Capogiro, tachicardia e formicolìo allo stomaco

Salve gentili Dottori di medicitalia, mi chiamo Marco e ho 23 anni.
Qualche giorno fa, durante lo svolgimento della mia quotidiana attività fisica, di punto in bianco ho avuto una forte capogiro, preceduto da una leggera sensazione di confusione e stordimento durata qualche minuto. Contemporaneamente alla vertigine ho sentito come uno "sfarfallìo" al cuore, è come se avesse fatto 2 o 3 battiti di fila di cui uno molto più intenso degli altri. Inoltre, sempre in contemporanea con i sintomi appena elencati, si è aggiunta la sensazione di formicolìo allo stomaco e una sudorazione particolarmente abbondante negli arti inferiori.
Appena ho accusato questi sintomi ho subito provveduto a sedermi, ed è allora che ho notato che la frequenza cardiaca era molto alta (il cardiofrequenzimetro segnava 142) e il cuore pompava con molta più forza del normale.
Riguardo ai controlli, ho eseguito le analisi del sangue circa 3 mesi fa per una sospetta tireopatia, ma non è emerso nulla di anomalo, tranne per gli anticorpi antiperossidasi tiroidei leggermente alti (155,2 UI/ml). In più il mio medico ha controllato la FC con un ECG palmare e ha concluso che il cuore è perfettamente in salute (ha constatato solo una leggera bradicardia, 56 bpm, e una pressione arteriosa leggermente bassa). Non ho mai sofferto di patologie cardiache, la mia alimentazione è impeccabile e pratico attività fisica regolarmente, tuttavia assumo quotidianamente nicotina attraverso un vaporizzatore e mi è stato diagnosticata la malattia da reflusso gastroesofageo.
Ora chiedo a voi gentili dottori, a cosa può essere dovuto questo episodio? Può essere stato un calo pressorio o è probabile che ci sia qualcosa di più su cui indagare?