Lieve rigurgito tricuspidale

Buongiorno, ho 33 anni e qualche giorno fa ho effettuato un' ecocardiografia; questo è il referto: ventricolo sinistro di diametro interno nei limiti e con spessori parietali conservati. Normale la funzione sistolica globale con EF valutata del 65%. Non alterazioni significative della cinesi segmentaria parietale. Radice aortica di diametro regolare. Atrio sinistro nei limiti della norma. Lieve rigurgito tricuspidale.
Il cardiologo mi ha rassicurato sulla scarsa importanza clinica del lieve rigurgito tricuspidale, tuttavia vorrei ricevere un secondo parere su questo referto e chiedere:
1- da cosa dipende l'insorgenza del lieve rigurgito, atteso che molto probabilmente negli esami effettuati in passato non risultava ( purtroppo non ho reperito referti di esami effettuati anni addietro) ;
2- ho letto che in chi pratica attività sportiva ( pratico sport da almeno 10 anni con regolarità) può riscontrarsi più di frequente: vorrei sapere se è attendibile tale asserzione e quali effetti può eventualmente avere l'attività fisica sul rigurgito tricuspidale;
3- infine vorrei sapere se ci sono degli accorgimenti da osservare per migliorare la situazione o, quantomeno, non farla peggiorare e se è sufficiente un controllo biennale come mi ha consigliato il cardiologo.
Grazie in anticipo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Un lieve rigurgito tricuspidale e' di comunissimo riscontro anche nei cuorio piu' sani , tant'e che molti cardiologi (io compreso) non lo segnalano nel referto.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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