Tachicardia ansiosa o problema al cuore
Buonasera Dottore, sono un ragazzo di 29 anni, in salute, sportivo, seppure un tipo ansioso e anche abbastanza ipocondriaco.
Ultimamente sto avendo a che fare con un problema che mi sta mettendo parecchia agitazione di cui volevo chiedere consiglio a lei: ho appena attraversato ( e forse non ancora superato ) un periodo molto stressante emotivamente, tanto è vero che mi è stata diagnosticata una cervicalgia dovuta (anche) a stress e posture scorrette.
Avendo la cervicalgia ho dovuto iniziare a dormire supino e ho iniziato ad avvertire sintomi come il "sentire" il mio battito cardiaco di notte, quasi accelerato. Il tutto accompagnato da alcune fitte sul lato sinistro (altezza capezzolo), le quali, ogni volta che si presentano, mi preoccupano molto e alle volte mi danno pure l'impressione di stare per farmi prendere un attacco di cuore.
In questo periodo oltretutto ho potuto notare come il mio battito cardiaco si acceleri facendo attività che prima non lo innalzavano cosi tanto: sono solito correre 4 volte a settimana per 10 km (oltre alla sala pesi) e ho notato come il mio battito cardiaco si alzi molto quando corro, e questo l'ho notato quando faccio delle brevi soste per bere, sento il cuore davvero accelerato (non avverto però una dispnea vera e propria, nel senso che corro abbastanza tranquillamente il mio percorso).
Oggi però un episodio mi ha particolarmente lasciato perplesso: ho fatto uno scatto di 100 metri per prendere il treno e, una volta salito e finito lo scatto, i battiti cardiaci si sono innalzati di molto e sono rimasti alti per circa 20 secondi (senza dispnea anche in questo caso, ovvero non avevo il "fiatone").
Le riferisco che io controllo spesso il cuore, che sono leggermente anemico e che l'ultimo ecocardio + ecg risale a 3 mesi fa, riporto l'esito:
"Ventricolo sinistro di normale volumetria e spessori parietali. Funzione sistolica globale conservata e normale cinetica segmentaria. Camere atriali e ventricolo destro nella norma. Radice aortica, aorta ascendente e arco aortico di normali dimensioni. Valvola aortica tricuspide con normale reperto doppler. Mitrale nella norma, continente. Tricuspide nella norma, continente. PAPs non derivabile. Pericardio nella norma"
ECG: bradicardia sinusale. FC 50 bpm Asse elettrico intermedio. Conduzione A.V normale.
Ho oltretutto un "soffio al cuore" non patologico - l'ho diagnosticato per caso nel 2013.
L'ultima cosa che le riferisco è che ho fatto ecg sotto sforzo all'incirca due settimane fa il quale è risultato a posto sebbene quando ho fatto la prova del gradino ho faticato un poco più di quanto mi ricordavo (forse è l'eta, forse quel giorno avevo dormito poco): comunque il dottore mi ha detto che l'ecg andava benissimo.
Ora le chiedo se è il caso di preoccuparsi, se questa cosa deriva da ansia e sovrallenamento e davvero dovrei fermarmi per qualche giorno e/o eventualmente quali ulteriori esami fare - se fare un altra visita cardiologica con eco+ecg.
Grazie in anticipo
Saluti
Ultimamente sto avendo a che fare con un problema che mi sta mettendo parecchia agitazione di cui volevo chiedere consiglio a lei: ho appena attraversato ( e forse non ancora superato ) un periodo molto stressante emotivamente, tanto è vero che mi è stata diagnosticata una cervicalgia dovuta (anche) a stress e posture scorrette.
Avendo la cervicalgia ho dovuto iniziare a dormire supino e ho iniziato ad avvertire sintomi come il "sentire" il mio battito cardiaco di notte, quasi accelerato. Il tutto accompagnato da alcune fitte sul lato sinistro (altezza capezzolo), le quali, ogni volta che si presentano, mi preoccupano molto e alle volte mi danno pure l'impressione di stare per farmi prendere un attacco di cuore.
