Esclusione infarto con ecg
Gentili dottori,
Ieri mia madre (60 anni) presentava sintomi quali pesantezza al petto, respiro corto, dolore al braccio sinistro, dolori articolari al collo e spalle con formicolio al volto: dato il perdurare dei sintomi, preoccupati che si trattasse di un problema cardiaco, ci siamo recati all'ospedale e l'esito dell'ECG è risultato normale, senza alterazioni che potessero fare sospettare ad un infarto. Mia madre è ipertesa e da ormai qualche anno prende regolarmente la pastiglia, ma quando è arrivata all'ospedale la minima era 97 (probabilmente anche alterata dallo stato ansioso in cui era).
È possibile che si sia trattato solamente di stress lavorativo accumulato, eccessiva stanchezza, o un picco di pressione alta, oppure è stato tralasciato qualcosa da controllare per avere certezza che sia tutto a posto?
Ora è a riposo a casa e sta bene, ma ho paura non sia stato fatto abbastanza.
Vi ringrazio anticipatamente
Ieri mia madre (60 anni) presentava sintomi quali pesantezza al petto, respiro corto, dolore al braccio sinistro, dolori articolari al collo e spalle con formicolio al volto: dato il perdurare dei sintomi, preoccupati che si trattasse di un problema cardiaco, ci siamo recati all'ospedale e l'esito dell'ECG è risultato normale, senza alterazioni che potessero fare sospettare ad un infarto. Mia madre è ipertesa e da ormai qualche anno prende regolarmente la pastiglia, ma quando è arrivata all'ospedale la minima era 97 (probabilmente anche alterata dallo stato ansioso in cui era).
È possibile che si sia trattato solamente di stress lavorativo accumulato, eccessiva stanchezza, o un picco di pressione alta, oppure è stato tralasciato qualcosa da controllare per avere certezza che sia tutto a posto?
Ora è a riposo a casa e sta bene, ma ho paura non sia stato fatto abbastanza.
Vi ringrazio anticipatamente
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Se hano anche eseguito il dosaggio degli enzimi una prima volta e poi una seconda a distanza di sei ore può essere sicura che sua madre non abbia avuto un IMA ieri.
Arrivederci
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 18/02/2019.
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