Tachicardia e extrasistole
Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo maschio di 22 anni, peso 55 kili circa e sono alto 161 cm.
Ho sempre praticato sport anche se ad anni alterni (non costantemente) fin da piccolo e specialmente boxe e arti marziali.
Lo dico a titolo informativo ma anche per sottolineare che so riconoscere abbastanza bene le tachicardie normali da sforzo che il mio corpo mi segnala.
Da circa 2 anni e mezzo, o poco più, ho smesso di fare sport, ma continuato a lavorare nel settore operaio installatore di serramenti (lavoro di notevole impatto per lo sforzo fisico, specialmente su un fisico esile come il mio) per circa un anno.
Da meno di un mese ho smesso di fumare.
Ora, da un anno e mezzo mi muovo raramente e sono per lo più passato a un lavoro da ufficio, sono decisamente sedentario e non mi muovo molto.
Sono un soggetto un pochino ansioso, tendo a fare tutto con fretta e sono molto impegnato da un punto di vista lavorativo. Infaticabile e stacanovista.
Negli anni ho avuto episodi di extrasistole varie volte, ma molto distanziate nell arco del tempo e comunque leggere.
Qualche settimana fa ho deciso, per compensare la vita lavorativa sedentaria, di smettere di fumare e di fare ogni tanto una corsetta molto tranquilla.
Tutto bene per circa 200 metri, finché mi fermo e incomincio a sentire tuffi al cuore uno dietro l'altro, circa 10 secondi di fila terribile mancanza di fiato e tachicardia.
Non ci penso e decido di prendere più spesso le scale per salire al 5 piano di casa mia, tutto bene per qualche giorno fino a quando una sera arrivo al secondo piano e il cuore incomincia a battere con una rapidità e potenza incredibile, tanto che anche respirando bene non smetteva, nulla da fare finché mi sono seduto su un gradino e ho ripreso piano piano in un paio di minuti il ritmo normale, dopodiché ho preso l'ascensore.
Ultimamente ho avuto un episodio di 'tuffo' nel petto talmente intenso e prolungato (2 volte a distanza di pochi minuti, durate circa 10-15 secondi), dove non respiravo e sono finito al pronto soccorso per un attacco di panico. All auscultazione e all' ECG il medico mi ha detto che probabilmente ho avuto delle extrasistole e che non c'è "nulla di organico ma tuttavia con un ECG a riposo così corto non è detto che ci siano extrasistole non visualizzate. Se si ripresenta fare un Holter h24.". Il fatto è che si ripresenta quella sensazione di tuffo anche se in minore potenza e durata.
Questa mattina nel venire a lavoro a piedi, per prendere un semaforo verde ho corso per una ventina di metri. Di nuovo una tachicardia come quella che ho avuto sulle scale, con aggiunta di una sorta di bruciore al petto, e sedendomi sul marciapiede, due minuti, é passata.
Premetto che ho un fastidio in gola da un po' e il medico mi ha detto che potrebbe trattarsi di reflusso che forma dei crateri tonsillari.
Il reflusso può essere associato ai miei problemi?
Vorrei ricominciare a fare sport ma cosi é impossibile.
Cosa potrei avere? Grazie anticipatamente a tutti. Un saluto.
Sono un ragazzo maschio di 22 anni, peso 55 kili circa e sono alto 161 cm.
Ho sempre praticato sport anche se ad anni alterni (non costantemente) fin da piccolo e specialmente boxe e arti marziali.
Lo dico a titolo informativo ma anche per sottolineare che so riconoscere abbastanza bene le tachicardie normali da sforzo che il mio corpo mi segnala.
Da circa 2 anni e mezzo, o poco più, ho smesso di fare sport, ma continuato a lavorare nel settore operaio installatore di serramenti (lavoro di notevole impatto per lo sforzo fisico, specialmente su un fisico esile come il mio) per circa un anno.
Da meno di un mese ho smesso di fumare.
Ora, da un anno e mezzo mi muovo raramente e sono per lo più passato a un lavoro da ufficio, sono decisamente sedentario e non mi muovo molto.
