Extrasistole da circa un mese

Buongiorno
sono una ragazza di 22 anni e ho un problema di cui non so se preoccuparmi o meno.. da circa un mese soffro di continue extrasistole.
è da un po' di anni che le "sento", ma la loro presenza si verificava solo nei momenti più stressanti, duravano 2 o 3 giorni e poi fine.
soffro di ansia e fino a qualche mese fa ho sofferto di attacchi di panico che ho curato con una terapia (senza farmaci), e ad oggi è circa sei mesi che non ho attacchi di panico veramente forti.
adesso nell'ultimo mese queste extrasistole si sono presentate più persistenti e fastidiose, a volte i "tonfi" fanno QUASI male, sento un leggerissimo fastidio generale al petto e ogni tanto dei bruciori che partono dalla gola e scendono giù, e che mi fanno preoccupare un pochino. controllandole ho notato che si presentano maggiormente quando sono distesa o semi-distesa, forse anche dopo aver mangiato (qualsiasi cosa, mi è capitato di fare uno spuntino con finocchio e carote e 10 minuti dopo ne ho sentite due) e paradossalmente quando sono in movimento non sento niente, se non in casi eccezionali, di cui neanche ricordo l'ultima volta che mi è capitato, e mi sento di dire che sto anche meglio. fondamentalmente mi sento affaticata e dolorante da ferma, ma sanissima ed energica quando sono in movimento.
di solito mi capita anche di svegliarmi poco dopo essermi addormentata con il cuore che mi batte intensamente e velocemente nel petto e di non riuscire a a farlo passare per un po' (di solito mi giro e mi rigiro senza trovare una posizione che mi dia un po' di sollievo).
voglio aggiungere, se può essere in qualche modo rilevante, che non prendo farmaci, non svolgo grande attività fisica, mi limito ad andare all'università a piedi (circa 30 minuti andata e ritorno) e se le giornate sono belle mi piace passeggiare. inoltre nell'ultimo periodo, da inizio anno ad oggi sono ingrassata (non sono mai stata magra, ma neanche quanto ora) e il mio ciclo si è un po' sballato, tanto che l'ultima volta mi è arrivato con circa 20 giorni di ritardo.
non so come comportarmi. sono stressata in questo periodo e questa preoccupazione in più penso che aumenti lo stress ancora di più, ma nei momenti "peggiori", non so come comportarmi. a volte penso di andare al pronto soccorso, ma non so se può essere la scelta migliore, soprattutto perché nei due anni in cui ho sofferto di attacchi di panico mi sono sempre preoccupata di avere qualcosa di grave al cuore che però si è sempre, per fortuna, rivelato un falso allarme nel giro di 10 minuti e magari adesso non è altro che un'altra forma di ansia. cosa dovrei fare a questo punto? aspettare, svolgere dei controlli specifici?
grazie mille per l'attenzione.