Tachicardia sinusale da più di 4 anni
Buongiorno dottori, ho 19 anni e da quando avevo 12 anni, tramite ECG fatto per attività sportive, era emersa una FC più alta rispetto alla normale: da lì inizio a fare i primi accertamenti: holter cardiaco delle 24 ore, esami della tiroide. Tutto negativo. Mi hanno solo detto di fare attività aerobica ed evitare quella anaerobica. E ho sempre fatto così' finché tre anni fa comincio ad avere tachicardia e palpitazioni: ricomincio ad indagare ( ECG ecocardiogramma, holter cardiaco delle 24 ore, ormoni tiroidei e dosaggio catacolamine plasmatiche): holter dava una FC media di 90 bmp e frequenti episodi di tachicardia sinusale. Il cardiologo mi disse che ero piccolo per poter fare una cura e mi ha detto di fare attività aerobica ( che già facevo ): solo che con quella la FC arrivava a 190 bmp. Dopo due anni, ho deciso di andare da un cardiologo/ aritmologo ( sotto consiglio del mio medico di base perché voleva risolvere il problema: da premettere che mi fu prescritto anche del Procoralan e non riuscivo a tollerarlo ). Quest'ultimo, rivedendo tutti gli esami, ha deciso di farmeli ripetere e la situazione è questa: attualmente ho solo i valori dell'holter cardiaco ritirato questa mattina:
FC MEDIA: 96 bmp
FC MINIMA: 53 bmp alle 07:49
FC massima: 154 ( 20:28:34 )
EPISODI DI TACHICARDIA CON FC > 120 bmp = 194
EPISODI DI BRADICARDIA ( FC< 50 bmp ) = 0
Durata tachicardia: 03:13:48
Battiti tachicardia più lunga= 9644
SDNN ( ms )=148
SDANN ( ms )=139
SDANN Index ( ms )= 63
rMSSD ( ms )= 36
pNN50 ( % ) = 9.21%
Triangular Index ( TRIIDX )= 28.84
LF=1360.59
HF=896.50
LF/HF = 1.52
RS con FC media di 96 bmp ( 53-154 ). Assenza di pause sistoliche. Non rilevate aritmie ventricolari e sopraventricolari. Numerosi episodi di tachicardia sinusale diurna. Tratto ST stabile.
Adesso aspetto i risultati delle analisi: il problema è che l'aumento della FC la percepisco sempre, ho quasi sempre palpitazioni. Inizialmente hanno incolpato all'ansia, essendo io emotivo ( e non ansioso perché sono diverse ) e mi hanno prescritto farmaci ansiolitici che mi hanno rilassato anche a livello mentale ma nessuna variazioni nella FC e nelle palpitazioni. Chiedo un vostro consiglio. La FC media durante la notte non è mai inferiore ai 70 bmp con picchi di 112 bmp. Quella notte ho dormito sereno, poiché la sera prima ( prima di mettere l'holter ) non avevo chiuso occhio.
FC MEDIA: 96 bmp
FC MINIMA: 53 bmp alle 07:49
FC massima: 154 ( 20:28:34 )
EPISODI DI TACHICARDIA CON FC > 120 bmp = 194
EPISODI DI BRADICARDIA ( FC< 50 bmp ) = 0
Durata tachicardia: 03:13:48
Battiti tachicardia più lunga= 9644
SDNN ( ms )=148
SDANN ( ms )=139
SDANN Index ( ms )= 63
rMSSD ( ms )= 36
pNN50 ( % ) = 9.21%
Triangular Index ( TRIIDX )= 28.84
LF=1360.59
HF=896.50
LF/HF = 1.52
RS con FC media di 96 bmp ( 53-154 ). Assenza di pause sistoliche. Non rilevate aritmie ventricolari e sopraventricolari. Numerosi episodi di tachicardia sinusale diurna. Tratto ST stabile.
Adesso aspetto i risultati delle analisi: il problema è che l'aumento della FC la percepisco sempre, ho quasi sempre palpitazioni. Inizialmente hanno incolpato all'ansia, essendo io emotivo ( e non ansioso perché sono diverse ) e mi hanno prescritto farmaci ansiolitici che mi hanno rilassato anche a livello mentale ma nessuna variazioni nella FC e nelle palpitazioni. Chiedo un vostro consiglio. La FC media durante la notte non è mai inferiore ai 70 bmp con picchi di 112 bmp. Quella notte ho dormito sereno, poiché la sera prima ( prima di mettere l'holter ) non avevo chiuso occhio.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Lei. In ha certo valori preoccupanti
Se nin assumesse farmaci ne fosse fumatore basta che lei cammini un ora al giorno a passo svelto
Arrivederci
Se nin assumesse farmaci ne fosse fumatore basta che lei cammini un ora al giorno a passo svelto
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera dottore, innanzitutto grazie per la tempestiva risposta. Da 5 anni che mi viene detta la stessa cosa ( a parte quest'anno dove si sono resi conto che non era cambiato nulla, anzi " peggiorato " perché fino a due anni fa avevo una FC media di 90 bmp, mentre non avevo " battiti alti" durante la notte e una FC media sempre notturna sui 50-60. Quest'anno invece 70-75 FC media notturna ): io ho sempre fatto chilometri a piedi, ho sempre amato camminare a piedi e ho sempre fatto attività fisica. Ho smesso di farla ultimamente, perché la tachicardia era forte e molto fastidiosa. Ma nella vita ho sempre fatto attività fisica, ho sempre camminato: a piedi e in bici.
