Battito cardiaco accelerato
Buongiorno,
Ho 26 anni, quasi 27, e scrivo perché preoccupata di alcuni sintomi che stanno aumentando nelle ultime settimane.
Prima di descriverli, faccio un breve riassunto clinico.
All'età di 3 anni ho avuto una miocardite virale, dai 3 anni fino ai 11 anni sono stata brachicardica. Dopo gli 11 anni mi hanno diagnosticato invece tachicardia. Ho effettuato un ecocardiogramma a Maggio che ha preoccupato il Cardiologo, ovvero attraverso l'esame ha riscontrato dopo un battito normale uno stop piuttosto prolungato dei battiti per poi ricominciare con un andamento tachicardico molto incalzante.
Mi è stato prescritto un ecodoppler che ancora non ho effettuato.
In quest'ultima settimana, dopo aver curato la bronchite con l'antibiotico, ho riscontrato oltre a difficoltà respiratorie date dalla bronchite, un forte e costante dolore alla schiena all'altezza del petto, un senso di stanchezza perenne conferma ne è la pressione molto bassa (ho avuto più o meno tutta la settimana 70/80 di massima su 45/50 minima e con battiti che oscillavano dai 50 ai 120).
Ieri sera, mentre mi addormentavo, ho sentito un sorta di battito fortissimo ed ho incominciato ad avere difficoltà a respirare, tanto da "annaspare", e il battito cardiaco era davvero molto accelerato, immediatamente dopo mi si è intorpidito tutto il corpo e gli arti, mani e piedi, si sono talmente contratti da "accartocciarsi". Per almeno un'ora non ho potuto distendere le dita della mano, che nonostante i massaggi che il mio ragazzo mi faceva, continuavano ad accavallarsi. Il battito cardiaco nonostante cercassi di regolare la respirazioni per poter gestire i battiti, aumentava procurandomi una forte pesantezza al petto e rigidità muscolare.
Ho passato la notte sveglia per i forti battiti che sembravano farmi uscire il cuore dal petto, e questo mi ha causato una fortissima nausea e dolore alla bocca dello stomaco (simil gastrite) che ancora ora non riesco a togliere e l'intorpidimento delle mani non è passato,
Ho misurato la pressione e nonostante mi sento con la pressione a terra e debolissima risulto con 160 di massima 95 minima e 120 battiti.
Ammetto di essere piuttosto preoccupata per queste sensazioni che ho.
Ho ragione di preoccuparmi?
Ho 26 anni, quasi 27, e scrivo perché preoccupata di alcuni sintomi che stanno aumentando nelle ultime settimane.
Prima di descriverli, faccio un breve riassunto clinico.
All'età di 3 anni ho avuto una miocardite virale, dai 3 anni fino ai 11 anni sono stata brachicardica. Dopo gli 11 anni mi hanno diagnosticato invece tachicardia. Ho effettuato un ecocardiogramma a Maggio che ha preoccupato il Cardiologo, ovvero attraverso l'esame ha riscontrato dopo un battito normale uno stop piuttosto prolungato dei battiti per poi ricominciare con un andamento tachicardico molto incalzante.
Mi è stato prescritto un ecodoppler che ancora non ho effettuato.
In quest'ultima settimana, dopo aver curato la bronchite con l'antibiotico, ho riscontrato oltre a difficoltà respiratorie date dalla bronchite, un forte e costante dolore alla schiena all'altezza del petto, un senso di stanchezza perenne conferma ne è la pressione molto bassa (ho avuto più o meno tutta la settimana 70/80 di massima su 45/50 minima e con battiti che oscillavano dai 50 ai 120).
Ieri sera, mentre mi addormentavo, ho sentito un sorta di battito fortissimo ed ho incominciato ad avere difficoltà a respirare, tanto da "annaspare", e il battito cardiaco era davvero molto accelerato, immediatamente dopo mi si è intorpidito tutto il corpo e gli arti, mani e piedi, si sono talmente contratti da "accartocciarsi". Per almeno un'ora non ho potuto distendere le dita della mano, che nonostante i massaggi che il mio ragazzo mi faceva, continuavano ad accavallarsi. Il battito cardiaco nonostante cercassi di regolare la respirazioni per poter gestire i battiti, aumentava procurandomi una forte pesantezza al petto e rigidità muscolare.
Ho passato la notte sveglia per i forti battiti che sembravano farmi uscire il cuore dal petto, e questo mi ha causato una fortissima nausea e dolore alla bocca dello stomaco (simil gastrite) che ancora ora non riesco a togliere e l'intorpidimento delle mani non è passato,
Ho misurato la pressione e nonostante mi sento con la pressione a terra e debolissima risulto con 160 di massima 95 minima e 120 battiti.
Ammetto di essere piuttosto preoccupata per queste sensazioni che ho.
Ho ragione di preoccuparmi?
[#1]
Mi pare che lei abbia qualche banale extrasistole condite copn un bel po' di ansia.
Se dovessero proseguire programmi un Holter
Arrivederci
Se dovessero proseguire programmi un Holter
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 757 visite dal 15/07/2019.
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