Tachicardia e bradicardia
Buonasera, sono un uomo di 39 anni sovrappeso, con una storia passata di attacchi di panico, risolti con l’uso della Paroxetina.
Tali attacchi mi provocavano soprattutto Tachicardia e oppressione al petto e avvenivano di solito durante il giorno.
I controlli effettuati al cuore hanno sempre dato esito negativo tranne un leggero prolasso mitralico, sono comunque in una fase di pre-ipertensione già in cura con 2,5 mg di amlodipina, la sera.
Purtroppo da una settimana a questa parte questi attacchi di tachicardia dopo un lungo periodo di calma si sono ripresentati più forti di prima, ma soprattutto di notte e per ora tutte le notti.
Premetto, ho anche problemi di reflusso biliare ed ernia iatale, diagnosticati tramite gastroscopia effettuata l’anno scorso.
Il problema sorge in quanto tali tachicherdie notturne (molto forti 150/160 bpm al minuto) sono alternate a periodi di bradicardia, nell’ultimo holter effettuato questa settimana, di notte sono arrivato addirittura 39 bpm al minuto, e non sono uno sportivo.
Dai risultati dell’ultimo test ergometrico risulta tutto negativo, solo nell’ Holter dinamico viene evidenziato il fatto di queste alternanze tra tachicardie e bradicardie sinusali, una singola extrasistole sopraventricolare e una singola extrasistole ventricolare, il ritmo sinusale era compreso tra 39 Bpm e 156 Bpm.
Vorrei avere informazioni su quali ulteriori approfondimenti andrebbero effettuati, per capire il perché di queste alternanze, e soprattutto dato che probabilmente dovrò ricominciare un ciclo di Paroxetina e ansiolitico all’occorrenza per gli attacchi di ansia, se potrà dare dei problemi con questo tipo di Bradicardie.
Grazie mille.
Cordiali saluti
Tali attacchi mi provocavano soprattutto Tachicardia e oppressione al petto e avvenivano di solito durante il giorno.
I controlli effettuati al cuore hanno sempre dato esito negativo tranne un leggero prolasso mitralico, sono comunque in una fase di pre-ipertensione già in cura con 2,5 mg di amlodipina, la sera.
Purtroppo da una settimana a questa parte questi attacchi di tachicardia dopo un lungo periodo di calma si sono ripresentati più forti di prima, ma soprattutto di notte e per ora tutte le notti.
Premetto, ho anche problemi di reflusso biliare ed ernia iatale, diagnosticati tramite gastroscopia effettuata l’anno scorso.
Il problema sorge in quanto tali tachicherdie notturne (molto forti 150/160 bpm al minuto) sono alternate a periodi di bradicardia, nell’ultimo holter effettuato questa settimana, di notte sono arrivato addirittura 39 bpm al minuto, e non sono uno sportivo.
Dai risultati dell’ultimo test ergometrico risulta tutto negativo, solo nell’ Holter dinamico viene evidenziato il fatto di queste alternanze tra tachicardie e bradicardie sinusali, una singola extrasistole sopraventricolare e una singola extrasistole ventricolare, il ritmo sinusale era compreso tra 39 Bpm e 156 Bpm.
Vorrei avere informazioni su quali ulteriori approfondimenti andrebbero effettuati, per capire il perché di queste alternanze, e soprattutto dato che probabilmente dovrò ricominciare un ciclo di Paroxetina e ansiolitico all’occorrenza per gli attacchi di ansia, se potrà dare dei problemi con questo tipo di Bradicardie.
Grazie mille.
Cordiali saluti
[#1]
Il dosaggio di amlodipina che lei assume potrebbe essere sufficiente ad una lucertola, dato il suo peso corporeo.
Inoltre la amlodipina non è certo il farmaco indicato per lei che si lamenta di tachicardia .
Piccole dosi di beta bloccanti le risolverebbero il pronkema , ne parli con il suo Medico
Arrivederci
Inoltre la amlodipina non è certo il farmaco indicato per lei che si lamenta di tachicardia .
Piccole dosi di beta bloccanti le risolverebbero il pronkema , ne parli con il suo Medico
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore, ma il beta-bloccante mi è stato già sconsigliato in quanto bradicardico.
Inoltre anche l’amlodipina verrà sostituita al più presto con Planuac 40 mg.
Le volevo chiedere inoltre, gli episodi di tachicardia notturna potrebbero essere una risposta fisiologia ai periodi di bradicardia?
Grazie mille
Inoltre anche l’amlodipina verrà sostituita al più presto con Planuac 40 mg.
Le volevo chiedere inoltre, gli episodi di tachicardia notturna potrebbero essere una risposta fisiologia ai periodi di bradicardia?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 02/04/2019.
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