Tachicardia da ansia
Buonasera, ho effettuato una visita cardiologica per cercare di tranquillizzarmi riguardo alla salute del mio cuore. Ho fatto un ecg da cui è risultata una tachicardia sinusale a 150 bpm e dopo ho fatto l'ecocardiogramma ed il cuore è risultato sano. Premetto che ho iniziato a soffrire di attacchi di panico quasi un anno fa, da cui ne sono uscita verso dicembre dell'anno scorso. A febbraio ho avuto una ricaduta e da allora per circa un mese mi sentivo molto agitata, appena sentivo il battito accelerato mi spaventavo e batteva più forte, il tutto durava poco tempo, forse neanche un minuto, a parte alcuni episodi in cui mi sentivo molto agitata (prima di una seduta psicologica) dove lo sentivo battere forte per almeno 5/10 minuti. Ora inizio una cura con Paroxetina perchè mi sono stancata di tutti questi sintomi e vorrei la vita di prima.
Detto ciò, Il cardiologo mi ha un pò spaventata, dicendomi che se il cuore batte così forte a lungo andare si potrebbe ingrossare, se fino ad ora non ho avuto danni li avrò in futuro? Dopo quanto tempo si può ingrossare il cuore?
E poi, ultima domanda, una tachicardia sinusale quanti bpm può raggiungere?
Grazie a chi risponderà
Detto ciò, Il cardiologo mi ha un pò spaventata, dicendomi che se il cuore batte così forte a lungo andare si potrebbe ingrossare, se fino ad ora non ho avuto danni li avrò in futuro? Dopo quanto tempo si può ingrossare il cuore?
E poi, ultima domanda, una tachicardia sinusale quanti bpm può raggiungere?
Grazie a chi risponderà
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il cuore non si ingrossa per la tachicardia.
cominci la,cura e starà meglio dopo un paio di settimane
arrivederci
cominci la,cura e starà meglio dopo un paio di settimane
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua risposta, quindi non subisce danni neanche a battiti così alti?
Il cardiologo mi aveva prescritto una cura a base di ivabradina da 5 mg, una compressa alla mattina ed una alla sera per 10 giorni e di finire la scatola facendo metà compressa mattina e metà la sera.
Per ora ho fatto solo i 10 giorni, ma stamattina ho fatto la visita da una Psichiatra e mi ha detto di prendere la compressa di ivabradina metà stasera poi basta. Per tre giorni mi è stato detto di non prendere nessun farmaco e dopo iniziare con la paroxetina perchè ci potrebbe essere un effetto di rimbalzo dell'ivabradina. Mi sembra un dosaggio così basso, secondo lei avrò degli effetti per la sospensione del farmaco?
Fino ad ora non ho notato grandi cambiamenti prendendo il betabloccante se non una leggerissima riduzione dell'ansia.
Il cardiologo mi aveva prescritto una cura a base di ivabradina da 5 mg, una compressa alla mattina ed una alla sera per 10 giorni e di finire la scatola facendo metà compressa mattina e metà la sera.
Per ora ho fatto solo i 10 giorni, ma stamattina ho fatto la visita da una Psichiatra e mi ha detto di prendere la compressa di ivabradina metà stasera poi basta. Per tre giorni mi è stato detto di non prendere nessun farmaco e dopo iniziare con la paroxetina perchè ci potrebbe essere un effetto di rimbalzo dell'ivabradina. Mi sembra un dosaggio così basso, secondo lei avrò degli effetti per la sospensione del farmaco?
Fino ad ora non ho notato grandi cambiamenti prendendo il betabloccante se non una leggerissima riduzione dell'ansia.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 01/06/2019.
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