Pressione alta 180 - 105

Salve e complimenti per il servizio che offrite. Sono un ex sportivo attualmente in sovrappeso, 36 anni. Nell'ultimo anno la mia pressione di media si è assestata sui 140 con 90 fino a questa notte. Attorno alle 3, lavoravo ancora al pc fino a quando ho sentito un po' di stanchezza e sono andato a letto. Poco prima ho preso una tazza di latte piuttosto fredda. Per circa 10 minuti sentivo un forte stato di agitazione tanto da dovermi alzare (mai successo). Un malessere crescente mi ha fatto preoccupare talmente tanto, da iniziare letteralmente a tremare. Ho misurato la pressione e recitava 180 con 105. Alla vista di questi numeri sono entrato totalmente in panico. Per tre volte ho usato il bagno per fastidi intestinali. Ho rimisurato la pressione con valore circa di 150 con 100. Sono andato a letto e dopo mille pensieri ho preso sonno. Stamattina sono andato dal mio cardiologo per un consulto. Pressione 140 con 90 ma ha notato un po' di tachicardia dall'elettrocardiogramma (ero ancora spaventato). Dopo aver raccontato la nottata passata mi ha fatto una ecografia per scongiurare danni durante il picco pressorio e fortunatamente mi ha detto che è tutto ok. Per gestire la tachicardia mi ha prescritto cardicor 2,5 (mai preso medicine del genere) una al dì fino a lunedì, quando mi darà un holter pressorio per poi rifare il tracciato il giorno dopo. Domani farò analisi del sangue. La mia domanda è: una eventuale indigestione o congestione causata dal latte preso durante la notte, ha potuto creare tutti questi problemi? Il mio cardiologo dice di sì ma che cmq il valore di 180 è da approfondire.