Extrasistole senza un apparente perché.
Buongiorno,
vi chiedo un consulto relativo ad un problema che mi affligge oramai da anni, le extrasistole. Sono un uomo di 28 anni, non fumo, non faccio abuso di alcol e non pratico nessuna attività fisica. Non soffro di alcuna patologia se non di una sospetta sindrome di Gilbert diagnosticata durante un controllo degli esami del sangue. Il mio medico gastroenterologo escluse altre patologie legate al fegato in quanto le transaminasi erano nella norma (GOT 17 e GPT 30) mentre la bilirubina era superiore al limite massimo (bilirubina totale 2,30, bilirubina diretta 0,70 e bilirubina indiretta 1,6). Nella mia famiglia mia sorella è celiaca. Anche in questo caso ho eseguito gli esami di sangue relative al dosagio degli anticorpi igA igG (igA minore di 3 e igG 11). Ho eseguito anche gli esami relativi alla tiroide con valori nella norma relativi al FT3, FT4 e TSH. Inoltre sono un soggetto ansioso, a volte l’ansia mi porta ad avere attacchi di panico. Le extrasistole le avverto in qualsiasi momento della giornata, si attenuano solo la sera quando mi rilasso sul divano o a letto. A volte sono accompagnate da eruttazione anche a stomaco vuoto. Circa un anno fa mi rivolsi ad un gastroenterologo. Secondo una sua prima diagnosi il problema poteva essere dovuto al reflusso gastro-esofageo. Mi prescrisse una cura a base di: lucen 40 mg di mattina a stomaco vuoto per 8 settimane, obimal 20 mg 20 minuti prima di pranzo e cena e la sera, prima di andare a letto, noremifa sciroppo monouso in bustine. Alla fine delle 8 settimane riscontravo sempre le extrasistole così decisi di eseguire una visita cardiologica. Premetto che ne avevo eseguito un’altra, sempre per lo stesso problema, circa 4 anni fa. In quella occasione il cardiologo eseguì un ECG dinamico secondo Holter, il responso fu il seguente: ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione (FCmax 115 non, FCmin 41 bpm, FCmedia 69 bpm). Non turbe della conduzione atrio-ventricolare. Rari BEV singoli. 371 BESV/24. Talora a carattere ripetitivo. Non significative alterazioni del tratto ST-T.
Durante l’ultima visita dal cardiologo datata il giorno 8 maggio 2018 mi venne eseguito un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma colorDoppler. Il referto fu il seguente:
E.O: Toni cardiaci netti, ritmici, pause libere. MV fisiologico. No stadi polmonare. No edemi declivi.
ECG: ritmo sinusale regolare a frequenza di 70 bpm. PQ 0,17 QTc 410 sec.
Ecocardiogramma colorDoppler: Vsx di volume normale con FE 61%. Normale là cinesi segmentaria del Vsx. Aorta toracica e addominale nei limiti. Atrio sx e cavità destre nei limiti. No versamento pericardico. Apparati calcolati nella norma.
A distanza di anni non ho ancora risolto il problema e tutt’oggi convivo ancora con questo fastidio che mi limita.
Certo di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.
vi chiedo un consulto relativo ad un problema che mi affligge oramai da anni, le extrasistole. Sono un uomo di 28 anni, non fumo, non faccio abuso di alcol e non pratico nessuna attività fisica. Non soffro di alcuna patologia se non di una sospetta sindrome di Gilbert diagnosticata durante un controllo degli esami del sangue. Il mio medico gastroenterologo escluse altre patologie legate al fegato in quanto le transaminasi erano nella norma (GOT 17 e GPT 30) mentre la bilirubina era superiore al limite massimo (bilirubina totale 2,30, bilirubina diretta 0,70 e bilirubina indiretta 1,6). Nella mia famiglia mia sorella è celiaca. Anche in questo caso ho eseguito gli esami di sangue relative al dosagio degli anticorpi igA igG (igA minore di 3 e igG 11). Ho eseguito anche gli esami relativi alla tiroide con valori nella norma relativi al FT3, FT4 e TSH. Inoltre sono un soggetto ansioso, a volte l’ansia mi porta ad avere attacchi di panico. Le extrasistole le avverto in qualsiasi momento della giornata, si attenuano solo la sera quando mi rilasso sul divano o a letto. A volte sono accompagnate da eruttazione anche a stomaco vuoto. Circa un anno fa mi rivolsi ad un gastroenterologo. Secondo una sua prima diagnosi il problema poteva essere dovuto al reflusso gastro-esofageo. Mi prescrisse una cura a base di: lucen 40 mg di mattina a stomaco vuoto per 8 settimane, obimal 20 mg 20 minuti prima di pranzo e cena e la sera, prima di andare a letto, noremifa sciroppo monouso in bustine. Alla fine delle 8 settimane riscontravo sempre le extrasistole così decisi di eseguire una visita cardiologica. Premetto che ne avevo eseguito un’altra, sempre per lo stesso problema, circa 4 anni fa. In quella occasione il cardiologo eseguì un ECG dinamico secondo Holter, il responso fu il seguente: ritmo sinusale per tutta la durata della registrazione (FCmax 115 non, FCmin 41 bpm, FCmedia 69 bpm). Non turbe della conduzione atrio-ventricolare. Rari BEV singoli. 371 BESV/24. Talora a carattere ripetitivo. Non significative alterazioni del tratto ST-T.
Durante l’ultima visita dal cardiologo datata il giorno 8 maggio 2018 mi venne eseguito un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma colorDoppler. Il referto fu il seguente:
E.O: Toni cardiaci netti, ritmici, pause libere. MV fisiologico. No stadi polmonare. No edemi declivi.
ECG: ritmo sinusale regolare a frequenza di 70 bpm. PQ 0,17 QTc 410 sec.
Ecocardiogramma colorDoppler: Vsx di volume normale con FE 61%. Normale là cinesi segmentaria del Vsx. Aorta toracica e addominale nei limiti. Atrio sx e cavità destre nei limiti. No versamento pericardico. Apparati calcolati nella norma.
A distanza di anni non ho ancora risolto il problema e tutt’oggi convivo ancora con questo fastidio che mi limita.
Certo di un vostro gentile riscontro porgo cordiali saluti.
[#1]
HA delle banali extrasistoli come tutti noi, con le quali occorre che lei impari a convivere.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Cecchini,
la ringrazio per la celere risposta. Le chiedo qualche informazione più dettagliata in ordine alle mie extrasistole ed eventualmente quali sarebbero i rimedi per attutire questo fastidioso problema. Inoltre, secondo lei, sarebbe utile ripetere l’ECG dinamico secondo Holter oppure posso stare tranquillo e abituarmi a convivere con questo problema?
la ringrazio per la celere risposta. Le chiedo qualche informazione più dettagliata in ordine alle mie extrasistole ed eventualmente quali sarebbero i rimedi per attutire questo fastidioso problema. Inoltre, secondo lei, sarebbe utile ripetere l’ECG dinamico secondo Holter oppure posso stare tranquillo e abituarmi a convivere con questo problema?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.1k visite dal 13/03/2019.
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