Gola sterno cuore
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 21 anni che soffre da anni di disturbo di ansia generalizzata e DAP. Sto affrontando un percorso con uno psicoterapeuta e in passato ho assunto un inibitore della ricaptazione della serotonina per alleviare un momento traumatico. Fin da piccolo sono assai attento al mio cuore e ho effettuato vari controlli da diversi cardiologi. Circa un mese fa, tuttavia, è capitata una cosa mai successa. Durante l'attività fisica ho sentito il mio cuore dare delle "botte" pesantissime, una dopo l'altra, che mi hanno portato un giramento di testa e un attacco di panico. Sono andato dal cardiologo che ha ritenuto bastasse soltanto una visita e un elettrocardiogramma, poiché l'eco lavavo già effettuato circa 5 mesi prima. Tutto A posto, secondo lui. Tuttavia ho ancora tali sensazioni di extrasistole, colpi ben assestati, non tutti i giorni, non sempre intensissime. Il dottore ha sospettato un disturbo di reflusso gastroesofageo derivante da ansia e stress. Da ieri sento un fastidio intenso tra la parte finale della gola e la parte più alta dello sterno, e ciò mi preoccupa alquanto poiché non so se ricollegabile a problemi cardiaci. Attendo vostra gentile risposta e di effettuare un olter.
Grazie,
Davide
Sono un ragazzo di 21 anni che soffre da anni di disturbo di ansia generalizzata e DAP. Sto affrontando un percorso con uno psicoterapeuta e in passato ho assunto un inibitore della ricaptazione della serotonina per alleviare un momento traumatico. Fin da piccolo sono assai attento al mio cuore e ho effettuato vari controlli da diversi cardiologi. Circa un mese fa, tuttavia, è capitata una cosa mai successa. Durante l'attività fisica ho sentito il mio cuore dare delle "botte" pesantissime, una dopo l'altra, che mi hanno portato un giramento di testa e un attacco di panico. Sono andato dal cardiologo che ha ritenuto bastasse soltanto una visita e un elettrocardiogramma, poiché l'eco lavavo già effettuato circa 5 mesi prima. Tutto A posto, secondo lui. Tuttavia ho ancora tali sensazioni di extrasistole, colpi ben assestati, non tutti i giorni, non sempre intensissime. Il dottore ha sospettato un disturbo di reflusso gastroesofageo derivante da ansia e stress. Da ieri sento un fastidio intenso tra la parte finale della gola e la parte più alta dello sterno, e ciò mi preoccupa alquanto poiché non so se ricollegabile a problemi cardiaci. Attendo vostra gentile risposta e di effettuare un olter.
Grazie,
Davide
[#1]
Parebbero banali extrasistoli.
Se continuassero programmi un Holter cardiaco
Arrivederci
Se continuassero programmi un Holter cardiaco
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dottore, ho fatto un Holter come mi aveva consigliato.
Le ricopio i dati riassuntivi:
-Ritmo sinusale a frequenza cardiaca media di 72bpm
FC minima 44 bpm (5:51) FC massima 140 bpm (9:26)
Pause superiori a 2.5: 0
Sono stati registrati 6 battiti ectopici sopraventricolari ed uno ventricolare.
Assenza di alterazioni della conduzione atrio-ventricolare.
Non si evidenziano modifiche del tratto ST-T rispetto al trend di base.
La dottoressa mi ha detto che questi fenomeni potrebbero essere facilmente causati dall'ansia e stress (di cui soffro) e che non vi è nulla di strano.
Cosa ne pensa?
Le ricopio i dati riassuntivi:
-Ritmo sinusale a frequenza cardiaca media di 72bpm
FC minima 44 bpm (5:51) FC massima 140 bpm (9:26)
Pause superiori a 2.5: 0
Sono stati registrati 6 battiti ectopici sopraventricolari ed uno ventricolare.
Assenza di alterazioni della conduzione atrio-ventricolare.
Non si evidenziano modifiche del tratto ST-T rispetto al trend di base.
La dottoressa mi ha detto che questi fenomeni potrebbero essere facilmente causati dall'ansia e stress (di cui soffro) e che non vi è nulla di strano.
Cosa ne pensa?
[#4]
Utente
Grazie per la sua gentilezza e disponibilità.
Qualcuno mi aveva insegnato che l'ansia e lo stress non possono portare a extrasistole poiché esse sono fenomeni decisamente diversi da una semplice tachicardia che, come è risaputo, può entrare in gioco ove ansia e stress sono presenti. Invece questa cardiologa ha detto che è assolutamente possibile è scontato che questi fenomeni possano essere provocati da ansia, una volta appurato il corretto funzionamento del cuore. È sulla forza di volontà e sul controllo della mente, dunque, che avrò da lavorare.
Grazie mille dottore, è stato prezioso!
Buona vita!
Qualcuno mi aveva insegnato che l'ansia e lo stress non possono portare a extrasistole poiché esse sono fenomeni decisamente diversi da una semplice tachicardia che, come è risaputo, può entrare in gioco ove ansia e stress sono presenti. Invece questa cardiologa ha detto che è assolutamente possibile è scontato che questi fenomeni possano essere provocati da ansia, una volta appurato il corretto funzionamento del cuore. È sulla forza di volontà e sul controllo della mente, dunque, che avrò da lavorare.
Grazie mille dottore, è stato prezioso!
Buona vita!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 623 visite dal 18/06/2019.
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