Sono un soggetto un pochino ansioso, tendo a fare tutto con fretta e sono molto impegnato da un punto di vista lavorativo. Infaticabile e stacanovista.
Negli anni ho avuto episodi di extrasistole varie volte, ma molto distanziate nell arco del tempo e comunque leggere.
Qualche settimana fa ho deciso, per compensare la vita lavorativa sedentaria, di smettere di fumare e di fare ogni tanto una corsetta molto tranquilla.
Tutto bene per circa 200 metri, finché mi fermo e incomincio a sentire tuffi al cuore uno dietro l'altro, circa 10 secondi di fila terribile mancanza di fiato e tachicardia.
Non ci penso e decido di prendere più spesso le scale per salire al 5 piano di casa mia, tutto bene per qualche giorno fino a quando una sera arrivo al secondo piano e il cuore incomincia a battere con una rapidità e potenza incredibile, tanto che anche respirando bene non smetteva, nulla da fare finché mi sono seduto su un gradino e ho ripreso piano piano in un paio di minuti il ritmo normale, dopodiché ho preso l'ascensore.
Ultimamente ho avuto un episodio di 'tuffo' nel petto talmente intenso e prolungato (2 volte a distanza di pochi minuti, durate circa 10-15 secondi), dove non respiravo e sono finito al pronto soccorso per un attacco di panico. All auscultazione e all' ECG il medico mi ha detto che probabilmente ho avuto delle extrasistole e che non c'è "nulla di organico ma tuttavia con un ECG a riposo così corto non è detto che ci siano extrasistole non visualizzate. Se si ripresenta fare un Holter h24.". Il fatto è che si ripresenta quella sensazione di tuffo anche se in minore potenza e durata.
Questa mattina nel venire a lavoro a piedi, per prendere un semaforo verde ho corso per una ventina di metri. Di nuovo una tachicardia come quella che ho avuto sulle scale, con aggiunta di una sorta di bruciore al petto, e sedendomi sul marciapiede, due minuti, é passata.
Premetto che ho un fastidio in gola da un po' e il medico mi ha detto che potrebbe trattarsi di reflusso che forma dei crateri tonsillari.
Il reflusso può essere associato ai miei problemi?
Vorrei ricominciare a fare sport ma cosi é impossibile.
Cosa potrei avere? Grazie anticipatamente a tutti. Un saluto.
[#1]
Lei deve eseguire un holter una ecografia cardiaca ed un ecg sotto sforzo proprio per fugare tutti i suoi dubbi
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buongiorno. Grazie per la celere risposta.
Ho dimenticato di aggiungere che a volte dopo mangiato ho dei giramenti di testa.
La cosa che mi infastidisce é che quando mi presento in ospedale alla mia età mi prendono per ipocondriaco e mi rimandano a casa dopo un esame fatto al volo.
Con questa tachicardia ho molta paura ad eseguire un ECG sotto sforzo! Ma se è necessario farò anche questo.
Grazie ancora.
Ho dimenticato di aggiungere che a volte dopo mangiato ho dei giramenti di testa.
La cosa che mi infastidisce é che quando mi presento in ospedale alla mia età mi prendono per ipocondriaco e mi rimandano a casa dopo un esame fatto al volo.
Con questa tachicardia ho molta paura ad eseguire un ECG sotto sforzo! Ma se è necessario farò anche questo.
Grazie ancora.
[#7]
Utente
Buonasera dottore, mi perdoni l'insistenza. Il mio medico mi ha prescritto Holter 24 ore e ECG sotto sforzo, proprio come mi aveva detto lei.
Non mi ha detto dì fare ecografia cardiaca.
Ho provato a chiedere ma dice di fare prima questi altri esami.
Mi scusi se insisto, le vorrei solo esporre una mia grossa paura.
Siccome ho avuto queste extrasistoli sotto sforzo e ho questa tachicardia (sicuramente facilitata dall'ansia, sono un soggetto ansioso), ho molta paura ad eseguire un ECG sotto sforzo, perché ho paura di un arresto cardiaco o di complicanze gravi.. Come posso fare? Sono davvero preoccupato.
