Movimento paradosso setto interventricolare
Salve ho 37 anni sempre stata in salute apparte una tiroidite di hashimoto sfociata in ipotiroidismo. A 36 anni sono rimasta incinta e dal 4 mese ho iniziato ad avere extrasistoli ventricolari non precoci a prevalente morfologia tipo BBsin. Verso l'ottavo mese sono stata ricoverata per ipertensione gravidica e lì sono rimasta fino al parto cesareo a settembre 2018. Al momento ho ancora un' ipertensione lieve per cui assumo triatec ma soprattutto le maledette extrasistoli sono aumentate (cmq poche a detta dei cardiologo, 300/due). Ho preso beta bloccanti e flecainide senza efficacia e da qualche giorno rytmonorm con abbastanza beneficio. Fatto ecocardiogramma nella norma (lieve insufficienza mitralica e aortica) e cardio RMN. Da questa risulta un VS ai limiti superiori per dimensioni (normali le pareti), cinetica buona, non miocardite. Uniche due anomalie una minima falda di versamento pericardico della parete inferiore e un movimento paradosso del setto interventricolare. Cosa può significare quest'ultimo? Può spiegare le extrasistoli continue e quotidiane che peggiorano con sforzo il dolore precordiale che ho a volte?
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Di solito tale dizione descrive un movimento del setto tipico nella ipertensione polmonare.
Controlli i suoi valori di PA, manenendoili al di sotto di 130/80 mmHg.
Ewó
Arrivederci
Controlli i suoi valori di PA, manenendoili al di sotto di 130/80 mmHg.
Ewó
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 09/02/2019.
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