Risultati ecg ed eco
Buonasera a tutti,
Sono un ragazzo di 28 anni, sportivo e non fumatore.
1 mesetto fa sono andato in PS per un risveglio notturno da incubo, seguito da tachicardia improvvisa e costante.
Dopo ecg e visita di rito, mi è stato detto che era tutto a posto e la diagnosi finale è stata di attacco di panico.
Seguendo questo attacco la mia ansia ha preso il sopravvento, non facendomi pensare ad altro che a quell’evento ogni giorno, ed il che mi dava diversi disturbi tra cui oppressione al petto, debolezza nelle gambe, e strane tipo scosse elettriche che partivano dal nulla nel fianco o nel petto facendomi tremare per qualche secondo.
Siccome da lì ho continuano a svegliarmi nella notte per via di brutto incubi, ho deciso di farmi visitare successivamente da un cardiologo privato, con cui abbiamo effettuato diversi esami:
Ecg a riposo: normale
Ecg sotto sforzo: normale
Ecografia cuore: cuore sano e nei limiti della norma, con FE del 54%.
Ecg 24 ore: nessuna aritmia riscontrata, qualche isolato episodio di extrasistole, e qualche isolato episodio di pre eccitazione ventricolare, non associato ad altre aritmie e senza presenza di onda Delta.
Analisi del sangue complete: nessun valore al di fuori della norma se non produzione piastrine leggermente basso (7.1 dove minimo indicato era 8)
RX toracica: non ha evidenziato alcuno stato di alterazione di organi e ossa. Nella norma.
Ora, il cardiologo mi ha detto che tutto rientra nella norma, ma per completare il percorso ed escludere qualsiasi problema organico, ha richiesto una visita dall’elettrofisiologo per questi episodi di pre eccitazione, e una risonanza magnetica per assicurarsi che quel 50-54% di eiezione non nasconda qualche problema coronario; ma lui stesso mi ha confermato di aver richiesto questi esami in più solo per completa tranquillità, e che nella sua opinione dal punto di vista cardiaco non ci sono problemi.
Difatti nella sua lettera di conclusioni ha riportato che potrei invece soffrire di disturbo post traumatico, dovuto all’evento di quella sera, e che sarebbe opportuno ricercare assistenza psicoterapeutica.
Volevo quindi chiedere anche a voi un parere:
1) una eiezione media del 54% è accettabile e non suscita preoccupazioni?
2) episodi isolati di pre eccitazione senza onde Delta e non presenti in ECg sotto sforzo sono appunto episodi passeggeri senza significato o possono nascondere altri problemi come sindrome WPW?
Grazie in anticipo a chi risponderà, e buon lavoro.
Sono un ragazzo di 28 anni, sportivo e non fumatore.
1 mesetto fa sono andato in PS per un risveglio notturno da incubo, seguito da tachicardia improvvisa e costante.
Dopo ecg e visita di rito, mi è stato detto che era tutto a posto e la diagnosi finale è stata di attacco di panico.
Seguendo questo attacco la mia ansia ha preso il sopravvento, non facendomi pensare ad altro che a quell’evento ogni giorno, ed il che mi dava diversi disturbi tra cui oppressione al petto, debolezza nelle gambe, e strane tipo scosse elettriche che partivano dal nulla nel fianco o nel petto facendomi tremare per qualche secondo.
Siccome da lì ho continuano a svegliarmi nella notte per via di brutto incubi, ho deciso di farmi visitare successivamente da un cardiologo privato, con cui abbiamo effettuato diversi esami:
Ecg a riposo: normale
Ecg sotto sforzo: normale
Ecografia cuore: cuore sano e nei limiti della norma, con FE del 54%.
Ecg 24 ore: nessuna aritmia riscontrata, qualche isolato episodio di extrasistole, e qualche isolato episodio di pre eccitazione ventricolare, non associato ad altre aritmie e senza presenza di onda Delta.
Analisi del sangue complete: nessun valore al di fuori della norma se non produzione piastrine leggermente basso (7.1 dove minimo indicato era 8)
RX toracica: non ha evidenziato alcuno stato di alterazione di organi e ossa. Nella norma.
