Sindrome di brugada?
Buongiorno,
intanto vi ringrazio per il servizio che offrite e le varie consulenze.
Purtroppo mi ritrovo a scrivere qui a distanza di pochi giorni dal primo consulto perché ancora molto preoccupata per la mia sintomatologia (anche se riconosco possa essere un problema di ipocondria).
Sono una ragazza di quasi 26 anni 1,70 cm x 52,5 kg non fumo, non bevo, non pratico attività sportiva ma sono spesso in giro in bici.
Premettendo che soffro di ansia, ultimamente ho degli attacchi di panico (che sto curando con ansiolitici. A breve inizierò una psicoterapia e un'attività sportiva, per aumentare la mia qualità di vita). Al Pronto Soccorso mi hanno fatto un ecg e nonostante fosse positivo, hanno però notato un blocco branca destra (che presenta anche mio padre). A ottobre ho fatto un holter e aveva riportato solo qualche extrasistole ed episodio di tachicardia. La FC media è 89 e la pressione è nella norma (intorno ai 120/70).
Mi sto spaventando (forse anche complici gli attacchi di panico che non ti fanno più sentire padrona del tuo corpo ), in quanto su Internet (purtroppo) ho letto della sindrome ereditaria di Brugada, che colpisce i giovani con cuore sano. Da parte di mia nonna molti parenti sono morti di arresto cardiaco a riposo o nel sonno, anche se spesso avevano più di 50 anni. Una notte verso ottobre 2018 mi sono svegliata di soprassalto, agitata, ma contrariamente alle altre volte, dove insieme ad agitazione ho anche tachicardia, quella volta il mio battito è rimasto stranamente piuttosto lento. Il mio timore è di essermi svegliata perché il cuore si stava fermando come spesso succede a chi ha la sindrome di B. (con anche blocco alla branca destra, come me).
Una volta (unica volta) mentre andavo in bici a 14 anni, ho avuto un principio di svenimento, nel senso che vedevo completamente nero e hanno dovuto sdraiarmi e darmi dello zucchero. Temo che quella fosse una sincope caratteristica di chi ha la sindrome di B.
Quando ho provato la pressione recentemente la macchinetta che faceva un bip per ogni battito, ha saltato qualche battito, come se il cuore si fosse fermato, ma io non ho percepito nessuna extrasistola (le conosco).
Da quando sono bambina (i miei genitori mi fecero fare vari esami anche test da sforzo tutti positivi) dopo leggero sforzo fisico riporto sempre affanno. Qualche tempo fa per un po' la sera mi mancava il respiro (ma quello forse era ansia).
Per tutto ciò sono spaventatissima quasi convinta di avere la sindrome di B., non dormo più la notte per paura di morire nel sonno.
Farò una visita per un ecocardiogramma e andrò da un aritmologo, ma spesso la sindrome non viene diagnosticata (se non con esami invasivi o genetici) perché asintomatica. Questo mi preoccupa ancora di più.
Ringrazio chiunque di voi sia capace di darmi una lettura obiettiva della cosa, in particolare dei cinque sintomi sottolineati che mi stanno mandando in paranoia, e nel caso rassicurarmi (per sapere anche se potrò fare la nuova attività sportiva).
intanto vi ringrazio per il servizio che offrite e le varie consulenze.
Purtroppo mi ritrovo a scrivere qui a distanza di pochi giorni dal primo consulto perché ancora molto preoccupata per la mia sintomatologia (anche se riconosco possa essere un problema di ipocondria).
Sono una ragazza di quasi 26 anni 1,70 cm x 52,5 kg non fumo, non bevo, non pratico attività sportiva ma sono spesso in giro in bici.
Premettendo che soffro di ansia, ultimamente ho degli attacchi di panico (che sto curando con ansiolitici. A breve inizierò una psicoterapia e un'attività sportiva, per aumentare la mia qualità di vita). Al Pronto Soccorso mi hanno fatto un ecg e nonostante fosse positivo, hanno però notato un blocco branca destra (che presenta anche mio padre). A ottobre ho fatto un holter e aveva riportato solo qualche extrasistole ed episodio di tachicardia. La FC media è 89 e la pressione è nella norma (intorno ai 120/70).
