito, alcuni giorni dopo, al rientro da un allenamento in bici , stesso e identico problema. Sempre dopo 5’ circa dalla fine dell’esercizio.
Di istinto, pensando a una reazione allergica o altro, ho eliminato un integratore idrosalino, che avevo introdotto giusto nella settimana interessata (Isostar sport drink orange). Come per incanto, anche se mi allenavo meno ma intensamente, sino ad oggi, a distanza di un anno, anche quando la gamba non è buona, non ho avuto più questo sintomo, neanche una volta! Intanto, ho fatto alcuni esami specifici: Elettrocardiogramma, ecocardio, ecocardiodopplercolor, test da sforzo ed ecostress (al letto-ergometro).
Elettrocardiogramma, ecocardio, ecocardiodopplercolor, sono risultati normali, il test da sforzo dubbio: è stato riscontrato un sottoslivellamento ST-T, che, pur essendo già presente in un test massimale di parecchi anni fa, si presentava qui più evidente. Mi è stato consigliato, per evitare una coronografia, di eseguire l’ecostress (al letto-ergometro ). Tale esame è risultato del tutto negativo. Preciso che nelle due prove da sforzo non ho mai avuto i sintomi su descritti.
Tuttavia, visto le basse frequenze cardiache e i pochi watt sviluppati durante questi test, nonché il fatto che i risultati sono discordanti (nell’ecostress il sottoslivellamento non risulta), sono rimasto con il dubbio che possano rappresentare delle prove valide in merito.
Infine tengo a precisare che i valori del sangue sono nella norma , i trigliceridi 41, il colesterolo 185, hdl 85, ldl 45. Sono alto 185cm e il mio peso varia da 73 a 76 kg.
Ho una ernia iatale e, di tanto in tanto, soffro di reflusso e un poco di gastrite (fastidio zona plesso solare).
Vorrei dunque sapere se secondo il suo parere, è il caso di fare altri esami (se lo ritiene opportuno Le invio tutta la documentazione in mio possesso).
Grazie mille per il tempo che vorrà dedicarmi.
[#1]
Direi che alla sua eta una TC coronarica sarebbe opportuna.
Se vuole ce ne faccia sapere l esito
arrivederci
Se vuole ce ne faccia sapere l esito
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 17/07/2019.
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