Richiesta info su sintomi

Buongiorno e buona domenica. Ho già postato una richiesta in questa specializzazione e il Dr Cecchini ha cortesemente risposto alle mie domande. Ringrazio ancora per il precedente consulto. Brevemente riassumo. Infarto 8 mesi fa e operazione di bypass. Da allora sempre tutto bene tranne grossi problemi con la ferita dovuta dalla sternotomia. Dolori sempre presenti. Da circa 1 mese ho dei dolori più accentuati. Leggendo in rete ho trovato una patologia che si chiama angina e vorrei sapere se i miei sintomi possono far sospettare ad angina, con le dovute precauzioni di un consulto a distanza, oppure leggo troppo su internet. I miei dolori partono per un cambio posizione sia da in piedi che da sdraiato. Migliorano fino a cessare dopo qualche minuto di attività fisica ( camminata) e riprendono come mi fermo. Sono localizzati all altezza delle scapole a volte petto sinistro o destro parte interna alta sia bassa che alta, a volte appena sotto il petto alle costole laterali. Possono durare diverse ore ad intervalli di intensità. Posso individuare e toccare i punti del corpo che mi fanno male, a volte massaggiando il dolore si attenua molto. Se prendo una Tachipirina si attenuano moltissimo ma non vanno via del tutto, rimangono leggeri ma ci sono. Sono stato al pronto soccorso perché mi ero spaventato. Dopo accertamenti mi hanno detto che i dolori sono dovuti allo sterno per l operazione. Sono stato dal mio cardiologo per la visita di controllo e gli ho esposto il problema. Tra le altre cose ho fatto un ecg in pieno dolore. Ha ribadito che sono dolori per la sternotomia. Vorrei sapere voi cosa ne pensate e se sono anche secondo voi dolori dovuti alla sternotomia cosa posso fare in merito? Chiedere al chirurgo di valutare se togliere i fili metallici interni? Avevo letto che a volte e' necessario togliere questi fili.
Grazie. Buon pranzo e buona continuazione
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.3k 3.7k 6
I dolori che lei ha non hanno a che vedere con L angina da come Li descrive e neppure ai punti metallici che tengono fermo lo sterno
Occorrono spesso mesi affinché passino.
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie Dottore.
Praticamente risponde sempre e solo lei. Complimenti per il grandissimo lavoro on line, gratuito, molto celere e decisamente sempre professionale. Le siamo tutti debitori. Saluti
Infarto

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