Recente inizio terapia con betabloccante
Buongorno
Da circa 3 settimane ho iniziato la terapia con betabloccante per frequenti episodi di tachicardia nel sonno. Devo dire che fa effetto però ogni cardiologo da cui sono stato e al pronto soccorso me l'hanno sempre cambiato dandomene uno diverso ogni volta, non so bene perché. Io ho sempre preso l'inderal ma dall'ultimo accesso in pronto soccorso mi hanno prescritto il Nadololo dicendomi che è meglio per il mio problema e che è più comodo dovendolo prendere un unica volta al giorno. Adesso ne sto prendendo mezza dopo cena e questa notte ho dormito tranquillo senza attacchi. Volevo sapere se il farmaco è il più indicato per il mio problema? Nelle visite private che ho fatto mi hanno sempre prescritto betabloccanti più "recenti" dicendomi che quelli che prendevo di prima generazione erano un pò datati. Posso continuare con il nadololo?
Da circa 3 settimane ho iniziato la terapia con betabloccante per frequenti episodi di tachicardia nel sonno. Devo dire che fa effetto però ogni cardiologo da cui sono stato e al pronto soccorso me l'hanno sempre cambiato dandomene uno diverso ogni volta, non so bene perché. Io ho sempre preso l'inderal ma dall'ultimo accesso in pronto soccorso mi hanno prescritto il Nadololo dicendomi che è meglio per il mio problema e che è più comodo dovendolo prendere un unica volta al giorno. Adesso ne sto prendendo mezza dopo cena e questa notte ho dormito tranquillo senza attacchi. Volevo sapere se il farmaco è il più indicato per il mio problema? Nelle visite private che ho fatto mi hanno sempre prescritto betabloccanti più "recenti" dicendomi che quelli che prendevo di prima generazione erano un pò datati. Posso continuare con il nadololo?
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Non sempre cio' che e' "datato" e' peggiore di cio che e' nuovo.
Per cio' che riguarda l'efficacia questa dipende da paziente a paziente.
Se si trova bene con il NAdololo prosegua con quello
Arrivederci
Per cio' che riguarda l'efficacia questa dipende da paziente a paziente.
Se si trova bene con il NAdololo prosegua con quello
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/05/2019.
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