Prolasso mitrale

Buongiorno,
A diciotto anni ebbi una sincope e, alla visita cardiologica mi venne detto diagnosticato un prolasso della valvola mitrale - non ricordo attualmente quale fosse l'entità dello stesso ma presumo lieve visto che mi venne indicato esclusivamente di ripetere annualmente una visita atta ad accertare che la situazione non mutasse.
Nel corso degli anni mi è capitato talvolta di provare nuovamente la sensazione di svenire ma, riconoscendo i primi segnali (annebbiamento della vista, palpitazioni, fischio alle orecchie) sono sempre riuscita a sedermi in tempo e a far tornare la situazione, in qualche minuto, alla normalità. Non ho mai attribuito peso a questi episodi ascrivendoli al fatto che soffro di pressione bassa.

Ora di anni ne ho 25, le visite cardiologiche che avrei dovuto ripetere negli anni le ho sempre rimandate e non conosco attualmente lo stato di salute del mio cuore.

In questi ultimi mesi la situazione però è peggiorata, se così si può dire: ho notato di soffrire spesso la sensazione che il mio cuore batta più "potentemente" del solito. Mi capita di sentire distintamente i battiti nel petto e in gola e di provare un senso di oppressione fastidiosa - talvolta leggermente dolorosa - al petto svolgendo normali attività come fare la doccia, asciugare i capelli e di dovermi fermare a "riprendere le forze" avvertendo uno stato di debolezza/stanchezza. Non svolgo attività fisica ma cammino una quarantina/cinquantina di minuti al giorno ogni giorno per recarmi all'università. Durante il tragitto sono sempre trafelata, non riesco a camminare e parlare insieme, sento il cuore battere forte e veloce. Noto che ad affaticarmi tantissimo è anche il movimento delle braccia: soprattutto alzandole avverto immediatamente palpitazioni.
Ho smesso di fumare da 6mesi, sono normopeso e le analisi del sangue non segnalano squilibri.
Ho prenotato un ecocolordoppler oltre ad un normale ecg ma i tempi di attesa sono davvero lunghi.
Nel frattempo volevo chiedere se la sintomatologia da me descritta possa essere correlata al prolasso diagnosticatomi anni or sono o ad altro.
Ringrazio per l'attenzione
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.4k 3.7k
La cosa piu' intelligente da fare e'
1- ripetere un ecocolordoppler cardiaco per controllare il prolasso
2- programmare un HOlter pwer valutare la reale presenza delle aritmie ed il loro tipo

Se vuole ce ne comunichi l'esito

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto