Tachicardia, palpitazioni e fiato corto - possibil

Buongiorno dottori,

sono una donna di 35 anni attualmente senza tiroide e con episodi di tachicardia che non comprendo.
Questo il mio quadro clinico:
-morbo di Graves diagnosticato nel 2014, curato con carbimazolo e valori rientrati nella norma
-recidiva di ipertiroidismo nel 2017 con tireotossicosi.
-diagnosi di tumore tiroideo nel 2017 (carcinoma papillare)
-tiroidectomia totale nel 2017
-radio iodio a inizio 2018

Ovviamente a seguito della tiroidectomia sono in terapia sostitutiva con levotiroxina 125-150 a giorni alterni.

Sono attualmente abbastanza in forma (64k per 1.65, purtroppo il carbimazolo mi ha fatta ingrassare rapidamente e non riesco piu' a perdere quei 6-8 kg che ho accumulato nel giro di due mesi), fumavo poco e ho smesso tranne per rare occasioni (posso fumare un paio di sigarette se sono a una festa e bevo degli alcolici), stesso discorso per l'alcool: non fa parte della mia quotidianita', anzi bevo birra o vino forse una volta ogni due mesi. Faccio un lavoro sedentario, ma appena esco cammino molto, pratico yoga 5 volte a settimana e sollevamento pesi 1 volta a settimana. Ho ridotto la caffeina drasticamente e non mangio quasi latticini, a eccezione del parmigiano (semplicemente perche' non e' un'abitudine). Per il resto ho una dieta varia e non mangio molto.

Nonostante pensassi che la tachicardia fosse un ricordo del mio passato da ipertiroidea, sono capitati episodi di palpitazioni e fiato corto e in alcune occasioni tachicardia fino a 160bpm. L'ultima occasione e' stata venerdi sera, a causa della quale mi sono recata al pronto soccorso. ECG ed esami del sangue erano a posto, inclusi i valori tiroidei.

Premetto che avevo tentato un cambio di dosaggio e nelle ultime due settimane avevo abbassato la dose di levotiroxina e avevo introdotto 5 microgrammi di liotironina al giorno, per provare a compensare i sintomi di ipotiroidismo che spesso accuso (stanchezza, mancanza di energie, sonnolenza, brain fog).

Ho subito pensato a un sovraddosaggio, ma i valori di T3 e T4 erano nei range, e non erano neanche nella parte alta del range.

Il dottore al pronto soccorso mi ha suggerito di fare una visita cardiologica, ECG 24 ore ed ecocardiogramma.

Aggiungo che dal post operatorio soffro a fasi alterne di problemi digestivi, con sintomi che variano dal reflusso (ma senza acidita'), al colon irritabile.

Le mie domande per il cardiologo: puo' il cuore essere ipersensibile alla levotiroxina, anche se i miei valori risultano nella media? C'e' una correlazione tra il reflusso e la tachicardia? Puo' essere il mio reflusso a scatenare la tachicardia senza che io me ne accorga? Tutte le volte che mi e' venuta la tachicardia, era notte ed ero sdraiata a letto.

Vi scrivo principlamente per arrivare preparata a un'eventuale visita, con alcuni pareri e indicazioni sul da farsi / cose da chiedere al medico.
Vi ringrazio molto in anticipo e vi auguro un buon lavoro.
Saluti