Ora, il cardiologo mi ha detto che tutto rientra nella norma, ma per completare il percorso ed escludere qualsiasi problema organico, ha richiesto una visita dall’elettrofisiologo per questi episodi di pre eccitazione, e una risonanza magnetica per assicurarsi che quel 50-54% di eiezione non nasconda qualche problema coronario; ma lui stesso mi ha confermato di aver richiesto questi esami in più solo per completa tranquillità, e che nella sua opinione dal punto di vista cardiaco non ci sono problemi.
Difatti nella sua lettera di conclusioni ha riportato che potrei invece soffrire di disturbo post traumatico, dovuto all’evento di quella sera, e che sarebbe opportuno ricercare assistenza psicoterapeutica.
Volevo quindi chiedere anche a voi un parere:
1) una eiezione media del 54% è accettabile e non suscita preoccupazioni?
2) episodi isolati di pre eccitazione senza onde Delta e non presenti in ECg sotto sforzo sono appunto episodi passeggeri senza significato o possono nascondere altri problemi come sindrome WPW?
Grazie in anticipo a chi risponderà, e buon lavoro.
[#1]
io non ho parole su cio che pensa quel cardiologo.
lei non ha bisogno di alcuna RM ne tantomeno di un esame invasivo come lo studio elettrofisiologico .
roba da matti
arrivederci
lei non ha bisogno di alcuna RM ne tantomeno di un esame invasivo come lo studio elettrofisiologico .
roba da matti
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Dottor grazie per la risposta.
Ci tenevo a precisare che la visita elettrofisiologica sarà semplicemente un holter settimanale e consultazione, ma non invasiva.
La RM mi verrà effettuata per escludere qualsiasi problema alle coronarie, visto che ho avuto episodi di bruciori e oppressione al petto per diversi giorni.
Difatti le volevo porgere un’altra domanda: con gli esami che ho già sostenuto, se avessi contratto una forma di angina, si sarebbe già visto?
Grazie per l’attenzione.
Ci tenevo a precisare che la visita elettrofisiologica sarà semplicemente un holter settimanale e consultazione, ma non invasiva.
La RM mi verrà effettuata per escludere qualsiasi problema alle coronarie, visto che ho avuto episodi di bruciori e oppressione al petto per diversi giorni.
Difatti le volevo porgere un’altra domanda: con gli esami che ho già sostenuto, se avessi contratto una forma di angina, si sarebbe già visto?
Grazie per l’attenzione.
[#4]
Utente
Sì ma dottore ha letto cos’ho scritto?
Holter di 24 ore già l’ho fatto.
L’holter sarà SETTIMANALE, e in più con l’elettrofisiologo per ora c’è solo un primo consulto per vedere se appunto è il caso di fare test ulteriori o meno.
2): la RM sarà fatta per controllare la FE, per assicurarsi che quel 50-54% sia nella norma.
3) la mia domanda era se con i test effettuati fino ad ora (ecg sotto sforzo soprattutto) si poteva notare una forma di angina se presente nel corpo.
Grazie mille ancora
Holter di 24 ore già l’ho fatto.
L’holter sarà SETTIMANALE, e in più con l’elettrofisiologo per ora c’è solo un primo consulto per vedere se appunto è il caso di fare test ulteriori o meno.
2): la RM sarà fatta per controllare la FE, per assicurarsi che quel 50-54% sia nella norma.
3) la mia domanda era se con i test effettuati fino ad ora (ecg sotto sforzo soprattutto) si poteva notare una forma di angina se presente nel corpo.
Grazie mille ancora
[#5]
l holter settimanale è una tortura inutile che io in 37 anni non ho mai eseguito su nessuno.
in più la EF come dice lei 50-54% è normale è certo la RM non fornirà dati più affidabili in questo senso
in terzo luogo nessuno degli esami che le sono sti prescritti forniranno dati circa il suo circolo coronarico
con questo la,saluto
cecchini
in più la EF come dice lei 50-54% è normale è certo la RM non fornirà dati più affidabili in questo senso
in terzo luogo nessuno degli esami che le sono sti prescritti forniranno dati circa il suo circolo coronarico
con questo la,saluto
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 12/07/2019.
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