Fibrillazione atriale parossistica isolata

Buonasera,
cinque giorni fa ho avuto un episodio di fibrillazione atriale che è durato circa cinque ore, premetto che mi sono accorto nettamente dell'inizio e della fine dell'episodio (confermate da elettrocardiogramma). Al pronto soccorso mi hanno somministrato del rytmonorm in bolo e successivamente via flebo ma il termine dell'episodio e coinciso con uno svuotamento d'aria intestinale avvenuto appena mi è stato permesso di alzarmi dal letto. Prima di questo episodio avvertivo solo extrasistole isolate (max 240 nelle 24 ore) confermate più volte da Holter. Sento nettamente le extrasistole e sono quasi sicuro di non aver avuto mai episodi di fibrillazione se non per qualche secondo (magari ho confuso una doppietta/tripletta con una FA). Ho effettuato una visita cardiologica la quale ha escluso patologie a carico del cuore e da cui sembrerebbe che sia le extrasistole, che la fibrillazione dipendano da problemi gastrici (ho anche una piccola erinia iatale). Al pronto soccorso mi hanno prescritto xarelto 20mg per 28 gg. per via di possibili coaguli formati durante il periodo fibrillazione. La mia domanda è, se il ritmo è tornato normale e l'aritmia è durata solo cinque ore, quanta probabilità c'è che si siano formati dei coaguli? Ho letto che il farmaco fa effetto in brevissimo tempo, perché continuare per 28 gg visti i numerosi effetti collaterali? Se rifacessi un Holter e quest'ultimo confermasse che non ci sono episodi di fibrillazione potrei interrompere il farmaco? Ringrazio anticipatamente Angelo