Tachicardia e extrasistole
Buonasera dottori, ho 36 anni vi descrivo la mia situazione:
Sono un ipocondriaco importante intendo che quando mi preoccupo per la salute posso andare anche 7/10 volte nei diversi ps a settimana e/o effettuare 3/5 prelievi a settimana del sangue o altre indagini cliniche.
10 anni fa circa in seguito ad alcune extrasistole avvertite ho eseguito:
Holter24/h (2 extra sovraventricolari)
Un ecg( Lieve curvamento della valvola mitrale con lieve rigurgito)
Elettrocardiogramma sotto sforzo (Valori cronotropici elevati).
Fatto ciò a parte rare extrasistole tipo 1 o 2 al mese ho continuato la mia solita vita.
Da due anni però mi si presenta una tachicardia prima sporadicamente ad oggi quasi tutti i giorni, che non riesco ad imputarla all' ansia nonostante abbia ripetuto per ben due volte iter di visite già sopracitate con solo una variazione dell' Holter che segnalava (2 extrasistole ventricolari e 5 sovraventicolari).
Il test da sforzo è migliorato in seguito all' attivita fisica
da circa 4 anni ho ricominciato a praticare attività fisica (kungfu e allenamento a casa) finita l' attività tendo ad avere 90/100 pulsazioni fino al risveglio. Sono un musicista e un vizioso non uso droghe ma fumo 1 pacchetto al giorno e bevo diciamo se faccio serata 4/5 birre.le tachicardie hanno cominciato a presentarsi la notte in seguito all' assunzione di alcolici per tachicardia intendo 100/110, i relativi cardiologi hanno detto che l' effetto adrenergico dei live le sigarette e l' alcool possono far avere questi valori.
Quindi ho deciso di smettere quasi di bere totalmente per togliere il problema, ma succede che con un birra come per magia ad oggi arrivo di norma già a 90/95 pulsazioni. la mia unica paura per la salute e concentrata sul cuore tanto che ho avuto ripetuti attacchi di panico dovuti a magari un extrasistole che mi ha spaventato o una rampa di scale con 160 di pulsazioni con svariati ingressi in ps dove non è stato trovato nulla a parte la tachicardia. Il sintomo che accompagna questa tachicardia e solo un senso di stanchezza, in se è asintomatica e passo le ore a misurarmi pressione o battiti, quando sto bene sono normali,appena scende questa strana stanchezza 90/100 anche senza uso di alcolici e poche sigarette.
Sono seguito da poco da uno psicoterapeuta e da uno psichiatra che mi ha consigliato zoloft però io non vorrei prendere farmaci.
Sto cercando di capire come mai prima non avevo questo disturbo nonostante l' ansia. prima ero ansioso potevo avere un attacco di panico con pulsazioni elevate ma poi ritornavano normali.
ho smesso la palestra perchè durante un allenamento ho avuto palpitazioni con att. di panico in ospedale non è emerso nulla. mi alleno a casa ci sono giorni che nonostante faccio anche 300 flessioni le pulsazioni non superano mai le 110 (misurate con cardiofrequenzimetro) e altre volte che mi sento già stanco con 90/100 di base arrivano facilmente a 140 e finito l' allenamento rimangono a 90/100.
Cosa ne pensate? cordialmente grz
Sono un ipocondriaco importante intendo che quando mi preoccupo per la salute posso andare anche 7/10 volte nei diversi ps a settimana e/o effettuare 3/5 prelievi a settimana del sangue o altre indagini cliniche.
10 anni fa circa in seguito ad alcune extrasistole avvertite ho eseguito:
Holter24/h (2 extra sovraventricolari)
Un ecg( Lieve curvamento della valvola mitrale con lieve rigurgito)
Elettrocardiogramma sotto sforzo (Valori cronotropici elevati).
Fatto ciò a parte rare extrasistole tipo 1 o 2 al mese ho continuato la mia solita vita.
Da due anni però mi si presenta una tachicardia prima sporadicamente ad oggi quasi tutti i giorni, che non riesco ad imputarla all' ansia nonostante abbia ripetuto per ben due volte iter di visite già sopracitate con solo una variazione dell' Holter che segnalava (2 extrasistole ventricolari e 5 sovraventicolari).
Il test da sforzo è migliorato in seguito all' attivita fisica
da circa 4 anni ho ricominciato a praticare attività fisica (kungfu e allenamento a casa) finita l' attività tendo ad avere 90/100 pulsazioni fino al risveglio. Sono un musicista e un vizioso non uso droghe ma fumo 1 pacchetto al giorno e bevo diciamo se faccio serata 4/5 birre.le tachicardie hanno cominciato a presentarsi la notte in seguito all' assunzione di alcolici per tachicardia intendo 100/110, i relativi cardiologi hanno detto che l' effetto adrenergico dei live le sigarette e l' alcool possono far avere questi valori.
Quindi ho deciso di smettere quasi di bere totalmente per togliere il problema, ma succede che con un birra come per magia ad oggi arrivo di norma già a 90/95 pulsazioni. la mia unica paura per la salute e concentrata sul cuore tanto che ho avuto ripetuti attacchi di panico dovuti a magari un extrasistole che mi ha spaventato o una rampa di scale con 160 di pulsazioni con svariati ingressi in ps dove non è stato trovato nulla a parte la tachicardia. Il sintomo che accompagna questa tachicardia e solo un senso di stanchezza, in se è asintomatica e passo le ore a misurarmi pressione o battiti, quando sto bene sono normali,appena scende questa strana stanchezza 90/100 anche senza uso di alcolici e poche sigarette.
Sono seguito da poco da uno psicoterapeuta e da uno psichiatra che mi ha consigliato zoloft però io non vorrei prendere farmaci.
Sto cercando di capire come mai prima non avevo questo disturbo nonostante l' ansia. prima ero ansioso potevo avere un attacco di panico con pulsazioni elevate ma poi ritornavano normali.
ho smesso la palestra perchè durante un allenamento ho avuto palpitazioni con att. di panico in ospedale non è emerso nulla. mi alleno a casa ci sono giorni che nonostante faccio anche 300 flessioni le pulsazioni non superano mai le 110 (misurate con cardiofrequenzimetro) e altre volte che mi sento già stanco con 90/100 di base arrivano facilmente a 140 e finito l' allenamento rimangono a 90/100.
Cosa ne pensate? cordialmente grz
[#1]
Se lei fuma un pacchetto di sigarette al giorno la frequenza cardiaca ovviamente aumenta a causa della nicotina.
Le altre sostanze contenuta nelle sigarette favoriscono infarto, ictus e cancro.
Ma sono cose risapute.
Arrivederci
Le altre sostanze contenuta nelle sigarette favoriscono infarto, ictus e cancro.
Ma sono cose risapute.
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 30/01/2019.
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