Extrasistoli e anomalie onda t

Buongiorno cari Dottori,
avrei bisogno di un Vostro prezioso consulto. Sono un ragazzo di 26 anni, non ho mai fumato, astemio, non ho mai avuto vizi, non bevo caffè in inverno, qualcuno in estate, 1,80m per 80kg. Cerco sempre di mangiare il più sano possibile. Non ho avuto familiari affetti da problemi cardiaci, eccetto mia nonna materna che è morta di infarto a 70 anni circa.
E' da circa 4-5 mesi che avverto delle fastidiose extrasistoli. Questo si è ripresentato pure lo scorso inverno sempre per 4-5 mesi. Dopo circa 10 giorni di apparente tregua, ieri sera si sono ripresentate, la prima delle quali è stata forte come una cannonata in centro al petto e miha lasciato senza fiato per un secondo. La cosa più sconvolgente è che tutto questo accade QUASI sempre nei momenti più spensierati, più tranquilli, insomma, meno pronosticabili.
Ho già eseguito un holter di 48 ore circa due settimane fa durante il quale sono state riscontrate 38 extrasistoli atriali con un episodio di coppia (min 48bm, max 178bm) 0 ex ventricolari.
Circa 10 giorni fa ero in un supermercato, ho iniziato ad avere sudorazioni fredde, palpitazioni, profonda stanchezza, extrasistoli e capogiri, tantochè non ho nemmeno finito di far la spesa perchè non vedevo l'ora di mettermi alla guida per avere la possibilità di raggiungere il primo ospedale vicino in caso fossero peggiorati i sintomi. Invece al posto che andare all'ospedale ho proseguito fino ad arrivare a casa dove i sintomi pian piano sono diminuiti. Queste sensazioni si erano già ripresentate in passato ma mai così violente e così "insieme".
Invece circa tre mesi fa, a causa di una nottata passata nel segno di tremori e palpitazioni ho effettuato una visita di controllo al pronto soccorso la mattina seguente (elettrocardiogramma, prelievo del sangue venoso e arterioso e radiografia torace) durante i quali mi è stata diagnosticata una carenza di ferro e un'anomalia aspecifica dell'onda T.
Ho letto su internet che chi presenta anomalie dell'onda T può riscontrare problemi che possonoessere nel peggiore dei casi un'ischemia o una fibrillazione a/v o morte improvvisa. Quanta verità c'è in questa affermazione?
Vorrei chiederVi se c'è una correlazione tra questa anomalia dell'onda T e la presenza di queste fastidiose extrasistoli e se c'è la possibilità che vada incontro a futuri problemi più o meno gravi se non curo questi sintomi e se a Vostro avviso sia il caso di parlarne col mio medico curante per farmi prescrivere dei beta-bloccanti.
Grazie in anticipo.