Mi sto spaventando (forse anche complici gli attacchi di panico che non ti fanno più sentire padrona del tuo corpo ), in quanto su Internet (purtroppo) ho letto della sindrome ereditaria di Brugada, che colpisce i giovani con cuore sano. Da parte di mia nonna molti parenti sono morti di arresto cardiaco a riposo o nel sonno, anche se spesso avevano più di 50 anni. Una notte verso ottobre 2018 mi sono svegliata di soprassalto, agitata, ma contrariamente alle altre volte, dove insieme ad agitazione ho anche tachicardia, quella volta il mio battito è rimasto stranamente piuttosto lento. Il mio timore è di essermi svegliata perché il cuore si stava fermando come spesso succede a chi ha la sindrome di B. (con anche blocco alla branca destra, come me).
Una volta (unica volta) mentre andavo in bici a 14 anni, ho avuto un principio di svenimento, nel senso che vedevo completamente nero e hanno dovuto sdraiarmi e darmi dello zucchero. Temo che quella fosse una sincope caratteristica di chi ha la sindrome di B.
Quando ho provato la pressione recentemente la macchinetta che faceva un bip per ogni battito, ha saltato qualche battito, come se il cuore si fosse fermato, ma io non ho percepito nessuna extrasistola (le conosco).
Da quando sono bambina (i miei genitori mi fecero fare vari esami anche test da sforzo tutti positivi) dopo leggero sforzo fisico riporto sempre affanno. Qualche tempo fa per un po' la sera mi mancava il respiro (ma quello forse era ansia).
Per tutto ciò sono spaventatissima quasi convinta di avere la sindrome di B., non dormo più la notte per paura di morire nel sonno.
Farò una visita per un ecocardiogramma e andrò da un aritmologo, ma spesso la sindrome non viene diagnosticata (se non con esami invasivi o genetici) perché asintomatica. Questo mi preoccupa ancora di più.
Ringrazio chiunque di voi sia capace di darmi una lettura obiettiva della cosa, in particolare dei cinque sintomi sottolineati che mi stanno mandando in paranoia, e nel caso rassicurarmi (per sapere anche se potrò fare la nuova attività sportiva).
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Ne abbiamo parlato già 20gjorni fa proprio su questo sito.
Lei NON ha alcuna Brugada, altrimenti i Colleghi lo avrebbero notato ai vari Ecg che lei ha eseguito.
Lei ha una ossessione è le,ossessioni le curano gli psichiatri.
Con questo la,saluto
Lei NON ha alcuna Brugada, altrimenti i Colleghi lo avrebbero notato ai vari Ecg che lei ha eseguito.
Lei ha una ossessione è le,ossessioni le curano gli psichiatri.
Con questo la,saluto
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Buongiorno,
Mi rendo conto di avere una preoccupazione eccessiva (e un'ansia eccessiva), e spero che gli ansiolitici possano nel tempo in qualche modo curarla. Se non dovesse essere così, con la mia psichiatra abbiamo parlato anche di un eventuale ciclo di antidepressivo futuro.
Andrò a leggere il consulto di 20 giorni fa, magari può essermi utile.
Tuttavia il fatto che gli ecg (ne ho fatti solo 3 recentemente) siano positivi non vuol dire esclusione della malattia al 100% perché spesso è asintomatica, o si manifesta in momenti diversi dalla somministrazione dell'ecg.
O sbaglio?
Mi rendo conto di avere una preoccupazione eccessiva (e un'ansia eccessiva), e spero che gli ansiolitici possano nel tempo in qualche modo curarla. Se non dovesse essere così, con la mia psichiatra abbiamo parlato anche di un eventuale ciclo di antidepressivo futuro.
Andrò a leggere il consulto di 20 giorni fa, magari può essermi utile.
Tuttavia il fatto che gli ecg (ne ho fatti solo 3 recentemente) siano positivi non vuol dire esclusione della malattia al 100% perché spesso è asintomatica, o si manifesta in momenti diversi dalla somministrazione dell'ecg.
O sbaglio?
[#6]
Ex utente
Buonasera dottore,
torno a scriverle usufruendo ancora una volta del vostro servizio di consulenza, a distanza di diverse settimane, in quanto stasera, dopo appunto un periodo di latenza sia degli attacchi di panico che dell'ansia relativa alla paura di avere qualche problema cardiologico, mi è tornato un attacco di panico abbastanza violento, che mi ha lasciato la percezione, ancora una volta, di non avere più il controllo del mio corpo.
