Extrasistoli frequenti e betabloccanti o ablazione

Buongiorno dottori, vorrei sapere come risolvere il problema dell’extrasistolia sintomatica, che da tempo a fasi alterne mi costringe a rinunciare a condurre una vita normale.
Premetto che la presenza di extrasistoli è stata rilevata nell’autunno 2015 a seguito di palpitazioni, associate a difficoltà digestive ed eruttazioni. Fu rilevata la presenza di tiroidite autoimmune compensata e di uno stato ansioso. Non mi è stata mai prescritta terapia per la tiroide e a tutt’oggi non assumo nulla su indicazione medica perché gli ormoni sono nella norma mentre ho assunto ininterrottamente Prazene gocce, 10 al mattino e 10 alla sera dall’autunno 2015 alla primavera 2018. Esami ematochimici nella norma, tranne per una carenza di vitamina d per cui assumo xarenel. Nulla alla gastroscopia. In questo lungo periodo, ho alternato periodi di benessere, privi di palpitazioni e disturbi digestivi,in primavera ed estate, a periodi di disturbo in autunno ed inverno. Effettuato eco cardiogramma, tutto nella norma, tranne che la valvola mitrale con billowing del lembo anteriore e lieve insufficienza. Al primo holter nel 2016 risultavano 629 extrasistoli ventricolari monomorfe e tardive, ritmo sinusale medio 67, min 45 e max 123. Al secondo holter nel 2017 12620 bev monomorfi con 519 coppie ventr., 358 bigeminismo ventr. e 348 trigeminismismo, ritmo sinusale medio 73, min 43 e max 109. Test da sforzo negativo per induzione di aritmie, bev che scompaiono alla fc di 155 bpm. Parere dell’elettrofisiologo negativo riguardo alla ablazione. Sospeso prazene effettuo terzo holter nel 2018, in cui risultavano 3968 BeV monomorfi con 261 coppie ventricolari monomorfe, 8 eventi di bigeminismo e 122 di trigeminismo, ritmo sinusale media 67, min 41 e max 119. In autunno 2018 riprendono palpitazioni, disturbi digestivi e dopo un periodo di forte stress sono aumentata di peso e ho anche gli attacchi di panico. Riprendo prazene gocce come sopra e assumo su indicazione medica 1/2 pillola di congescor 1,25 da passare ad un’intera secondo la pressione, che è sempre stata bassa ( media 90 su 60). Effettuo quarto holter nel 2019 che registra 2972 extrasistoli ventricolari talora ritmo bi-trigemino e interpolate, 247 coppie e 1 salve di 3 battiti, ritmo sinusale medio 61, min 39 e max 104. Adesso sono in terapia con 1/2 compressa di congescor 1,25 mg e 10 gocce di lexotan x 3 volte al giorno. Continuo a non stare bene, avverto le palpitazioni, ho paura di morire, sono sempre stanca e non riesco a prendere impegni. Mi sento debole e noto che il battito scende sotto i 50 poco dopo l’assunzione dell’ansiolitico e del betabloccante, per poi ritornare normale nelle ore successive. Mi è stato detto dal cardiologo che l’ablazione potrebbe essere risolutiva e che è utile completare con una risonanza magnetica cardiaca ma da allora sono andata in panico. Grazie per la vostra attenzione.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Sinceramente non mi pare che il numero esiguo delle extrassitoli che lei indica richiedano un tentativo di ablazione.
Forse cambiando beta bloccante attuale con il sotalolo potrebbe giovarle dal punto di vista sintomatologici
Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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