Tachicardia, vertigini, disturbi visivi

Salve. Sono una ragazza di 24anni.
Svolgo da sempre tante attività, studio giurisprudenza , insegno canto, dirigi un coro di 40 meravigliosi bambini.
Ho sofferto di ansia fin da piccola, sempre e solo legata allo studio ma con l'università ho imparato a combatterla ed è andata via.
Premetto questo fattore ansioso perché tutti credono che si tratti solo di questo ma non per me.
Da due mesi e mezzo la mia vita è un inferno.
-17 marzo 2019 mentre baciavo il mio fidanzato mi si blocca la mandibola, non era spalancata ma spostata. In ospedale non risolvo nulla, mi diedero solo del valium, e ancora oggi ho problemi con essa, dolori anche se la contrattura tra muscoril, impacchi caldo freddo.
Ma l'evento peggiore accade il 5 aprile ... quella mattina ero tranquilla, stesa per via del dolore.. avevo dormito poco, prima prendo un caffè, dopo un ginseng e alle 9.30 il mio cuore sembrava scoppiare, pensavo Dj morire, di avere un infarto, il seno sinistro si muoveva, sentivo il rumore, lo sentiva mia madre.. in ospedale svolgo Ecg ed eco :frequenza 180 dopo una dose di Xanax presa a casa, l'eco invece riscontra tachicardia sinusale con extrasistole e rigurgito sinusale e soffio al cuore.. i giorni seguenti era sempre peggio più forte.
Da lì un calvario : analisi di ogni tipo:HO UNA LIEVE ANEMICA E GLOBULI ROSSI PICCOLI E POCHI;Holter cardiaco con numerosi episodi tachicardici,99 per l'esattezza;esami tiroidei nella norma, rx al torace: focolaio broncopolmonite dovuto a una serie di infezioni ma ormai in via di guarigione ( ho avuto febbre da settembre a gennaio quasi sempre ); visita ginecologica ok.. La tachicardia prosegue sino si primi di maggio e sembrava essere sparita ma avevo un dolore fisso al braccio e seno : visita senologica/oncologica ok; visita internistica: secondo eco:tutto ok; fegato ingrossato e presenza di un angioma e seno con alcune piccole calcificazioni.. Decido di accettare il dolore e conviverci, la tachicardia andava sempre meglio, sembrava essere sparita. Subentra un nuovo disturbo: vertigini e forte calo della vista: corro in pronto soccorso, tac negativa, visita oculistica : aumento astigmastismo da 0.75 a 1.25 e vasi notevolmente dilatati. Inizio una cura con vertiserc e nuove lenti a contatto. Sempre peggio, in questi giorni avevo fortissimi dolori nel ruotare gli occhiali destra o sinistra e soprattutto al centro e sul ciglio tanto da non potermi sfiorare con le dita! Sino ad oggi... oggi mentre ero a fare le analisi della prolattina(ultima volta abbastanza alta )il cuore sembrava impazzire, la tachicardia è durata oltre 10 minuti.. Il mio è un incubo: non riuscire a vedere bene, non riuscire a guidare o solo stare in macchina a causa delle vertigini, e la paura di un attacco di tachicardia improvviso.
Sebbene io sia stata ansiosa, perché se fosse ansia solo ora dovrebbe manifestarsi in questo modo?
Spero nella risposta da parte di qualcuno.
Grazie.