Qtc lungo

Salve. L'ECG cui mi sono sottoposta alcune ore fa per rinnovare un certificato medico per attività sportiva non agonistica (il precedente risale a fine 2016 e non riscontrava anomalie) rileva, così come da referto, "QTc 454 msec (lungo)". Il cardiologo consiglia controllo degli elettroliti sierici e di mostrare ovviamente il referto al mio medico di base. Mi ha chiesto se stia assumendo farmaci e ho risposto di no, ma non ho segnalato che precedentemente ho assunto escitalopram, fino a circa un anno fa, e lo stavo assumendo nel periodo in cui feci il precedente ECG, che però non presentava nessuna anomalia rilevante. In compenso ho segnalato che in questi giorni ho avuto febbricola nelle ore pomeridiane, per la quale avevo già in programma accertamenti, e mi è stato chiesto se avessi sudato molto.
Io faccio l'errore di cercare informazioni su internet, anche se so bene che la mia ansia ne verrà accresciuta, e in questo caso è salita notevolmente.
Per il resto il referto riporta: ritmo sinusale fr. 64 b.p.m, asse del QRS equilibrato, onda P normale, normale conduzione A-Ve intraventricolare dello stimolo, normale ripolarizzazione ventricolare. QTc 454 msec (lungo).
Mi devo affrettare a fare ulteriori altri accertamenti? L'aver assunto escitalopram in passato può aver alterato il QTc? C'è il rischio che non mi venga rinnovato il certificato per l'attività sportiva?
So che questo servizio non sostituisce il rapporto con il medico, ma in attese di risposte si cerca di non venir sopraffatti dall'ansia. Quindi grazie per l'attenzione e mi scuso per eventuali errori nella formulazione della mia richiesta.