Aorta bicuspide con attacchi di panico e desiderio di palestra

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni a cui due anni fa a seguito di una pericardite é stata riscontrata la valvola aorta bicuspide.

Effettuo controlli periodici ogni 12 mesi. L'ultimo era tutto regolare. Il prossimo é tra due mesi.

Oggi ho deciso di smettere di fumare dopo 15 anni.

Da quasi un decennio soffro di attacchi di panico con aumento della frequenza cardiaca, l'ultima volta che mi misurai la pressione a seguito di un attacco di panico era 130-80, a 120 BPM. Tempo fa mi misurai la pressione sotto un forte stato ansioso ed era a 142-90.
Per anni posso stare bene e poi possono insorgere dal nulla periodi di ansie e attacchi di panico con tachicardia, .
Ho accettato questa mia condizione e sono riuscito piu o meno a gestirla quasi sempre. é migliorata molto grazie anche all'uso di farmaci per un breve periodo di tempo.
Tuttavia non sono mai riuscito a guarire del tutto del problema.

Vorrei sapere se secondo voi gli attacchi di panico possano incidere sulla funzionalitá della valvola, danneggiandola.
Se cosi fosse tornerei volentieri ad usare medicinali per placare le mie ansie.

Un altra cosa che vorrei chiedervi se é possibile guadagnare massa muscolare avendo questa patologia. Ho sempre avuto una vita estremamente sedentaria e vorrei tanto cominciare ad andare in palestra per migliorare la mia forma fisica e piacermi di piu, ma mi é stato sconsigliato il sollevamento pesi.

Gradirei poterne parlare con il mio cardiologo, ma siccome mi trovo ormai da anni lontano dall'Italia, e non conoscendo a pieno la lingua, ho problemi ad esprimere le mie perplessitá.

Vi ringrazio anticipatamente

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
gli attacchi di panico on danneggiano certo la valvola.
deve solamente praticare profilassi antiendocardite quando va dal dentista o dovesse eseguire delle endoscopie.

lo sport migliore è camminare ed il nuoto.
La pesistica non fa bene ad alcun cuore

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Dottor Cecchini la ringrazio molto per la sua rapida risposta e per i consigli che mi ha dato.

Purtroppo svolgo un lavoro estremamente sedentario. Cercheró di modificare le mie abitudini e camminare il piú possibile.

Anche attivitá svolte in maniera estremamente moderata come flessioni, esercizi addominali, e un sollevamento pesi (max 5/10 kg) sono da escludere?


Le auguro una buona giornata.
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