Overdose da cocaina, possibili danni al cuore?

Salve dottori, ho 27 anni e da qualche anno vivo un tormento che mi sta avvelenando la vita. Purtroppo tra ottobre e novembre del 2017 ho fatto uso di cocaina per 6 volte. Una striscia la sera del 22 ottobre, una la mattina del 24 ottobre, 3 strisce la sera del 26 ottobre e l'ultima striscia la sera del 10 novembre 2017.Purtroppo la sera del 26 ottobre, dopo qualche ora dall'assunzione di un drink, ho sniffato 3 strisce a distanza di 20 minuti una dall'altra e qualche ora dopo sono andato in overdose. Avevo il fiato corto e una tachicardia fortissima, il cuore mi stava scoppiando dal petto, sono andato in ospedale attorno alle 2 di notte, e avevo i battiti intorno ai 200 al minuto. sono stato sottoposto a lavaggi per tutta la notte ma i battiti si sono stabilizzati in tarda mattinata verso le ore 10 che erano tra 80 e 90. Nei giorni seguenti a questo evento ho avvertito delle improvvise tachicardie e aritmie mentre camminavo per strada, affanno e giramenti di testa. Per mia incoscienza ho sniffato un ultima striscia il 10 novembre 2017 , poi mai più. Nei mesi successivi ho iniziato ad avvertire torpori al braccio sinistro, fitte lancinanti retrosternali con conseguenti tachicardie. Nel corso del 2018 si sono verificati 3\4 volte eventi fisici simili a quelli di un'infarto, credo fossero spasmi coronarici o trombi. Di conseguenza preso dal panico e dal forte rimorso ho effettuato molti controlli, tra cui ECG, ECG da sforzo, Ecocardiogramma, Ecocolordoppler, Holter cardiaco 24 ore, Tiroide e tac neurologica.Tutto nella norma tranne l'holter che mi ha riscontrato 1748 ectopie ventricolari. Dottori chiedo a voi se il mio cuore possa aver subito dei danni irreversibili per l'uso di cocaina e per l'overdose di quella sera. Spesso avverto delle fastidiose extrasistoli e ho paura che siano dovute dall'uso di quella terribile sostanza. Ad oggi a distanza di 16 mesi dall'ultima volta che ho assunto cocaina, ho paura di fare sforzi , fare attività fisica, ho paura di addormentarmi e di morire nel sonno per un'arresto cardiaco improvviso causato da un'aritmia, non riesco più a lavorare, ne uscire più da solo ne a restare a casa da solo perche ho paura di avere ancora forti dolori al petto, tachicardia, sentirmi male, perdere coscienza e morire. Sono preda di forti attacchi di panico. Chiedo anche se c'è ancora qualche controllo che io possa effettuare per vedere se il mio cuore ha subito danni. Ogni giorno ormai ho un forte rimorso per quello che ho fatto e non me lo perdonerò mai, da premettere che non ho mai fumato e non bevo alcol.