Infarto e erezione

Salve Dottori.
Il mese di Maggio del 2008 ho avuto un infarto. Procedura condotta in urgenza per IMA.
P.T.C.A.+ STENT. Ricanalizzazione meccanica di arteria coronaria destra al secondo segmento mediante filo giuda e catetere a pallone.
Mi hanno dato i seguenti farmaci: Triatec 10(mattino) - Norvasc 10(cena)- Cardicor 1,25(mattino)- Plavix 75(mattino)( fino al mese scorso) Cardioaspirin 100(pranzo)- Eskim 1000(pranzo)- Lansox 30(mattino)-Torvast da 80 (cena)(Per alcuni mesi, adesso una da 40 a cena) Io ero e sono iperteso . Adesso la pressione è perfetta. Un problema è quello di urinare tre anche quattro volte a notte, ciò che non facevo mai prima che mi succedesse il problema. Durante il giorno vado pure spesso al bagno. Si potrebbe spostare qualche farmaco per ridurre o eliminare l'alzarmi durante la notte? Ho fatto una visita alla prostata con contatto. (risposta: prostata di volume lievemente aumentato. Consistenza parenchimatosa. Margini regolari e limiti netti). Esame proposto: Uroflussimetria . Ecografia prostatica trans rettale Altri esami fatti: OMOCISTEINA PLASMATICA: 14,39 micromol/L . ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO: 1,58 ng/mL. P.S.A. LIBERO 0,37 ng/mL Rapp. % PSA lib./PSA tot.: 23,4% Altro problema è quando sono con la partner, come ho l'erezione sento subito il bisogno di alzarmi per andare in bagno a urinare. Delle volte ho la sensazione che mentre esce lo sperma , esca pure urina. Tutto questo mi sta provocando un problema all'erezione. Come mi eccito e la partner inizia ad avere un rapporto orale immediatamente mi va via l'erezione. Debbo fermarmi, andare in bagno, urinare e iniziare di nuovo. Il cardiologo mi ha consigliato di rifare una visita urologica. Spero di avere una risposta e di risolvere il mio problema.
In questo mio specifico caso potrei prendere un aiutino per l'erezione?
Complimenti per questo sito e complimenti per le risposte che date carissimi dottori.
Dr. Andrea Annoni Cardiochirurgo, Senologo 1k 32
gentile utente,è corretto sottoporsi all'urinoflussimetria e sottoporsi ad una visita specialistica urologica poichè il problema è importante da condizionale la vita in maniera significativa sia nel contesto dei rapporti intimi sia nei restanti contesti di vita e personalmente ritengo che non sia legato in maniera significativa ai farmaci che assume poichè non viene assunto nessun diuretico che abbia un effetto cosi marcato quindi i farmaci difficilmente giustificano tale sintomatologia;pertanto approfondirei il problema urologico;per quanto riguarda l'aiutino....glielo sconsiglio,il genere di pastiglie che lei intende non si conciliano molto bene con un problema di cardiopatia ischemiche che anzi è una delle principali controindicazioni;a mio parere se si risolve il problema urologico e tutto torna alla normalità non ci sono motivi di assumenre farmaci di questo genere.
Cordialmente
dr.Annoni

Annoni Andrea, MD

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Risposta utile
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Ringrazio immensamente della risposta Dott. Annoni
Mi dispiace che siamo a piu di 500 Km di distanza.
Ho già preso un appuntamento con un Urologo. Spero di risolvere il caso.
Grazie di nuovo.
Saluti
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