Strani sintomi a riposo e durante lo sport
Buonasera dottori, sono un ragazzo di 18 anni non fumatore, non bevo e non ho familiarità per le malattie cardiache.
Soffro di attacchi di panico ed ansia da oramai 9 mesi che mi hanno fatto diventare ipocondriaco, con il terrore dell'arresto cardiaco durante lo sport, ed è proprio quest'ultimo a farmi provare strani sintomi mai avvertiti prima:
mentre ieri ero in palestra, sul tapis roulant, dopo 5 minuti che ero su di esso ho iniziato ad avvertire vertigini e senso di sbandamento e per questo sono sceso subito. Successivamente sono andato a fare i pesi e nessun problema per le prime serie, successivamente ho iniziato a provare uno strano formicolio, che dalla parte genitale risaliva sino al petto costringendomi a smettere, facendomi temere il peggio. Oramai impaurito per questi sintomi sono andato a casa completamente nel panico.
Anche quando gioco a pallone, da quando soffro di attacchi di panico, sto riscontrando qualche problema: mi stanco subito e ho la costante sensazione che il cuore non batta facendomi temere all'arresto cardiaco (ciò non avviene), non riesco a correre perchè ho la sensazione di gambe pesanti ed anche d non riuscire a respirare (prima degli attacchi di panico giocavo a calcio anche per 3 ore di fila senza che mi succedesse niente e facevo palestra senza problemi).
Anche quando non faccio sport sto rilevando dei problemi: talvolta ho la sensazione improvvisa di sentirmi molto leggero, come se volassi e stessi in aria, come se i miei 80kg non esistessero e questo mi fa mettere molta paura.
A volte provo sbandamenti e sensazione di cadere; anche con vertigini.
Ho effettuato ECG basale, ecocardio e visita cardiologica dove è emerso che è tutto ok.
A che cosa potrebbero essere legati questi sintomi?
Mi devo preoccupare per ciò che è accaduto in palestra?
Soffro di attacchi di panico ed ansia da oramai 9 mesi che mi hanno fatto diventare ipocondriaco, con il terrore dell'arresto cardiaco durante lo sport, ed è proprio quest'ultimo a farmi provare strani sintomi mai avvertiti prima:
mentre ieri ero in palestra, sul tapis roulant, dopo 5 minuti che ero su di esso ho iniziato ad avvertire vertigini e senso di sbandamento e per questo sono sceso subito. Successivamente sono andato a fare i pesi e nessun problema per le prime serie, successivamente ho iniziato a provare uno strano formicolio, che dalla parte genitale risaliva sino al petto costringendomi a smettere, facendomi temere il peggio. Oramai impaurito per questi sintomi sono andato a casa completamente nel panico.
Anche quando gioco a pallone, da quando soffro di attacchi di panico, sto riscontrando qualche problema: mi stanco subito e ho la costante sensazione che il cuore non batta facendomi temere all'arresto cardiaco (ciò non avviene), non riesco a correre perchè ho la sensazione di gambe pesanti ed anche d non riuscire a respirare (prima degli attacchi di panico giocavo a calcio anche per 3 ore di fila senza che mi succedesse niente e facevo palestra senza problemi).
Anche quando non faccio sport sto rilevando dei problemi: talvolta ho la sensazione improvvisa di sentirmi molto leggero, come se volassi e stessi in aria, come se i miei 80kg non esistessero e questo mi fa mettere molta paura.
A volte provo sbandamenti e sensazione di cadere; anche con vertigini.
Ho effettuato ECG basale, ecocardio e visita cardiologica dove è emerso che è tutto ok.
A che cosa potrebbero essere legati questi sintomi?
Mi devo preoccupare per ciò che è accaduto in palestra?
[#1]
Sono tipici attacchi di panico che vanno curati da uno specialista psichiatra
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 27/03/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.