Aorta ascendente ectasica
Gentilissi staf di MEDICITALIA
Il sottoscritto viene da un pregresso IMA, PCI con TRIPLICE STENT (2015), trattata con la seguente terapia: CARDICOR 2,5 mg; QUARK 5 mg; CARDIOASPIRINA 100 mg; PANTOPRAZOLO 20 mg e TORVAST 20 mg.
Dall'ultimo esame svolto il 05/07/2019 risulta:
ECG: Ritmo sinusale regolare; blocco incompleto di branca DX (preesistente prima dell'IMA)
ECOCARDIOCOLORDOPPLER: ventricolo sx con dimensione interne e spessori paritali normali; funsione sistolica normale (F.E. 60%); vena cava inferiore non ectasica, normocinetica; Aorta ascendente ectasica (43 mm); atrio SX, radice Aortica e sezioni cardiache DX nella norma; piccolo versamento pericardico a livello della parete libera del ventricolo DX (8 mm), AL DOPPLER: Apparati valvolari continenti.
Detto ciò, il peso anche se sono di costituzione robusta è un po' troppo circa 105 kg. Non faccio una cattiva alimentazione, forse abuso un po' di carboidrati, ma quello che mi frega è la vita sedentaria in quanto appena devo fare lunghe camminati, sarà gastrite, sarà un fatto nervoso ma nello stomaco si accumula molto aria che mi fa andare in difficoltà, tipo affanno ma se controllo i bpm sono nelle regola 75 - 80, superano i 100 fino ad arrivare a 115 bpm se entro in agitazione, cosa che capita spesso quando capisco che devo fare una salita eccessiva, ecc.
Da premettere che l'IMA è successo dopo aver fatto una grande salita di gran fretta perché dovevo raggiungere un luogo che stava per chiudere.
Vorrei capire se c'è qualcosa che non va nel mio cuore o il tutto è dovuto a disfunzione possibilmente del nervo vago o del sistema nervoso autonomo, questo però è una conseguenza dell'IMA perché prima il sottoscritto non soffriva di queste problematiche nervose.
O se è il mio stomaco che non tollera la cardioaspirina e crea questi scompensi nervosi, se e possibile trovare un'alternativa ad essa.
Cordiali saluti
Il sottoscritto viene da un pregresso IMA, PCI con TRIPLICE STENT (2015), trattata con la seguente terapia: CARDICOR 2,5 mg; QUARK 5 mg; CARDIOASPIRINA 100 mg; PANTOPRAZOLO 20 mg e TORVAST 20 mg.
Dall'ultimo esame svolto il 05/07/2019 risulta:
ECG: Ritmo sinusale regolare; blocco incompleto di branca DX (preesistente prima dell'IMA)
ECOCARDIOCOLORDOPPLER: ventricolo sx con dimensione interne e spessori paritali normali; funsione sistolica normale (F.E. 60%); vena cava inferiore non ectasica, normocinetica; Aorta ascendente ectasica (43 mm); atrio SX, radice Aortica e sezioni cardiache DX nella norma; piccolo versamento pericardico a livello della parete libera del ventricolo DX (8 mm), AL DOPPLER: Apparati valvolari continenti.
Detto ciò, il peso anche se sono di costituzione robusta è un po' troppo circa 105 kg. Non faccio una cattiva alimentazione, forse abuso un po' di carboidrati, ma quello che mi frega è la vita sedentaria in quanto appena devo fare lunghe camminati, sarà gastrite, sarà un fatto nervoso ma nello stomaco si accumula molto aria che mi fa andare in difficoltà, tipo affanno ma se controllo i bpm sono nelle regola 75 - 80, superano i 100 fino ad arrivare a 115 bpm se entro in agitazione, cosa che capita spesso quando capisco che devo fare una salita eccessiva, ecc.
Da premettere che l'IMA è successo dopo aver fatto una grande salita di gran fretta perché dovevo raggiungere un luogo che stava per chiudere.
Vorrei capire se c'è qualcosa che non va nel mio cuore o il tutto è dovuto a disfunzione possibilmente del nervo vago o del sistema nervoso autonomo, questo però è una conseguenza dell'IMA perché prima il sottoscritto non soffriva di queste problematiche nervose.
O se è il mio stomaco che non tollera la cardioaspirina e crea questi scompensi nervosi, se e possibile trovare un'alternativa ad essa.
Cordiali saluti
[#1]
l unico suo reale problema è l obesità che è un fattore di rischio molto elevato.
per il testo il suo cuore per ora va bene
si metta nelle mani di un nutrizionista e cammini almeno un ora al giorno, lentamente
arrivederci
per il testo il suo cuore per ora va bene
si metta nelle mani di un nutrizionista e cammini almeno un ora al giorno, lentamente
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 777 visite dal 07/07/2019.
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