Scusi ancora per la mia insistenza ma non ci dormo la notte.
Grazie. Buona serata
Non mi ha detto dì fare ecografia cardiaca.
Ho provato a chiedere ma dice di fare prima questi altri esami.
Mi scusi se insisto, le vorrei solo esporre una mia grossa paura.
Siccome ho avuto queste extrasistoli sotto sforzo e ho questa tachicardia (sicuramente facilitata dall'ansia, sono un soggetto ansioso), ho molta paura ad eseguire un ECG sotto sforzo, perché ho paura di un arresto cardiaco o di complicanze gravi.. Come posso fare? Sono davvero preoccupato.
Scusi ancora per la mia insistenza ma non ci dormo la notte.
Grazie. Buona serata
[#10]
Utente
Buonasera dottore.
Ho fatto ECOCOLORDOPPLER e risulta tutto nella norma, il dottore ha detto "Non c'è praticamente nulla, anzi non c'è nulla, lei morfologicamente ha un cuore sano."
Le uniche due mie perplessità sono "trascurabile insufficienza mitralica protosistolica" e "lieve insufficienza v. tricuspide" su cui però mi ha rassicurato anche un altro medico, sul fatto che sono cose che abbiamo tutti e che non siamo perfetti.
Al momento sono sotto cura con Xanax e Citalopram per attacchi di panico, inoltre sono seguito da una psicologa.
Il medico mi ha detto che quei "tuffi" prolungati di vari secondi, potrebbero essere stati dei brevissimi run di fibrillazione dovuti allo stress.
Lo psichiatra mi ha detto "lei non é malato di cuore, ma di ansia".
Ora vorrei chiederle due domande in ordine.
1) A fronte dell' ECODOPPLER che risulta nella norma, il fatto che io vada in tachicardia dopo brevi sforzi potrebbe essere dovuto all'ansia,visto che fino a poco tempo fa questi problemi non li avevo per niente. Concorda?
2) Quella sensazione prolungata di vuoti nel petto (5-10 secondi probabile breve run fibrillazione) che ho avuto a seguito della corsa lenta di 500 metri, essendo un caso isolato, é preoccupante?
Grazie mille dottore, buona serata
Ho fatto ECOCOLORDOPPLER e risulta tutto nella norma, il dottore ha detto "Non c'è praticamente nulla, anzi non c'è nulla, lei morfologicamente ha un cuore sano."
Le uniche due mie perplessità sono "trascurabile insufficienza mitralica protosistolica" e "lieve insufficienza v. tricuspide" su cui però mi ha rassicurato anche un altro medico, sul fatto che sono cose che abbiamo tutti e che non siamo perfetti.
Al momento sono sotto cura con Xanax e Citalopram per attacchi di panico, inoltre sono seguito da una psicologa.
Il medico mi ha detto che quei "tuffi" prolungati di vari secondi, potrebbero essere stati dei brevissimi run di fibrillazione dovuti allo stress.
Lo psichiatra mi ha detto "lei non é malato di cuore, ma di ansia".
Ora vorrei chiederle due domande in ordine.
1) A fronte dell' ECODOPPLER che risulta nella norma, il fatto che io vada in tachicardia dopo brevi sforzi potrebbe essere dovuto all'ansia,visto che fino a poco tempo fa questi problemi non li avevo per niente. Concorda?
2) Quella sensazione prolungata di vuoti nel petto (5-10 secondi probabile breve run fibrillazione) che ho avuto a seguito della corsa lenta di 500 metri, essendo un caso isolato, é preoccupante?
Grazie mille dottore, buona serata
[#12]
Utente
Buongiorno dottore.
Ho ritirato il referto dell' holter.