In questo periodo oltretutto ho potuto notare come il mio battito cardiaco si acceleri facendo attività che prima non lo innalzavano cosi tanto: sono solito correre 4 volte a settimana per 10 km (oltre alla sala pesi) e ho notato come il mio battito cardiaco si alzi molto quando corro, e questo l'ho notato quando faccio delle brevi soste per bere, sento il cuore davvero accelerato (non avverto però una dispnea vera e propria, nel senso che corro abbastanza tranquillamente il mio percorso).
Oggi però un episodio mi ha particolarmente lasciato perplesso: ho fatto uno scatto di 100 metri per prendere il treno e, una volta salito e finito lo scatto, i battiti cardiaci si sono innalzati di molto e sono rimasti alti per circa 20 secondi (senza dispnea anche in questo caso, ovvero non avevo il "fiatone").
Le riferisco che io controllo spesso il cuore, che sono leggermente anemico e che l'ultimo ecocardio + ecg risale a 3 mesi fa, riporto l'esito:
"Ventricolo sinistro di normale volumetria e spessori parietali. Funzione sistolica globale conservata e normale cinetica segmentaria. Camere atriali e ventricolo destro nella norma. Radice aortica, aorta ascendente e arco aortico di normali dimensioni. Valvola aortica tricuspide con normale reperto doppler. Mitrale nella norma, continente. Tricuspide nella norma, continente. PAPs non derivabile. Pericardio nella norma"
ECG: bradicardia sinusale. FC 50 bpm Asse elettrico intermedio. Conduzione A.V normale.
Ho oltretutto un "soffio al cuore" non patologico - l'ho diagnosticato per caso nel 2013.
L'ultima cosa che le riferisco è che ho fatto ecg sotto sforzo all'incirca due settimane fa il quale è risultato a posto sebbene quando ho fatto la prova del gradino ho faticato un poco più di quanto mi ricordavo (forse è l'eta, forse quel giorno avevo dormito poco): comunque il dottore mi ha detto che l'ecg andava benissimo.
Ora le chiedo se è il caso di preoccuparsi, se questa cosa deriva da ansia e sovrallenamento e davvero dovrei fermarmi per qualche giorno e/o eventualmente quali ulteriori esami fare - se fare un altra visita cardiologica con eco+ecg.
Grazie in anticipo
Saluti
[#1]
Lei ha degli esse i perfettamente normali ed anche i sintomi che lei riferisce riguardo la frequenza sono del tutto fisiologici
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie della risposta Dr Cecchini.
Quindi, questo innalzamento anomalo del battito cardiaco quali cause ha? Nella prima domanda mi sono dimenticato di riferire che, a volte, mi sembra di avere questo cuore accelerato anche a riposo.
E' sovrallenamento e stress?
Questo perchè correndo abitualmente ho proprio notato in questo periodo come, fermandomi per esempio a bere un sorso d acqua durante la sessione di running, il cuore sia parecchio accelerato, piiù di quanto dovrebbe visto che il mio è un cardio "leggero" non orientato alle prestazioni ma se vogliamo alla "resistenza".
Lo stesso acceleramento anomale compare a volte quando faccio le scale di casa (la maggior parte delle volte senza dispnea).
Dovrei fare ulteriori accertamenti?
Quindi, questo innalzamento anomalo del battito cardiaco quali cause ha? Nella prima domanda mi sono dimenticato di riferire che, a volte, mi sembra di avere questo cuore accelerato anche a riposo.
E' sovrallenamento e stress?
Questo perchè correndo abitualmente ho proprio notato in questo periodo come, fermandomi per esempio a bere un sorso d acqua durante la sessione di running, il cuore sia parecchio accelerato, piiù di quanto dovrebbe visto che il mio è un cardio "leggero" non orientato alle prestazioni ma se vogliamo alla "resistenza".
Lo stesso acceleramento anomale compare a volte quando faccio le scale di casa (la maggior parte delle volte senza dispnea).
Dovrei fare ulteriori accertamenti?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 20/04/2019.
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