Una forma molto potente
Salve a tutti, vi contatto non per avere una diagnosi ma per una rassicurazione o comunque un'informazione in più.
Sono stato affetto da 2 anni e 4 mesi di una forma molto potente di ansia cronica e attacchi di panico quasi giornalieri. Ormai ne sono uscito completamente grazie ad un team di psicologici con una psicoterapia cognitivo-comportamentale molto efficace. Volevo sapere però se questi giorni di ansie e panico possano essere causa ad un fisico come il mio di 22 anni in futuro di qualche problema cardiaco. Grazie mille in anticipo
Sono stato affetto da 2 anni e 4 mesi di una forma molto potente di ansia cronica e attacchi di panico quasi giornalieri. Ormai ne sono uscito completamente grazie ad un team di psicologici con una psicoterapia cognitivo-comportamentale molto efficace. Volevo sapere però se questi giorni di ansie e panico possano essere causa ad un fisico come il mio di 22 anni in futuro di qualche problema cardiaco. Grazie mille in anticipo
[#1]
Assolutamente no
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Salve dottore visto che lei è cardiologo, posso chiederle un informazione.
Durante questi anni ho avuto sempre una sorta di repulsione nella misurazione della pressione. Le spiego.
Prima che la misurassi ho avuto i battiti normali (sempre intorno a 60 o meno), dopodiché al momento della misurazione arrivavo a sentirmi, male la testa pesante e addirittura molto spossato poiché ho avuto sempre paura di essere iperteso. Il macchinario (efficiente perché me lo ha raccomandato il medico di base) segna sempre la sistolica alta ( prima 170 poi 160 poi 155 poi 140 a volte 120) mentre la diastolica normale (non va mai oltre gli 85) ma con pulsazione a 85/90 o addirittura 100 battiti. Volevo chiederle: ma che relazione c'è tra pressione sistolica e battito? E inoltre è mai possibile che soffra di ipertensione sistolica isolata, una patologia solitamente che si sviluppa negli anziani, alla mia età e vista la mia sanità fisica documentata da un sacco di esami o è solo frutto del mio tremendo stress? Grazie dottore, se rispondesse alle mie due domande le sarei grato. La mia paura nasce dal fatto di utilizzare qualche medicinale per la pressione in futuro!
Durante questi anni ho avuto sempre una sorta di repulsione nella misurazione della pressione. Le spiego.
Prima che la misurassi ho avuto i battiti normali (sempre intorno a 60 o meno), dopodiché al momento della misurazione arrivavo a sentirmi, male la testa pesante e addirittura molto spossato poiché ho avuto sempre paura di essere iperteso. Il macchinario (efficiente perché me lo ha raccomandato il medico di base) segna sempre la sistolica alta ( prima 170 poi 160 poi 155 poi 140 a volte 120) mentre la diastolica normale (non va mai oltre gli 85) ma con pulsazione a 85/90 o addirittura 100 battiti. Volevo chiederle: ma che relazione c'è tra pressione sistolica e battito? E inoltre è mai possibile che soffra di ipertensione sistolica isolata, una patologia solitamente che si sviluppa negli anziani, alla mia età e vista la mia sanità fisica documentata da un sacco di esami o è solo frutto del mio tremendo stress? Grazie dottore, se rispondesse alle mie due domande le sarei grato. La mia paura nasce dal fatto di utilizzare qualche medicinale per la pressione in futuro!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 641 visite dal 07/06/2019.
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