Le riporto qui di seguito quanto scritto:
Battiti normali: 123.704 (100%)
Battiti VE: 0 (0%)
Battiti SVE: 0 (0%)
Battiti Stimolati: 4 (<1%)
Frequenza (1 min med)
FC Max 145 bpm (il gio 23:00 dopo rampa scale, 45 gradini)
Media FC 90 bpm
FC Min 62 bpm (il ven 08:12, stavo dormendo)
Bradicardia: 0
Tachicardia: 45
Totale 5 min 24 sec, 0,4%
Più lunga: 179 battiti (il gio 23:00 dopo rampa scale)
Freq Max: 164 bpm (il gio 23:00 dopo rampa scale)
Aritmie Ventricolari: 0
Aritmie Sopraventricolari: 0
Risultati:
Ritmo sinusale durante tutta la registrazione, con regolari vairazioni della frequenza cardiaca, media 90 b/min.
Assenti pause patologiche e bradicardie spiccate.
Extrasistoli ventricolari ed extrasistoli sopraventricolari assenti.
Non presenti alterazioni di rilievo del tratto ST-T.
Vengono talora segnalate "palpitazioni" nel diario paziente, frequenza massima 130 b/min, ma sotto sforzo.
Premetto che per tutta la durata dell' Holter non ho mai percepito quella sensazione di vuoto al petto che ho identificato come extrasistoli.
Mi da un parere?
Il 12 ho l' ECG sotto sforzo.
Grazie mille dottore.
Ho ritirato il referto dell' holter.
Le riporto qui di seguito quanto scritto:
Battiti normali: 123.704 (100%)
Battiti VE: 0 (0%)
Battiti SVE: 0 (0%)
Battiti Stimolati: 4 (<1%)
Frequenza (1 min med)
FC Max 145 bpm (il gio 23:00 dopo rampa scale, 45 gradini)
Media FC 90 bpm
FC Min 62 bpm (il ven 08:12, stavo dormendo)
Bradicardia: 0
Tachicardia: 45
Totale 5 min 24 sec, 0,4%
Più lunga: 179 battiti (il gio 23:00 dopo rampa scale)
Freq Max: 164 bpm (il gio 23:00 dopo rampa scale)
Aritmie Ventricolari: 0
Aritmie Sopraventricolari: 0
Risultati:
Ritmo sinusale durante tutta la registrazione, con regolari vairazioni della frequenza cardiaca, media 90 b/min.
Assenti pause patologiche e bradicardie spiccate.
Extrasistoli ventricolari ed extrasistoli sopraventricolari assenti.
Non presenti alterazioni di rilievo del tratto ST-T.
Vengono talora segnalate "palpitazioni" nel diario paziente, frequenza massima 130 b/min, ma sotto sforzo.
Premetto che per tutta la durata dell' Holter non ho mai percepito quella sensazione di vuoto al petto che ho identificato come extrasistoli.
Mi da un parere?
Il 12 ho l' ECG sotto sforzo.
Grazie mille dottore.
[#16]
Utente
Dottore, scusi il disturbo, chiedo a titolo informativo.
Anche se gli esami andassero bene, sicchè io vorrei ricominciare a fare sport, non appena finiti gli esami, a seguito di questi esami si potrebbe comunque escludere patologie pericolose per gli sportivi tipo la cardiomiopatia aritmogena, oppure altre patologie come sindrome di WPW, o Brugada, ecc..??
Grazie in anticipo
Anche se gli esami andassero bene, sicchè io vorrei ricominciare a fare sport, non appena finiti gli esami, a seguito di questi esami si potrebbe comunque escludere patologie pericolose per gli sportivi tipo la cardiomiopatia aritmogena, oppure altre patologie come sindrome di WPW, o Brugada, ecc..??
Grazie in anticipo
[#19]
Utente
Salve dottor Cecchini, mi scusi se la disturbo ancora.
Questa sera ho avuto, durante una concitata chiacchierata con amici, la percezione di un extrasistole, e subito dopo una tachicardia durata vari secondi, tanto che mi sono allontanato un attimo finché non è passata.