Premetto che sono stata vista da una psichiatra e che al bisogno mi è stato prescritto il Tavor. In settimana inizierò una psicoterapia al consultorio (i tempi dell'ASL sono stati lunghi ma ce l'ho fatta).
Durante l'attacco di panico in questione ho riscontrato delle palpitazioni e la tachicardia (senza motivo), oltre che una grande agitazione e formicolii alle mani, E fin qui tutto "bene", nel senso che mi sono sdraiata e ho cercato di regolarizzare il respiro e piano piano dopo alcuni minuti è sparito tutto. Tuttavia la cosa che più mi ha preoccupata è che durante l'episodio di tachicardia, come anche un'altra volta durante un altro attacco di panico, il mio cuore non solo batteva forte e veloce, ma aveva anche un BATTITO IRREGOLARE (appoggiandomi le dita sul collo ma anche attraverso i bip irregolari dell'apparecchio che misura la pressione), con delle pause tra un battito e l'altro. Sentivo anche numerose extrasistoli (iniziate prima dell'attacco e continuate).
Questo sintomo mi ha spaventato molto e mi ha fatto pensare a una fibrillazione atriale.
Sia l'elettrocardiogramma che l'holter (con extrasistoli) sono nella norma (a parte il famoso blocco di braca destra).
Quel battito irregolare senza motivo può essere un sintomo di qualcosa di grave?
La ringrazio nuovamente per la pazienza e la disponibilità.
torno a scriverle usufruendo ancora una volta del vostro servizio di consulenza, a distanza di diverse settimane, in quanto stasera, dopo appunto un periodo di latenza sia degli attacchi di panico che dell'ansia relativa alla paura di avere qualche problema cardiologico, mi è tornato un attacco di panico abbastanza violento, che mi ha lasciato la percezione, ancora una volta, di non avere più il controllo del mio corpo.
Premetto che sono stata vista da una psichiatra e che al bisogno mi è stato prescritto il Tavor. In settimana inizierò una psicoterapia al consultorio (i tempi dell'ASL sono stati lunghi ma ce l'ho fatta).
Durante l'attacco di panico in questione ho riscontrato delle palpitazioni e la tachicardia (senza motivo), oltre che una grande agitazione e formicolii alle mani, E fin qui tutto "bene", nel senso che mi sono sdraiata e ho cercato di regolarizzare il respiro e piano piano dopo alcuni minuti è sparito tutto. Tuttavia la cosa che più mi ha preoccupata è che durante l'episodio di tachicardia, come anche un'altra volta durante un altro attacco di panico, il mio cuore non solo batteva forte e veloce, ma aveva anche un BATTITO IRREGOLARE (appoggiandomi le dita sul collo ma anche attraverso i bip irregolari dell'apparecchio che misura la pressione), con delle pause tra un battito e l'altro. Sentivo anche numerose extrasistoli (iniziate prima dell'attacco e continuate).
Questo sintomo mi ha spaventato molto e mi ha fatto pensare a una fibrillazione atriale.
Sia l'elettrocardiogramma che l'holter (con extrasistoli) sono nella norma (a parte il famoso blocco di braca destra).
Quel battito irregolare senza motivo può essere un sintomo di qualcosa di grave?
La ringrazio nuovamente per la pazienza e la disponibilità.
[#7]
Ex utente
Specifico che le extrasistole (sensazione di tuffo al cuore, che ho da anni e riconosco benissimo) le sentivo prima e durante l'attacco di panico, ma non in corrispondenza dei battiti mancati quando li ho percepiti irregolari.
Inoltre, come qualche mese fa, all'inizio dell'attacco il cuore ha cominciato improvvisamente e senza motivo a battere molto velocemente (la volta scorsa l'avevo considerato semplicemente un esordio di attacco di panico, ma ora ho paura sia stato anche quello un esordio di fibrillazione atriale).
Inoltre, come qualche mese fa, all'inizio dell'attacco il cuore ha cominciato improvvisamente e senza motivo a battere molto velocemente (la volta scorsa l'avevo considerato semplicemente un esordio di attacco di panico, ma ora ho paura sia stato anche quello un esordio di fibrillazione atriale).
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.4k visite dal 31/01/2019.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.