Battiti alti anche a riposo
Salve gentili Dottori. Sono un uomo di 37 anni, soffro d'ansia e attacchi di panico che nei periodi peggiori tengo sufficientemente a bada con cicli di escitalopram. Lo premetto malgrado speri che la mia situazione, come spesso capita, non venga subito bollata come frutto esclusivo di uno stato ansioso. Conduco una vita estremamente sedentaria e sono un ex fumatore da ormai 3 anni. Nell'obbiettivo di voler recuperare uno stato di forma adeguato, ho acquistato di recente uno smartwatch con cardiofrequenzimetro ed ho iniziato ad osservare il comportamento del mio cuore nel quotidiano, riscontrando una media di bpm a mio parere alta. al risveglio mi trovo intorno ai 62-65 bpm ma appena inizio a recuperare lucidità e magari a muovermi un minimo nel letto, i bpm salgono spaziando tra i 75 e 85 che sono più o meno gli stessi che raggiungo da seduto, mentre lavoro al computer. Quando invece sono in piedi senza fare sforzi significativi, i miei battiti variano da 88 a 105. mentre se mi piego o eseguo sforzi un pochino più impegnativi spazio tra i 105 e i 125. Durante camminate a passo sostenuto spingendo anche il passeggino di mio figlio, spazio tra i 130 e i 140 bpm.
Durante gli occasionali attacchi d'ansia che mi prendono, i miei battiti arrivano a toccare i 165 bmp. Questa cosa mi preoccupa molto poiché, pur essendo consapevole che in questa situazione la tachicardia sia normalmente presente, ho dei dubbi invece sulla sua entità. Leggendo alcuni articoli ho appreso che l'ansia normalmente fa attestare i bpm intorno ai 120 bpm, molto meno di quello che capita a me. L'unico momento in cui sembra placarsi questa accelerazione è la notte, ad orari variabili, presumibilmente in concomitanza con l'arrivo del sonno, dove riesco ad ottenere un battito intorno ai 65 bpm. Confrontandomi con le medie di parenti ed amici, io risulto piuttosto sopra. Possibile che sia esclusivamente di matrice ansiosa? In passato, preoccupato per il presentarsi di episodi di extrasistole ho eseguito elettrocardigramma, elettrocardigramma sotto sforzo e due ecocardiogramma. È stato riscontrato un soffio funzionale e mi è stato detto di poter addirittura fare sport a livello agonistico. Di recente ho anche iniziato a sentire una sorta di sforzo del cuore ogni qual volta mi siedo o mi sdraio in maniera veloce. Secondo voi, è necessario che mi sottoponga ad holter delle 24h? Grazie infinite per l'attenzione e le eventuali risposte.
Durante gli occasionali attacchi d'ansia che mi prendono, i miei battiti arrivano a toccare i 165 bmp. Questa cosa mi preoccupa molto poiché, pur essendo consapevole che in questa situazione la tachicardia sia normalmente presente, ho dei dubbi invece sulla sua entità. Leggendo alcuni articoli ho appreso che l'ansia normalmente fa attestare i bpm intorno ai 120 bpm, molto meno di quello che capita a me. L'unico momento in cui sembra placarsi questa accelerazione è la notte, ad orari variabili, presumibilmente in concomitanza con l'arrivo del sonno, dove riesco ad ottenere un battito intorno ai 65 bpm. Confrontandomi con le medie di parenti ed amici, io risulto piuttosto sopra. Possibile che sia esclusivamente di matrice ansiosa? In passato, preoccupato per il presentarsi di episodi di extrasistole ho eseguito elettrocardigramma, elettrocardigramma sotto sforzo e due ecocardiogramma. È stato riscontrato un soffio funzionale e mi è stato detto di poter addirittura fare sport a livello agonistico. Di recente ho anche iniziato a sentire una sorta di sforzo del cuore ogni qual volta mi siedo o mi sdraio in maniera veloce. Secondo voi, è necessario che mi sottoponga ad holter delle 24h? Grazie infinite per l'attenzione e le eventuali risposte.
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Le avevo gia' risposto in data 2 Maggio scorso.
Esegua un Holter cardiaco cosi' avra' perfettamente il profilo della sua frequenza diurna e notturna
Arrivederci
Esegua un Holter cardiaco cosi' avra' perfettamente il profilo della sua frequenza diurna e notturna
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Mi aveva già risposto in data 2 maggio 2017 a dire il vero e in relazione ad un aumento del battito costante in un determinato periodo. Ora invece ho riportato in maniera più dettagliata, quello che mi accade in relazione al tipo di sforzo durante l'arco dell'intera giornata. Se comunque la disturba rispondere, nessuno la obbliga e anzi, sarei ben felice di ascoltare un ulteriore parere, senza nulla togliere alla sua professionalità.
Arrivederci
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 06/05/2019.
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