Ora, siccome per quel poco che ne so, le extrasistoli se si percepiscono come "tuffo al petto" é perché hanno una pausa compensatoria, e quelle con pausa compensatoria sono ventricolari, é possibile che io abbia avuto una breve tachicardia ventricolare scatenata dall'extrasistole?
Grazie mille dott. Cecchini per l'importante lavoro che svolgete e soprattutto per la sua pazienza.
Questa sera ho avuto, durante una concitata chiacchierata con amici, la percezione di un extrasistole, e subito dopo una tachicardia durata vari secondi, tanto che mi sono allontanato un attimo finché non è passata.
Ora, siccome per quel poco che ne so, le extrasistoli se si percepiscono come "tuffo al petto" é perché hanno una pausa compensatoria, e quelle con pausa compensatoria sono ventricolari, é possibile che io abbia avuto una breve tachicardia ventricolare scatenata dall'extrasistole?
Grazie mille dott. Cecchini per l'importante lavoro che svolgete e soprattutto per la sua pazienza.
[#21]
Utente
Buonasera dottore.
Nel rimuginare in questi giorni ho riportato alla mente un fatto accaduto l'anno scorso.
Nella mia adolescenza sono stato un ragazzo non molto in regola e ho fatto uso di marijuana e hashish per un periodo di qualche anno, ogni giorno.
Finche un giorno mi resi conto che l'effetto mi creava ansia e paranoia e ho smesso.
L'anno scorso, a distanza di 3 anni da quando ho smesso, un sabato sera ho bevuto due o tre drink, e un amico mi ha offerto un tiro.
Ho avuto un attacco di panico con tachicardia molto forte, e avevo la sensazione di avere un tuffo dopo ogni battito, come se avessi un extrasistole dopo ogni battito regolare, é stata una sensazione orrenda e mai più toccherò nulla del genere.
È possibile che io abbia avuto extrasistole continue o una fibrillazione durante la tachicardia, o potrebbero essere state semplici sensazioni?
O che l'alcol e la marijuana abbiano generato queste extrasistoli continue una dietro l'altra ad ogni battito?
Grazie in anticipo e scusi ancora per il disturbo.
Nel rimuginare in questi giorni ho riportato alla mente un fatto accaduto l'anno scorso.
Nella mia adolescenza sono stato un ragazzo non molto in regola e ho fatto uso di marijuana e hashish per un periodo di qualche anno, ogni giorno.
Finche un giorno mi resi conto che l'effetto mi creava ansia e paranoia e ho smesso.
L'anno scorso, a distanza di 3 anni da quando ho smesso, un sabato sera ho bevuto due o tre drink, e un amico mi ha offerto un tiro.
Ho avuto un attacco di panico con tachicardia molto forte, e avevo la sensazione di avere un tuffo dopo ogni battito, come se avessi un extrasistole dopo ogni battito regolare, é stata una sensazione orrenda e mai più toccherò nulla del genere.
È possibile che io abbia avuto extrasistole continue o una fibrillazione durante la tachicardia, o potrebbero essere state semplici sensazioni?
O che l'alcol e la marijuana abbiano generato queste extrasistoli continue una dietro l'altra ad ogni battito?
Grazie in anticipo e scusi ancora per il disturbo.
[#23]
Utente
No dottore non ho intenzione di continuare, infatti ho smesso,e ho intenzione di farlo anche con le sigarette il prima possibile.
Per quanto riguarda l'alcol devo starci particolarmente lontano soprattutto ora che sono sotto Xanax, ma comunque non ho mai avuto l'abitudine di bere in settimana,se non due drink nel week end.
Quindi é possibile che abbia avuto delle extrasistole continue durante la tachicardia? E se si, questo può essere un segnale di cui mi dovrei preoccupare?
Per quanto riguarda l'alcol devo starci particolarmente lontano soprattutto ora che sono sotto Xanax, ma comunque non ho mai avuto l'abitudine di bere in settimana,se non due drink nel week end.
Quindi é possibile che abbia avuto delle extrasistole continue durante la tachicardia? E se si, questo può essere un segnale di cui mi dovrei preoccupare?
