Extrasistoli ventricolari e tvns
Gentili dottori,
vi scrivo a nome di mia madre. Lo scorso novembre, improvvisamente, mia madre ha iniziato a percepire extrasistoli che, in pochissimi giorni, si sono fatte sempre più frequenti e accompagnate da respiro corto. Ma non è mai svenuta e non ha familiarità per aritmie. Ha subito, però, forti e numerosi stress emotivi prima di tutto questo. Inoltre, ha avvertito dolori muscolari a braccia, spalle e collo contemporaneamente alla comparsa delle extrasistoli. Il medico di base le ha prescritto un Fans per tali dolori, che ha assunto all'inizio di dicembre: dopo la terapia, le extrasistoli sono peggiorate.
Un giorno si è sentita molto male e ci siamo recati in pronto soccorso, dove le è stato somministrato una soluzione fisiologica mista a valium: il problema sembrava essersi risolto e siamo stati mandati a casa con suggerimento di holter cardiaco e uso di calmanti.
Dopo l'esecuzione di holter 24h presso un ambulatorio, però, sono emerse aritmie ventricolari talora coppie e triplette e run di tachicardia ventricolare non sostenuta (il più lungo di 10 battiti). L'ecg mostra blocco di branca destra.
Il medico dell'ambulatorio le ha eseguito anche un ecocardiogramma, risultato nella norma. Anche le analisi del sangue per ormoni tiroidei ed elettroliti sono risultati normali.
Le è stata prescritta una terapia di amiodarone e sembra aver fatto effetto: mia madre non percepisce più extrasistoli né fiato corto.
Abbiamo cambiato cardiologo, che le ha fatto eseguire una risonanza magnetica cardiaca con e senza contrasto. Questi sono i risultati:
-Ventricolo sn non dilatato con funzione contrattile globale conservata. Sfumata ipocinesia della parete anteriore medioventricolare. Movimento incoordinato del SIV mediodistale. Spessori nei limiti.
-Ventricolo dx non dilatato con buona funzione contrattile globale.
Nei limiti la morfologia del tratto di efflusso. Diametri max: 23 mm
Si segnala focale, segmenteria discinesia a carico della parete anteriore in sede medioventricolare.
Lieve irregolarità del profilo adiposo epicardio sul versante laterale dx.
Lieve jet da insufficienza tricuspicalica.
Lieve dilatazione delle camere atriali.
-Lo studio dei flussi denota un grado lieve di insufficienza aortica.
Nei limiti l'aorta ascendente con arco bovino.
Misurazioni volumetriche:
Ventricolo sinistro
LEDV: 133 ml - 75 ml/mq
LESV: 50 ml - 28 ml/mq
SV: 83 ml
FE: 62 %
Ventricolo destro
REDV: 133 ml - 76 ml/mq
RESV: 42,3 ml - 24 ml/mq
SV: 90 ml
FE: 67 %
Non apprezzabili nelle sequenze eseguite, aree attribuibili ad edema focale.
-Dopo somministrazione di mdc non si apprezzano aree di impregnazione macroscopica a carico del miocardio.
Qualche artefatto da respiro libero.
Stiamo aspettando di ripetere l'ecocardiogramma con questo cardiologo.
Cosa significa questa risonanza? Secondo voi, sulla base di questi dati, da cosa può dipendere la tachicardia ventricolare e le extrasistoli?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
vi scrivo a nome di mia madre. Lo scorso novembre, improvvisamente, mia madre ha iniziato a percepire extrasistoli che, in pochissimi giorni, si sono fatte sempre più frequenti e accompagnate da respiro corto. Ma non è mai svenuta e non ha familiarità per aritmie. Ha subito, però, forti e numerosi stress emotivi prima di tutto questo. Inoltre, ha avvertito dolori muscolari a braccia, spalle e collo contemporaneamente alla comparsa delle extrasistoli. Il medico di base le ha prescritto un Fans per tali dolori, che ha assunto all'inizio di dicembre: dopo la terapia, le extrasistoli sono peggiorate.
Un giorno si è sentita molto male e ci siamo recati in pronto soccorso, dove le è stato somministrato una soluzione fisiologica mista a valium: il problema sembrava essersi risolto e siamo stati mandati a casa con suggerimento di holter cardiaco e uso di calmanti.
Dopo l'esecuzione di holter 24h presso un ambulatorio, però, sono emerse aritmie ventricolari talora coppie e triplette e run di tachicardia ventricolare non sostenuta (il più lungo di 10 battiti). L'ecg mostra blocco di branca destra.
Il medico dell'ambulatorio le ha eseguito anche un ecocardiogramma, risultato nella norma. Anche le analisi del sangue per ormoni tiroidei ed elettroliti sono risultati normali.
Le è stata prescritta una terapia di amiodarone e sembra aver fatto effetto: mia madre non percepisce più extrasistoli né fiato corto.
Abbiamo cambiato cardiologo, che le ha fatto eseguire una risonanza magnetica cardiaca con e senza contrasto. Questi sono i risultati:
-Ventricolo sn non dilatato con funzione contrattile globale conservata. Sfumata ipocinesia della parete anteriore medioventricolare. Movimento incoordinato del SIV mediodistale. Spessori nei limiti.
-Ventricolo dx non dilatato con buona funzione contrattile globale.
Nei limiti la morfologia del tratto di efflusso. Diametri max: 23 mm
Si segnala focale, segmenteria discinesia a carico della parete anteriore in sede medioventricolare.
Lieve irregolarità del profilo adiposo epicardio sul versante laterale dx.
Lieve jet da insufficienza tricuspicalica.
Lieve dilatazione delle camere atriali.
-Lo studio dei flussi denota un grado lieve di insufficienza aortica.
Nei limiti l'aorta ascendente con arco bovino.
Misurazioni volumetriche:
Ventricolo sinistro
LEDV: 133 ml - 75 ml/mq
LESV: 50 ml - 28 ml/mq
SV: 83 ml
FE: 62 %
Ventricolo destro
REDV: 133 ml - 76 ml/mq
RESV: 42,3 ml - 24 ml/mq
SV: 90 ml
FE: 67 %
Non apprezzabili nelle sequenze eseguite, aree attribuibili ad edema focale.
-Dopo somministrazione di mdc non si apprezzano aree di impregnazione macroscopica a carico del miocardio.
Qualche artefatto da respiro libero.
Stiamo aspettando di ripetere l'ecocardiogramma con questo cardiologo.
Cosa significa questa risonanza? Secondo voi, sulla base di questi dati, da cosa può dipendere la tachicardia ventricolare e le extrasistoli?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
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Se vuole mi invii il referto dell' HOlter della Signora alla mia mail
cecchinicuore@gmail.com
Ed anche l'elenco dei farmaci che assume
Grazie
cecchini
cecchinicuore@gmail.com
Ed anche l'elenco dei farmaci che assume
Grazie
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 10/04/2019.
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