Battiti accellerati
Buongiorno Dottore.
Soffro di attacchi di ansia,durate questi attacchi il cuore mi arriva a fare 100-110 battiti al minuto.
A riposo arrivo tranquillamente a 55 a volte anche 50 bpm quindi immagino che questa tachicardia sia dovuta a questo.
Volevo farle due domande.
1-E' possibile che la cattiva digestione possa generare tachicardia?(soffro di ernia iatale e reflusso gastroesofageo)
2-Durante questi episodi (tachicardia a 110-120 bpm) posso comunque camminare,uscire e fare comunque tutte le cose che stavo facendo o e' rishioso andare a sollecitare ancora il cuore quindi meglio continuare una volta passata?
Grazie in anticipo per la risposta.
Buona serata.
Soffro di attacchi di ansia,durate questi attacchi il cuore mi arriva a fare 100-110 battiti al minuto.
A riposo arrivo tranquillamente a 55 a volte anche 50 bpm quindi immagino che questa tachicardia sia dovuta a questo.
Volevo farle due domande.
1-E' possibile che la cattiva digestione possa generare tachicardia?(soffro di ernia iatale e reflusso gastroesofageo)
2-Durante questi episodi (tachicardia a 110-120 bpm) posso comunque camminare,uscire e fare comunque tutte le cose che stavo facendo o e' rishioso andare a sollecitare ancora il cuore quindi meglio continuare una volta passata?
Grazie in anticipo per la risposta.
Buona serata.
[#1]
La risposta è SI' per entrambe le domande.
Le cosiddette spine irritative addominali possono favorire la tachicardia, che comunque non è pericolosa.
Anzi, fare qualcosa può aiutare a ridurre l'ansia.
Le cosiddette spine irritative addominali possono favorire la tachicardia, che comunque non è pericolosa.
Anzi, fare qualcosa può aiutare a ridurre l'ansia.
Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 763 visite dal 27/02/2019.
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