[#26]
Utente
Buongiorno dottore, mi perdoni se la disturbo ancora, io ammetto di essere un soggetto ansioso, ma non voglio che ciò pregiudichi il giudizio sul mio stato di salute.
Secondo lei, il fatto che io abbia avuto al termine di quella corsa di 500 metri, di cui ho parlato al mio primo messaggio, una serie consecutiva di extrasistole in fase di recupero, é di per sé preoccupante? O possono essere state causate dall'azione adrenergica o altri fattori?
Grazie mille.
Secondo lei, il fatto che io abbia avuto al termine di quella corsa di 500 metri, di cui ho parlato al mio primo messaggio, una serie consecutiva di extrasistole in fase di recupero, é di per sé preoccupante? O possono essere state causate dall'azione adrenergica o altri fattori?
Grazie mille.
[#31]
Utente
Buonasera dottore, ho fatto oggi il test da sforzo, interrotto al 2 minuto del 3 stadio, 75 watt.
Nessuna aritmia, test negativo per angor e ischemia, raggiunto 90% della fm teorica, 174 bpm.
Il test che feci nel 2015 venne interrotto a 125 Watt, raggiunsi il 96% della fm teorica, perciò avevo più resistenza.
Probabilmente sono solo fuori allenamento, concorda?
A questo punto, visto l'esito di tutti gli esami, posso stare ragionevolmente tranquillo?
La ringrazio ancora infinitamente per le sue risposte e per il meraviglioso lavoro che svolge.
Ho letto che ha fatto installare dei DAE in giro per la sua città, che hanno salvato 12 vite, complimenti dottore.
Attendo suo riscontro finale, saluti.
Nessuna aritmia, test negativo per angor e ischemia, raggiunto 90% della fm teorica, 174 bpm.
Il test che feci nel 2015 venne interrotto a 125 Watt, raggiunsi il 96% della fm teorica, perciò avevo più resistenza.
Probabilmente sono solo fuori allenamento, concorda?
A questo punto, visto l'esito di tutti gli esami, posso stare ragionevolmente tranquillo?
La ringrazio ancora infinitamente per le sue risposte e per il meraviglioso lavoro che svolge.
Ho letto che ha fatto installare dei DAE in giro per la sua città, che hanno salvato 12 vite, complimenti dottore.
Attendo suo riscontro finale, saluti.
[#34]
Utente
Buonasera dottore, mi scusi il disturbo, sto cercando di riprendere fiducia nel mio corpo e sto ricominciando a corricchiare e giocare un po' a calcetto con amici.
Lo sforzo massimo durante il test da sforzo duro per pochissimo.
Quando corro ovviamente sottopongo I'm cuore a uno stress più prolungato.
Il test era risultato negativo per ischemia e aritmie, ma quando lo sforzo e più prolungato oggi ho sentito come dei vuoti, dei battiti anomali, come un colpo potente che si intrappone tra un battito e l'altro, durante lo sforzo, sono parecchio preoccupato..
Questi sintomi comparsi sotto sforzo mi spaventano abbastanza..
Lo sforzo massimo durante il test da sforzo duro per pochissimo.
Quando corro ovviamente sottopongo I'm cuore a uno stress più prolungato.
Il test era risultato negativo per ischemia e aritmie, ma quando lo sforzo e più prolungato oggi ho sentito come dei vuoti, dei battiti anomali, come un colpo potente che si intrappone tra un battito e l'altro, durante lo sforzo, sono parecchio preoccupato..
Questi sintomi comparsi sotto sforzo mi spaventano abbastanza..
[#36]
Utente
Scusi dottore, io sono già seguito sia da uno psichiatra che da una psicologa, per i miei disturbi di ansia, ma il fatto che io percepisca queste sensazioni quando uno sforzo si prolunga eccessivamente, davvero non è nemmeno lontanamente preoccupante?
Vabe dottore, grazie comunque, buona giornata.
Vabe dottore, grazie comunque, buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 36 risposte e 4.9k visite dal 20/05/2019.
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