[#4]
Utente
Beh dottore il problema è che ho questa tachicardia fastidiosa: non posso fare nulla, che scoppia a valori alti; qualsiasi cosa accada, anche la più stupida i valori si alzano davvero tanto. Arrivano a 160 bmp. Questo è il " problema"; non credo sia una cosa normale o mi sbaglio? Non credo sia normale che quando si debba fare qualcosa, anche la più bella la più divertente, mi arriva questa tachicardia. Paradossalmente, invece, nei momenti in cui perviene l'ansia ( per esempio quella da esame, classica. Mi è venuta questa perché sono uno studente ), la tachicardia non è fastidiosa, non la percepisco. Anche se i valori alti ci sono. Questi sono i problemi che lei non vede ( che non può vedere giustamente ) ma che invece vedo io e che influiscono davvero tanto nella mia vita. Da quando avevo 13 anni, avevo già i battiti più alti del normale. E' davvero fastidioso
Ovviamente subentra poi la paura, quando ci si sente il cuore che va così, quando nascono le palpitazioni. Fortunatamente l'ansia e la paura riesco a gestirle altrimenti sarebbe un guaio. Il mio medico di base, ormai da anni, pensa sia il caso di iniziare un betabloccante a basse dosi ma non vuole ( e neanche voglio io ) prescriverlo lui perché dovrebbe essere il cardiolo/aritmologo a farlo. Questo cardiologo dove sto andando, addirittura, mi aveva detto che se non fosse emerso nulla dall'holter e dalle analisi, allora avrebbe optato per un ecocardiogramma trans-esofageo ( cosa che mi spaventa abbastanza ).
Ovviamente subentra poi la paura, quando ci si sente il cuore che va così, quando nascono le palpitazioni. Fortunatamente l'ansia e la paura riesco a gestirle altrimenti sarebbe un guaio. Il mio medico di base, ormai da anni, pensa sia il caso di iniziare un betabloccante a basse dosi ma non vuole ( e neanche voglio io ) prescriverlo lui perché dovrebbe essere il cardiolo/aritmologo a farlo. Questo cardiologo dove sto andando, addirittura, mi aveva detto che se non fosse emerso nulla dall'holter e dalle analisi, allora avrebbe optato per un ecocardiogramma trans-esofageo ( cosa che mi spaventa abbastanza ).
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
L ecomtransesofageo non serve assolutwmente a niente nel suo caso.
Se l holter mostra solo dei banali episodi di tachicardia sinusale come pare da cio che lei ha postato piccole dosi di vpbeta bloccante o di ivravadina le risolveranno il problema.
Ma
Arrivederci
Se l holter mostra solo dei banali episodi di tachicardia sinusale come pare da cio che lei ha postato piccole dosi di vpbeta bloccante o di ivravadina le risolveranno il problema.
Ma
Arrivederci
[#6]
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta: allora le spiego il cardiologo/aritmologo, poiché durante l’ECG mi ha trovato una frequenza cardiaca di 123 bmp e io non la percepivo tanto ( non avevo forti palpitazioni diciamo così ) allora ha detto che, qualora dall’holter non ci fossero stati casi di tachicardia da me percepita e sarebbe stato negativo ( così come le analisi ) avrebbe proceduto con l’ecocardiogramma trans-esofageo oppure una chiavetta sottocutanea che è come un holter portatile. Quindi, secondo lei, quando vedrà i risultati non procederà con quell’esame? Anche perché mi spaventa abbastanza.
Inoltre l’ivabradina mi è stata somministrata ma non era un farmaco tollerato ( mi dava aritmia e tachicardia più forte ) e poi anche il mio medico di base non era favorevole a quel farmaco, mentre più sostenitore dei beta bloccanti. Anche perché nella mia famiglia anche mio padre lo prende. Solo che io ho una pressione un po’ bassa. Un minimo di 100 il valore della massima che può arrivare a 120 durante il giorno. Mentre la minima va da un 65 a un 70. Potrei avere problemi?
Inoltre l’ivabradina mi è stata somministrata ma non era un farmaco tollerato ( mi dava aritmia e tachicardia più forte ) e poi anche il mio medico di base non era favorevole a quel farmaco, mentre più sostenitore dei beta bloccanti. Anche perché nella mia famiglia anche mio padre lo prende. Solo che io ho una pressione un po’ bassa. Un minimo di 100 il valore della massima che può arrivare a 120 durante il giorno. Mentre la minima va da un 65 a un 70. Potrei avere problemi?
