Sulla base di quanto esposto

Gentili Dottori, buongiorno.
Premesso che ho quasi 52 anni, sono alto 177 cm, peso 71 kg, fumo di 6/8 sigarette al giorno, pratico attività fisica con una certa regolarità (corsa e palestra) e sono iperteso in cura da anni con Norvasc 5 (una compressa la mattina e mezza nel tardo pomeriggio), mi sono accorto che, da un mesetto circa, la mia frequenza cardiaca a riposo oscilla tra i 50 e 55 bpm. Di per sè non sarebbe nulla che avrebbe destato la mia attenzione se non fosse per il fatto che, prima di questo ultimo mese, la mia frequenza cardiaca a riposo non ha mai raggiunti valori così bassi (è sempre stata tra i 62 e 70 bpm).
Recentemente ho fatto un Ecocolordopplergrafia Cardiaca risultata nella norma se non per il bulbo aortico leggermente dilatato (41-42 mm) e in precedenza, a gennaio, un test da sforzo con le seguenti conclusioni: "Non diagnostico per insufficienza coronarica. Si segnala ipertensione diastolica".
Ho fatto inoltre un esame del sangue, i valori tiroidei sono nella norma così come gli elettroliti e qualsiasi altro valore che si verifica di routine, ad eccezione della Omocisteina a "17" a fronte di una massimo di 15.

Sulla base di quanto esposto, Vi chiedo se è il caso di effettuare qualche altra tipologia di esame per provare a trovare risposta a questa lieve bradicardia che si è presentata di punto in bianco, per quanto priva di sintomatologia di qualsivoglia natura.

Grazie.