[#8]
Utente
Perfetto, quindi una volta che vedrà i risultati dell’holter e delle analisi, non procederà più in quella maniera, giusto? Anche perché, a quanto ho capito è inutile nel mio caso, giusto? Potrò tenerla aggiornata su quello che dirà il cardiologo ( e anche dei risultati di tutte le analisi)? O la disturbo? Grazie mille
[#10]
Utente
Salve dottore, a distanza di qualche mese le porto delle novità. Allora nella analisi non è emerso nulla che possa causare tachicardia. Quando ho portato l’holter al cardiologo, lui ha deciso di iniziare una terapia con il Congescor 1,25 mg, una compressa la mattina da aumentare ( quasi sicuramente ha detto ma non è sicuro a 2,5 mg ). Inoltre mi ha detto che questo farmaco è tra i beta-bloccanti più tollerati e con meno ( è più rari ) effetti collaterali. Inoltre ha detto che con dosaggi così bassi non c’e Nessuna influenza sulla PA ma solo sulla FC affermando che qualora ci fosse, sarebbe dell’ordine di 5 mmHg. Lei che dice? Il test da sforzo, inoltre ha dato una FC, dopo 5 minuti di attività ( cicylet ) di 193 bmp e una pressione di 170-100 ( prova da sforza consigliata appunto dal cardiologo prima di darmi il farmaco )
[#12]
Utente
Salve dottore; scusi pensavo di averle già allegate:
FC MEDIA: 96 bmp
FC MINIMA: 53 bmp alle 07:49
FC massima: 154 ( 20:28:34 )
EPISODI DI TACHICARDIA CON FC > 120 bmp = 194
EPISODI DI BRADICARDIA ( FC< 50 bmp ) = 0
Durata tachicardia: 03:13:48
Battiti tachicardia più lunga= 9644
SDNN ( ms )=148
SDANN ( ms )=139
SDANN Index ( ms )= 63
rMSSD ( ms )= 36
pNN50 ( % ) = 9.21%
Triangular Index ( TRIIDX )= 28.84
LF=1360.59
HF=896.50
LF/HF = 1.52
"RS rendenzialmente tachicardico a FC media 96 bpm (minima 53-massima 154) Assenza di pause sistoliche. Non rilevati aritmie sopraventricolari e Ventricolari. Numerosi episodi di tachicardia verosimilmente sinusale, diurni (assenza di caratteristiche dei parossismi ectopico SV, delle tachicardie parasinusali e\o inappropriate) Tratto ST stabile.
NB Allo stato attuale è consigliabile tentare un trattamento farmacologico con beta-bloccanti cardioselettivi a basso dosaggio (bisoprololo come prima scelta ) rinviando esami invasivi o di altri tipo (TEE, SEF) in caso di anomala persistenza dei sintomi con peggioramento della qualita' di vita nei mesi a seguire. Proseguirei con l’ approfondire il problema mediante esami di laboratorio per escludere malattie sistemiche tachicardizzanti, farei una ecocardiogramma basale e un test da sforzo massimale oltre che una valutazione clinica generale classica."
Per quanto riguarda il referto completo della prova da sforzo, non è nelle mie mani perché ancora presso il centro di medicina dello sport; per questo non sono stato preciso insomma. Sulla questione che questo farmaco è tra i beta-bloccanti più tollerati e con meno ( è più rari ) effetti collaterali è vero?
FC MEDIA: 96 bmp
FC MINIMA: 53 bmp alle 07:49
FC massima: 154 ( 20:28:34 )
EPISODI DI TACHICARDIA CON FC > 120 bmp = 194
EPISODI DI BRADICARDIA ( FC< 50 bmp ) = 0
Durata tachicardia: 03:13:48
Battiti tachicardia più lunga= 9644
SDNN ( ms )=148
SDANN ( ms )=139
SDANN Index ( ms )= 63
rMSSD ( ms )= 36
pNN50 ( % ) = 9.21%
Triangular Index ( TRIIDX )= 28.84
LF=1360.59
HF=896.50
LF/HF = 1.52
"RS rendenzialmente tachicardico a FC media 96 bpm (minima 53-massima 154) Assenza di pause sistoliche. Non rilevati aritmie sopraventricolari e Ventricolari. Numerosi episodi di tachicardia verosimilmente sinusale, diurni (assenza di caratteristiche dei parossismi ectopico SV, delle tachicardie parasinusali e\o inappropriate) Tratto ST stabile.
NB Allo stato attuale è consigliabile tentare un trattamento farmacologico con beta-bloccanti cardioselettivi a basso dosaggio (bisoprololo come prima scelta ) rinviando esami invasivi o di altri tipo (TEE, SEF) in caso di anomala persistenza dei sintomi con peggioramento della qualita' di vita nei mesi a seguire. Proseguirei con l’ approfondire il problema mediante esami di laboratorio per escludere malattie sistemiche tachicardizzanti, farei una ecocardiogramma basale e un test da sforzo massimale oltre che una valutazione clinica generale classica."
Per quanto riguarda il referto completo della prova da sforzo, non è nelle mie mani perché ancora presso il centro di medicina dello sport; per questo non sono stato preciso insomma. Sulla questione che questo farmaco è tra i beta-bloccanti più tollerati e con meno ( è più rari ) effetti collaterali è vero?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 3.7k visite dal 27/04/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.